Rimane invariata la cima della classifica, con Milano che vince facilmente contro Trieste, la Virtus che ha la meglio nel derby in volata e Brescia che trova la decima vittoria consecutiva superando Treviso. Sta bene la Reyer, che batte Trento, e si rivede Tortona corsara contro Sassari. Pesaro da uno scossone alla lotta salvezza vincendo contro Brindisi, mentre Cremona si arrende a Reggio Emilia. Questa sera Varese a Napoli proverà a far continuare la recente striscia di successi.

Carpegna Prosciutto Pesaro – Happy Casa Brindisi 86-84
Vittoria in volata di Pesaro contro Brindisi; successo fondamentale per la squadra di Luca Banchi, che riesce a imporsi nel finale grazie ad un grande Carlos Delfino, capace di sottrarre a Wes Clark il pallone nei secondi finali dopo aver fatto 0/2 dalla lunetta. Brindisi approccia meglio la gara e si porta anche sul +11, ma Pesaro riesce a rimontare con Lamb e Sanford. Il rientro di D’Angelo Harrison carica Brindisi, ma nel finale sono i padroni di casa ad avere più energie. Per Pesaro 21 di Sanford, 14 di Jones, 13 di Delfino e Lamb, 10 di Mejers. Per Brindisi 24 di Perkins, 14 di Clark, 13 di Harrison, 10 di Gentile.

Umana Reyer Venezia – Dolomiti Energia Trentino 72-65
Terzo successo in fila per Venezia, prosegue invece il periodo nero per Trento che si arrende al Taliercio. I padroni di casa trovano un vantaggio in doppia cifra nel secondo quarto grazie ad un dominante Mitchell Watt sotto canestro, mentre Flaccadori sostiene Trento nel momento di difficoltà. Nel secondo tempo continua ad aumentare il vantaggio della Reyer con Tonut, Trento nel finale prova la rimonta ma è Jordan Theodore a firmare le giocate che valgono la vittoria di Venezia. Per Venezia 19 di Watt, 14 di Bramos, 11 di Theodore e 10 di Tonut. Per Trento 21 di Caroline, 16 di Flaccadori e 15 di Reynolds.

AX Armani Exchange Milano – Allianz Pallacanestro Trieste 102-84
Nessun problema per Milano contro Trieste: la squadra di Messina si porta avanti nel terzo periodo dopo un primo tempo equilibrato e mantiene saldo il primo posto in classifica. Torna in campo ShevonShields per Milano, e si riprende subito in mano la squadra, perché è suo lo scossone dopo l’intervallo che serve a Milano per staccarsi dagli avversari. Trieste non rinuncia mai al suo gioco offensivo corale, ma non riesce a trovare tiri facili se non per qualche fiammata dalla lunga distanza di Davis o Campogrande. Milano chiude la pratica con Rodriguez e un dominante Tarczewski. Per Milano 20+10 di Tarczewski, 16 di Shields, 13 di Rodriguez. Per Trieste 14 di Davis, 13 di Grazulis, 12 di Banks, 11 di Campogrande, 10 di Mian.

Banco di Sardegna Sassari – BertramDerthona Basket Tortona 83-87
Grande vittoria esterna di Tortona, che riesce a imporsi al PalaSerradimigni con un paio di giocate decisive da parte di Tyler Cain. L’attacco degli ospiti produce tanto, specialmente nel primo tempo con Sanders e Wright, ma Sassari riesce a rimanere in partita anche perché può contare sul rientrante Miro Bilan, appena arrivato dall’Ucraina. Derthona tocca il +14 ma Sassari rimonta dopo l’espulsione di Macura, nel finale è Cain, prima con un canestro da vicino, poi con una palla recuperata, a regalare la vittoria ai bianconeri. Per Sassari 29 di Bendzius, 17 di Robinson e 10 di Gentile e Bilan. Per Derthona 23 di Sanders, 15 di Wright, 14 di Severini, 11 di Cain e 10 di Filloy.

Germani Brescia – Nutribullet Treviso Basket 101-78
Decima vittoria in fila per Brescia, nuovo record di squadra. Non c’è partita al PalaLeonessa, con i padroni di casa che si portano subito avanti grazie ai canestri di Della Valle e Petruccelli. Treviso fa fatica a rispondere e continua a perdere palloni banali, all’intervallo Brescia è avanti di 16 punti con un Della Valle leader. Nella ripresa il copione non cambia, si aggiunge alla festa anche Mitrou-Long e nell’ultimo periodo Brescia può tranquillamente controllare il risultato. Per Brescia 23 di Della Vallee, 15 di Cobbins, Petruccelli e Mitrou-Long. Per Treviso 14 di Dimsa, Imbrò e Bortolani.

Vanoli Basket Cremona – Unahotels Reggio Emilia 62-76
Netto successo esterno per Reggio Emilia, cade Cremona che rimane appaiata con la Fortitudo all’ultimo posto in classifica. Gli ospiti si portano sul +10 già nel primo quarto, ma la Vanoli riesce a pareggiare prima dell’intervallo. Nella ripresa si scatenano Cinciarini e Olisevicius, con il primo che riesce a servire il secondo varie volte per portare Reggio verso la vittoria. È proprio una tripla del cecchino lituano a chiudere definitivamente la partita. Per Cremona 15 di Tinkle, 11 di Pecchia, 10 di Cournooh. Per Reggio Emilia 20 di Olisevicius, 15 di Johnson, 14 di Hopkins, 10 di Cinciarini con 18 assist.

Fortitudo Kigili Bologna – Virtus Segafredo Bologna 82-85
È vera lotta al Paladozza tra Fortitudo e Virtus, alla fine la spuntano i campioni d’Italia ma i padroni di casa si arrendono a testa alta. La partita parla di uno scontro generazionale tra talenti italiani: da una parte Gabriele Procida, con tiri da 3 e una roboante schiacciata al volo, fa sognare la Fortitudo, dall’altra Daniel Hackett all’esordio in campionato con la maglia della Virtus indossa già i panni del leader ed è presente in tutte le fasi di gioco. Nel finale Mannion è glaciale in lunetta e Feldeine fallisce la tripla che sarebbe valsa il pareggio. Per la Fortitudo 19 di Benzing, 15 di Procida, 14 di Frazier, 10 di Groselle. Per la Virtus 17 di Hackett, 12 di Sampson e 10 di Hervey.

Marco Mastrorilli

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