Dopo le parole di Ezio Rossi di questa mattina, è il turno di Giorgio Roselli che presenta la sfida contro il suo passato a tinte biancorosse. “Quella contro il Città di Varese – esordisce il tecnico dei liguri – per me è una sfida molto particolare. In quella città ho vissuto due anni consecutivi, tre anni totali, di successi e di soddisfazioni pazzesche con la storica società di Varese splendida e tifoseria altrettanto splendida. È veramente un piacere incontrare questa squadra. Sarebbe stato più bello incontrarci in categorie superiori però questo è il calcio, lo ami in qualunque categoria quando hai passione“.
Se Rossi teme la caparbietà del Ligorna, Roselli tiene alta la guardia contro una squadra che sta dimostrando, al netto di qualche risultato altalenante di troppo, di poter volare in alto: “Loro sono una squadra molto forte, allenata da un professionista come Ezio Rossi che ha fatto una bella carriera, persona oltretutto di alto livello. Molti giocatori bravi in una squadra che è stata costruita per vincere. Il Novara ha sì un po’ strapazzato tutti in termini di punti ma loro sono lì per fare i Playoff dalla miglior posizione possibile. Squadra veramente importante“.
Infine, spazio per una riflessione sulla condizione del suo Ligorna, reduce dal turno di stop contro il Borgosesia a causa di alcuni casi di positività riscontrati nel gruppo squadra la scorsa settimana: “Siamo sempre lì, giochiamo una volta sì una no, due volte sì due volte no. Questo è sicuramente un test importante sotto tanti punti di vista. Mi auguro che saremo all’altezza della situazione per poterci giocare la partita alla pari“.
Matteo Carraro
Dichiarazioni dall’Ufficio Stampa del Ligorna
