Dopo Gallarate, che all’esordio nella seconda fase vince facile contro Garbagnate, e Gavirate che al contrario perde “secco” in trasferta a Bresso, nel secondo turno in programma nel fine settimana scende in campo anche la capolista Hupac Pro Patria Busto Arsizio. Le bustocche, dopo aver osservato il turno di riposo, si preparano ad affrontare la trasferta in programma a Cadorago contro la Comense nella nuova veste, ossia nella versione con alla guida coach Francesco Fabrizio che, un paio di settimane fa, è subentrato al dimissionario coach Fabio Vanossi.
“Prima di tutto vorrei sottolineare la mia felicità nell’essere tornato in un club come la Pro Patria al quale – dice coach Fabrizio -, mi legano ottimi ricordi (Fabrizio, cinque anni fa vinse il campionato di serie C ndr) sportivi e umani. L’offerta della dirigenza mi ha fatto davvero piacere e stante la condizione di emergenza mi è sembrato giusto rendermi disponibile (coach Fabrizio ha già un incarico importante come responsabile settore giovanile del Basket Nerviano ndr) e, se possibile, dare una mano. Rispetto alla mia prima esperienza ho ri-trovato una squadra ancora più giovane e un ambiente che, volendo valorizzare al massimo il lavoro di settore giovanile, è sempre entusiasta, “fresco” di testa e caricato a molla dal punto di vista fisico. Tutte queste considerazioni servono solo a confermare che, come già sapevo, ci sono tutte le premesse per lavorare bene”.
Cosa ti aspetti da questa esperienza Pro Patria-bis?
“I responsabili del club mi hanno chiesto di provare, o meglio riprovare a vincere il campionato, mantenendo allo stesso tempo un equilibrio con l’esigenza, societariamente assai più importante, di lanciare a livello senior e dare sempre più spazio e responsabilità alle Under che già ruotano intorno all’orbita prima squadra. Per quanto riguarda lo specifico del mio lavoro in palestra direi che siamo partiti a gran ritmo perché l’idea, in ottica playoff, è quella di continuare sulla buonissima strada già tracciata da coach Vanossi realizzando un salto di qualità nelle scelte sui due lati del campo. Grazie alla grande disponibilità offerta dalle giocatrici stiamo cambiando alcune situazioni in attacco e adeguando alcune opzioni difensive sfruttando il più possibile il dinamismo e la presenza fisica garantita da tanta gioventù. Il tutto con la consapevolezza che, per fortuna, dietro abbiamo pur sempre l’ombrello di protezione offerto da senior di grande caratura come Castiglioni, De Bernardi, Landoni e Nestori”.
Domenica il debutto contro Comense, squadra ancora zero punti: come lo descrivi?
“Per me sarà una gara comunque difficile perché si tratta dell’esordio e perché non so ancora che tipo di pallacanestro e che insidie troveremo. Poi – taglia corto il tecnico biancoblu -, non voglio dare nulla per scontato e per questo motivo ci dovremo impegnare come se fosse gara-7 di finale NBA. Intanto, per ciò che riguarda le altre due squadre non resta che segnalare la difficile trasferta che attende Gallarate in quel di Bresso e, almeno sulla carta, un impegno alla portata per Gavirate che sarà di scena a Milano contro MiStars, l’altra squadra che insieme alla già citata Comense è ancora al palo”.
SERIE C FEMMINILE, 16^ GIORNATA
SABATO 19 MARZO
MiStars – Askyaline Gavirate
DOMENICA 20 MARZO
Comense – Hupac Pro Patria
Bresso – Isotec Gallarate
CLASSIFICA
Mariano 28; Busto, Gallarate 26; Bollate 24, Bresso 22; Tradate, Broni 18; Como 16; Cantù 14; Corsico, Garbagnate, Futura, Vertemate 10; Gavirate 6, Comense, MiStars 0
Massimo Turconi