Difesa impenetrabile, attacco graffiante, conversioni perfette: il 42-6 con cui gli Skorpions Varese sbrigano la pratica Saints Padova la dice lunga su come i grigiorossi abbiano approcciato il quarto di finale andato in scena nella cornice del “Franco Ossola“.
Match mai in discussione (concessa solo una corsa a Fantin che ha ritornato un calcio per il momentaneo 7-6) e mercy rules già a metà del terzo periodo. Nel secondo tempo c’è quindi spazio per le rotazioni effettuate da Nick Holt, utili a dar minuti anche a chi ha giocato meno. Non cambia però il trend del match con i padroni di casa sempre in totale controllo in ogni zona del campo; da segnalare, ad onor di cronaca, una franchigia avversaria giunta all’Ossola con parecchie defezioni numeriche a causa dei tanti infortuni patiti nella seconda parte della stagione. Il risultato è scontato: gli Skorpions Varese volano in semifinale di Seconda Divisione dove incontreranno la vincente tra Pirates Savona e Aquile Ferrara.
LA PARTITA
PRIMO PERIODO (14-6)
Pronti via e sul primo possesso lo snap padovano porta ad un fumble che regala l’ovale agli Skorpions, bravi ad arrivare immediatamente ad una manciata di yard dalla linea di endzone. L’attacco grigiorosso si schianta però sulla difesa avversaria e i Saints ripartono. Dominano le difese nei primi drive finché, dopo una QB sneak per chiudere il down, Crosta trova Mozzanica per il primo TD di giornata (conversione perfetta di Girardi) e 7-0 Skorpions. La gioia dura pochissimo: sul calcio successivo Fantin blocca il pallone e lo ritorna in endzone dopo 80yard di corsa incontrastata. La conversione è bloccata (7-6) e gli Skorpions non perdonano: Zanovello (dopo un tentativo di ritorno bloccato da Contessa) riceve l’ovale da Crosta e libera i suoi cavalli per la corsa del 13-6 (a nulla vale il tentativo disperato di Griggio). La trasformazione di Girardi vale il 14-6 con cui si va al cambio di campo.
SECONDO PERIODO (14-0)
I padroni di casa amministrano il vantaggio senza troppi problemi e dopo qualche minuto allungano: Mozzanica vede un varco nella difesa padovana, ci si infila e Crosta lo serve consentendogli di involarsi verso l’endzone (Girardi perfetto al calcio) e parziale di 21-6. Padova fatica a reagire e l’attacco dei Saints guidato dal QB Vecchiato non scalfisce la corazza degli scorpioni che si difendono con ordine senza rischiare troppo. Viceversa, proprio quasi alla fine del primo tempo, uno scatenato Mozzanica ruba la scena da protagonista anche con una corsa che, unita alla conversione di Girardi, vale il 28-6 con cui gli Skorpions rientrano negli spogliatoi per l’intervallo.
TERZO PERIODO (14-0)
Il secondo tempo si apre nello stesso modo in cui si era chiuso il primo: Mozzanica, protagonista assoluto del match, riceve un gran lancio di Crosta saltando più in alto di tutti e congelando il pallone nelle sue mani. Inutile specificare che la conversione di Girardi attraversa i pali per il 35-6. L’attacco padovano fatica davvero tanto a conquistare anche solo poche yard e gli Skorpions, in totale controllo del match, iniziano a fare delle rotazioni riuscendo comunque a mantenere la stessa efficacia. E così arriva la corsa incontrastata per cinquanta yard di Della Bosca (Girardi infallibile) e 42-6 che fa scattare la mercy rule (il tempo scorre). Il drive successivo certifica solo la superiorità della Defense grigiorossa sull’attacco dei Saints.
QUARTO PERIODO (0-0)
Il tempo scorre e il periodo dura decisamente meno rispetto ai precedenti. Controllo totale degli Skorpions, anche se Padova prova d’orgoglio a trovare un altro touchdown: i Saints si portano ad una decina di yard dalla endzone ma l’intercetto di Principi pone fine al match. 42-6 e gli Skorpions volano in semifinale.
QUARTI DI FINALE
Skorpions Varese – Saints Padova 42-6
(14-6) – (14-0) – (7-0) – (0-0)
Pirates Savona – Aquile Ferrara (29/05, ore 15.00)
Giaguari Torino – Reapers Torino (29/05, ore 15.00)
Lions Bergamo – Daemons Cernusco (29/05, ore 16.30)
Matteo Carraro