Sono solo 5 le gare che si sono disputate in questo turno, dato il rinvio di Brescia-Pesato, Treviso-Trieste e Brindisi-Napoli. Oltre alla vittoria della Fortitudo in volata contro Varese, c’è il successo esterno di Venezia a Trento e la fondamentale vittoria di Cremona contro Sassari con un grandissimo Pecchia. Nelle zone alte della classifica Milano vince contro Derthona dopo un difficile inizio, mentre la Virtus ha la meglio di Reggio nel derby, anche se si teme per un grave infortunio a Milos Teodosic.
Dolomiti Energia Trentino – Umana Reyer Venezia 81-94
Bella vittoria esterna di Venezia, che dopo un periodo difficile riesce ad espugnare il campo di una delle squadre più in forma del campionato. Il primo tempo si conclude sul +3 per la Reyer, grazie anche e soprattutto al grande impatto dalla panchina di Martynas Echodas. Nel secondo tempo gli ospiti allargano il proprio vantaggio, toccando il +12 grazie ai canestri di Bramos. Nel Finale Trento non riesce a rimontare, chiude la gara Michele Vitali. Per Trento 25 di Williams, 15 di Forray, 13 di Flaccadori e Caroline. Per Venezia 20 di Bramos, 16 di Echodas, 14 di Sanders, 13 di Vitali e Tonut, 11 di Watt.
Vanoli Basket Cremona – Banco di Sardegna Sassari 89-80
Vittoria fondamentale di Cremona su Sassari, con la squadra di coach Galbiati che sale a quota 8 punti dopo numerose sconfitte consecutive. I padroni di casa cominciano bene la gara, ma nel secondo quarto Sassari si porta sul +8, prima che un furioso Galbiati spinga i suoi verso il 35-36 che chiude il primo tempo. Nella ripresa Cremona parte alla grande e trova il +10, che riesce a mantenere anche nell’ultimo quarto, anche perché Logan è costretto ad uscire per falli e Sassari è sprovvista del suo migliore elemento. Per Cremona prova maestosa di Andrea Pecchia, autore di 28 punti con 9 rimbalzi, 5 assist, 3 recuperi e 48 di valutazione. Ci sono anche 13 di Harris, 12 di Spagnolo, 11 di Poeta e Tinkle. Per Sassari 15 di Gentile, 14 di Treier, 13 di Robinson e Bendzius, 11 di Logan.
AX Armani Exchange Milano – Bertram Derthona Basket Tortona 72-60 (foto FB Olimpia Milano)
L’Olimpia festeggia i suoi 86 anni nel migliore dei modi, con una bella vittoria in rimonta contro Derthona per proseguire il campionato in cima alla classifica. I padroni di casa segnano soltanto 4 punti nel primo quarto, con Tortona che si porta avanti anche di 15 punti. Dal secondo periodo in poi comincia la rimonta dell’Olimpia, che con Grant e Bentil rosicchia lo svantaggio precedentemente accumulato. Dalla ripresa Milano è controllo della partita, grazie ad un Bentil dominante nel pitturato e alla regia di Rodriguez. La bomba del +10 da parte di Grant chiude definitivamente la partita. Per Milano 18 di Bentil, 14 di Hall, 13 di Grant, 11 di Rodriguez e 10 di Melli. Per Tortona 18 di Wright, 16 di Macura.
Unahotels Reggio Emilia – Virtus Segafredo Bologna 81-90
È della Virtus il derby contro Reggio Emilia, ma tutte le V nere tremano di fronte a quello che è accaduto a meno di un minuto dalla fine della partita, quando Teodosic scivola su un adesivo pubblicitario sul campo da gioco ed è costretto ad abbandonare il campo portato a braccia. Si teme un lungo stop per il campione serbo, che fino a quel momento stava portando la gara verso la Virtus. Reggio aveva trovato il massimo vantaggio sul +13 nel primo quarto con un grande Olisevicius, prima che cominciasse la rimonta di Bologna con Jaiteh in difesa e Alibegovic in attacco. Nel secondo tempo erano stati Pajola e Teodosic a portare avanti la Virtus. Per Reggio Emilia 25 di Olisevicius, 22 di Hopkins. Per la Virtus 19 di Alibegovic, 18 di Teodosic, 14 di Jaiteh, 13 di Pajola, 12 di Belinelli.
Marco Mastrorilli
