Appaiate al vertice con 24 punti ciascuna, una stagione vissuta finora molto pericolosamente sempre nelle prime due posizioni, due attacchi che viaggiano a cifre importanti per la categoria (64,5 punti per Milano, 63 per le biancorosse): gli ingredienti per una super sfida ci sono tutti. Questa è la gara che attende la squadra di coach Signorini domenica alle 18 sul parquet della palestra Giordani di Milano. In mezzo, c’è anche da riscattare la prova dell’andata per Cassani e compagne: una sfida che vide le milanesi espugnare il PalaCus con un perentorio 44-65 dopo i primi 20′ chiusi quasi in pareggio sul 26-30. Pertanto, la sfida di domenica servirà anche a stabilire se Varese abbia fatto dei progressi da allora dato che entrambe le formazioni hanno lasciato due punti sul campo della sorprendente Canegrate.
Ovvio che ribaltare il -21 dell’andata sia impresa assai ardua e, considerando che Varese deve ancora effettuare il turno di riposo, appare difficile togliere il primo posto dalle mani delle milanesi, ma un successo significherebbe molto per le varesine. Servirà una prova dal tenore ben diverso rispetto alle ultime due uscite e servirà ricordare bene come la difesa milanese seppe mandare completamente fuori ritmo sia Premazzi che Cassani all’andata. Senza l’apporto offensivo delle due giocatrici appena citate diventa molto dura per la Fraccarolo riuscire ad essere costante in attacco. Attenzione che va posta sulla difesa meneghina con le Stars capaci di subire solo 48,3 punti di media a gara contro i 53,5 delle biancorosse e che sono tutt’ora imbattute in casa con un ruolino immacolato da 6 vittorie su 6. La sfida è ardua, ma quando il gioco si fa duro…
Matteo Gallo
