Oltre il calcio, gli affetti. La famiglia. L’amore. Le origini. Mister Basso D’Onofrio saluta la Valceresio e lo fa per una decisione che non ha nulla a che vedere con il calcio. Non conta la sconfitta con la Sommese maturata nella prima giornata di ieri, domenica 11 settembre, la scelta è un “ritorno a casa”.
E questa è la lettera che lo stesso tecnico ha pubblicato poco fa sui social ed è stata condivisa dalla stessa società.
Se cinque anni fa qualcuno mi avesse detto che la mia storia alla Valceresio sarebbe durata così tanto, io credo che l’avrei preso per un pazzo.Ricordo di essere arrivato in punta di piedi, tra lo scetticismo e i dubbi di tutti quelli che si chiedevano chi fossi e da dove venissi. Ma sin dal primo giorno di allenamento mi sono posto un solo e unico obiettivo: dare sempre, quotidianamente, tutto me stesso per meritarmi l’opportunità che mi era stata concessa.Quello che ho dato alla Valceresio in questi cinque anni non sta a me giudicarlo, non è mio compito, e sinceramente in questo momento ha anche poca importanza. Al contrario, invece, posso permettermi io di giudicare tutto ciò che ho ricevuto in cambio, ma purtroppo sono sicuro che non basterebbe un libro intero per spiegare le emozioni, l’affetto e tutto ciò che di bello ho vissuto e che porterò con me, per sempre, nel mio cuore.In questi anni, insieme a voi, ho gioito ma anche sofferto, ho esultato per vittorie all’ultimo respiro ma ho anche masticato amare sconfitte. Ho visto giocatori diventare uomini e padri di famiglia. Ho visto ragazzini timidi crescere così tanto da diventare colonne portanti della prima squadra. Ho conosciuto collaboratori, dirigenti, tifosi e semplici appassionati che insieme ai “miei” ragazzi sono diventati in breve tempo la mia seconda famiglia. E solo io posso sapere quanto questo sia stato importante, visto che quella vera in questi anni ce l’ho avuta a quasi Mille chilometri da qui.E adesso, per scelta mia, di mia moglie e mio figlio, e che non ha nulla a che fare con il calcio, è proprio a quella famiglia che farò ritorno, lasciandomi alle spalle un qualcosa che però mai nessuno potrà cancellare.Vi prometto che nella mia valigia ci sarà posto per almeno un ricordo di ognuna delle persone con cui ho avuto il piacere di condividere questo lungo e bellissimo percorso.Sarete sempre una parte di me, e chissà… magari un giorno ci rincontreremo.Chiudo ringraziando tutti, senza fare nomi per paura di dimenticarne qualcuno, e facendo il mio più grande in bocca al lupo alla persona che siederà al mio posto. Auguro a tutte le persone della squadra, della società e di tutto questo fantastico ambiente, le migliori fortune, dentro e fuori dal campo.Forza Valceresio, fino alla fine! Con affetto, il Mister.
Mariella Lamonica
