La settimana sta finendo e il campionato… arriverà. Più precisamente sabato 8 ottobre alle 20:30 quando la Pallacanestro Varese scenderà sul parquet del PalaLeonessa di Brescia per la seconda giornata del campionato di lBA.
Una sfida molto complicata per i biancorossi che sfidano una squadra, la Germani guidata da coach Alessandro Magro, che parte con l’ambizione e l’obiettivo di confermarsi grande realtà di questo campionato, dopo le ottime cose fatte nella stagione passata.

Da questo punto di vista, nonostante la scofnitta all’esordio contro Milano al Forum per 78-77, i biancblu hanno già fatto vedere buone cose nella prima uscita stagione, in continuità con il lavoro della passata stagione. L’addio di quest’estate di Naz Mitrou-Long, proprio in direzione Armani Exchange, ha aperto uan voragine che Brescia ha chiuso con il talento e la regia di Troy Caupain, giocatore dalla grande struttura fisica, 193 cm per 95 kg, che si è subito messo in mostra chiudendo con 15 punti e 5 rimbalzi.

Caupain che è solo la punta di un reparto esterni veramente completo e forte, composto dal neo arrivato Massinburg, di cui si vociferava quest’estate anche un certo interesse di Varese, giocatore di assoluto livello, il fucliere Petrucelli, migliore tra i suoi nell’uscita meneghina della scorsa settimana chiusa con 19 punti, il figlior prodigo Amedeo Della Valle, il talento di Tommy Laquintana e l’esperienza di David Cournooh.

Qualità e tecnica a cui la Germani affianca il peso e l’esperienza di Moss, l’atletismo del neo acquisto Akele, direttamente dalla Nutribullet Treviso e di Kenny Gabriel.
Un trio che fa da collante tra il reparto esterni biancoblu e il pacchetto centri, completo e molto strutturato, formato da Burns, Cobbins e Odiase.

Se dunque dovessimo guardare a bocce ferme Brescia, sarebbe davvero difficile trovarne punti deboli, soprattutto a livello di fisicità del gruppo biancoblu, ma Varese ha già dimostrato due settimane fa in amichevole, contro una Germani è vero incompleta ma pur sempre temibile, di saper far breccia nello schema tattico di coach Magro.

Inutile dire che sarà determinnate capire l’eventuale presenza o meno di Brown tra le fila biancorosse, con la società che sta attendendo una risposta del Giudice Spoirtivo in merito al ricorso presentato per le due giornate di squalifica affibiate all’americano dopo gli screzi con Kruslin al termine della vittoria contro Sassari.

Oltre al 22, ancora in dubbio l’eventuale presenza o meno di Librizzi che sta recuperando sempre meglio dall’infortunio al ginocchio sinistro e che lo staff medico biancorosso farà di tutto per recuperare, soprattutto in caso di assenza di Brown, per non ridurre ancora di più le rotazioni di coach Matt Brase, indispensabili per mantenere un alto ritmo di gioco.

Determinante sarà poi l’impatto sotto le plance di Owens e Caruso. Se il centro campano è sinonimo di garanzia in questo inizio di stagione, come dimostrato ampiamente non solo nel pre campionato ma anche domenica scorsa nella sifda contro Onuaku, per Owens si attende una risposta ed un impatto decisamente diversi da quelli avuti contro il Banco di Sardegna, per contrastare l’onda d’urto bresciana che si abbatterà contro il muro varesino.

Alessandro Burin

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