Dopo lo spettacolo in rosa con la vittoria di Elisa Longo Borghini, la Tre Valli Varesine 2022 non ha deluso le aspettative: sul traguardo di Via Sacco il fenomeno sloveno Tadej Pogacar si è aggiudicato la 101esima edizione della tradizionale classica autunnale.
A differenza degli scorsi anni è arrivato un gruppo compatto con tutti i migliori a giocarsi la vittoria nel cuore di Varese: i tanti attacchi sulle asperità di giornata non hanno sfiancato i big che si sono presentati affiancati all’ultima curva, ma tutti hanno dovuto sottostare alla volata di potenza dello sloveno classe ’98 che riscatta il terzo posto dello scorso anno e iscrive il suo nome nella storia della Tre Valli.
La gara
In 171 hanno preso il via da Busto Arsizio intorno alle ore 12.00: nei 42km in linea verso Varese un gruppetto di attaccanti si è avvantaggiato sul plotone principale che, però, ha sempre tenuto sotto tiro la fuga. Per questo motivo gli attaccanti non hanno mai superato il margine dei 3′, inaugurando il circuito disegnato nella Città Giardino (12,8km da ripetere otto volte) con un destino già scritto. Al termine degli otto giri, infatti, il gruppo ha riassorbito la fuga inaugurando le due tornate finali su un percorso più lungo (25km) con tutti i migliori davanti.
Alessandro De Marchi, vincitore dello scorso anno, ha provato subito ad allungare scendendo dal Montello (salita di 2km al 5,2% di pendenza media), ma il suo tentativo ha avuto vita breve. Il favorito di giornata Tadej Pogacar, per non correre rischi, ha messo la sua UAE Emirates davanti a tenere il controllo della corsa e le ascese di Morosolo (1,6km al 7,8% di media con punte al 15%), Casciago (1,8km al 5%) e Casbeno (2,5km al 4,8%) sono passate indenni ritornando sul traguardo per imboccare gli ultimi 25km di gara.
Sul Montello qualche schermaglia, ma nulla di più perché la salita più temuta è quella di Morosolo. Non a caso, i corridori hanno fatto un’autentica volata per imboccare le prime rampe in testa al gruppo con Diego Ulissi che ha cercato di fare da apripista, ma il portabandiera della UAE è stato riassorbito dal gruppo con Pogacar attendista. Dopo lo scollinamento il britannico Gloag ha provato ad avvantaggiarsi conquistando una manciata di secondi, venendo però raggiunto dallo spagnolo Mas e, poco dopo, dal gruppo.
7km finali di assoluta tensione e di studio. Vincenzo Nibali ci prova subito salendo verso Casbeno, ma viene riassorbito e la corsa si decide in volata con tutti i migliori protagonisti: in Via Sacco tutti chinano la testa al più forte e Tadej Pogacar si aggiudica di potenza nello sprinto la 101esima edizione della Tre Valli Varesine.
Matteo Carraro