Paolo Galbiati al 99% sarà il prossimo allenatore della Pallacanestro Varese. Le indiscrezioni sui contatti con l’allenatore ex Vanoli Cremona trovano conferme sempre più forti, tant’è che l’italiano è salito in cima alla lista dei desiderata del duo Scola-Arcieri, scalzando e di parecchio, tutte le altre alternative, fino ad oggi molto fumose.
A meno di grandi ripensamenti dell’ultima ora, o meglio degli ultimi giorni, con una piccola possibilità ancora oggi che dalla Summer League possa uscire un nome nuovo per la panchina, che le ricerche e interviste fino ad ora compiute dalla società non hanno portato, il futuro in panchina di Varese risponderà al nome di Paolo Galbiati.
Giovane, italiano, affamato e soprattutto abile a lavorare con i giovani, come le esperienze a Torino, con la Vanoli e con la Nazionale dimostrano, Galbiati arriverebbe nella Città Giardino per sviluppare al massimo quel discorso di player development, declinato in salsa tricolore, che tanto è stato decantato in questi mesi. Galbiati avrebbe il grande compito di impostare una gestione analitica e molto ragionata sull’utilizzo dei giocatori in campo, ovviamente applicando quelli che sono i suoi credo in termini di gioco, con un roster votato all’atletismo la corsa e la velocità.
Le sue due ultime esperienze non sono state certo delle migliori in campionato, in un contesto non semplice come quello di Cremona degli ultimi anni, tra varie vicessitudini societari e risultati di campo tutt’altro che entusiasmanti, vedasi la retrocessione di questa stagione arrivata praticamente a marzo, sta di fatto che però per i vertici societari biancorossi queste non sembrano essere nozioni così rilevanti nella scelta di affidargli potenzialmente la panchina. Una scelta simile in effetti, se ci si pensa bene, fu fatta anche con Roijakkers, che veniva da un esonero al Bamberg e non era certo al centro del mercato allenatori.
Sta di fatto che, dopo settimane di silenzi e pochissime voci, la mossa varesina è stata fatta ed anche in maniera molto netta. Ora sia Scola che Arcieri sono partiti per la Summer League e solo da lì potrebbe ampliarsi quell’1% che oggi separa Galbiati da Varese, per un matrimonio davvero molto vicino a realizzarsi.
Alessandro Burin
