Tutto tace in casa Pallacanestro Varese per quanto riguarda la questione mercato. O meglio, le idee sembrano essere molto chiare. Nonostante l’infortunio che terrà fuori dal campo Caruso per un mese, i biancorossi almeno fino alla prossima pausa di campionato non sembrano intenzionati ad effettuare altre operazioni in ingresso.

Una scelta che ai più potrebbe sembrare poco corretta ma che in realtà nasconde una logica di base molto chiara. Tra un paio di settimane infatti dovrebbe concludersi tutto il via vai di contratti che ha coinvolto la NBA in questi primi mesi dell’anno, liberando così tanti giocatori, anche europei e creando ghiotte opportunità, soprattutto per un volpone del mercato americano quale il GM biancorosso Michael Arcieri.

Il nuovo dirigente biancorosso ha sempre sottolineato come la scelta di un nuovo innesto vada fatta in maniera ponderata e senza fretta, evitando di comprare giocatori non funzionali al progetto Roijakkers solo per coprire il buco creatosi, soprattutto sotto canestro. A questo si aggiunge che ad oggi nel mercato nazionale ed internazionale, profili vistati che possano fare al caso di Varese non ce ne sono e questa è la nuda e cruda verità.

A lasciare tranquilla la società poi, ci sono i segnali più che incoraggianti delle ultime partite biancorosse, in cui la squadra ha retto molto bene nonostante le corte rotazioni, confidando che il “caso” Reyes, in panchina per 37′ contro la Virtus Bologna per scelta tecnica, possa risolversi presto. Il portoricano sta cercando di integrarsi al meglio con una routine settimanale totalmente diversa da quella vissuta in G – League, dove giocava una volta ogni due giorni senza quasi mai allenarsi; a Varese gli allenamenti settimanali sono 5, con varie sedute, lavoro tecnico- tattico e atletico, motivo questo del suo rigetto dopo un primo esordio da protagonista con 17 puti e 7 rimbalzi.

Questo vuol dire che i biancorossi affronteranno Venezia domenica e Reggio Emilia venerdì 18 febbraio, entrambe in trasferta, con gli effettivi ad oggi a disposizione, a meno di clamorose e a oggi impreviste manovre, cercando di ripetere le grandi prestazione dell’ultimo mese con l’obiettivo di arrivare alla pausa sempre più lontani dalla zona calda della classifica, preparandosi con maggiori tranquillità ad un mese di marzo decisivo per il destino biancorosso

Alessandro Burin

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui