Conclusa l’11^ giornata di campionato di Promozione. Una punizione del centrocampista al 97′ regala all’Ispra la testa della classifica in solitaria: Accademy Turate Mozzate battuta 4-3. Il Gallarate Calcio trova il colpaccio, battendo per 2-0 l’Aurora CMC Uboldese, crolla la Besnatese in casa contro il Castello Città di Cantù per 2-5, il Valle Olona ne fa tre al Canegrate. Andiamo però a vedere tutto quello che è successo.

BESNATESE – CANTU 2-5

BESNATE – 11^ di Promozione Girone A, Besnatese che in casa sfida il Cantù. Gli uomini di Rasini arrivano da un filotto di vittorie e sono a 19 punti nel girone. Ospiti che, dopo un buon inizio, sono andati un po’ calando con le prestazioni ed i risultati, ma sono comunque una squadra tosta e difficile da battere. Ci aspetta anche oggi una partita molto equilibrata, vedremo chi riuscirà ad avere la meglio. Finisce 2-5 per il Castello Città di Cantù che domina la partita e porta a casa la vittoria.

PRIMO TEMPO – Prima iniziativa da parte degli ospiti con Wachira che serve di tacco Riva, il centrocampista calcia al volo e non è preciso nella conclusione. Al 18′ arriva il goal del Cantù: Valle anticipa tutti su un cross dalla sinistra e porta avanti i suoi. 0-1 per il Castello Città di Cantù. Al 23′ ancora protagonista Valle con un tunnel su Brivio, il n.9 mette poi in mezzo una palla però arretrata che non trova nessun compagno libero. Al 25′ bellissima azione di Dall’Omo che serve Romano, il n.7 calcia da fuori area e la sfera esce di poco alta sopra la traversa. Primo squillo della Besnatese. Partita molto corretta ed intensa con gli ospiti molto attivi in fase offensiva. Al 37′ ci prova Cinotti da posizione defilata, ma Lucca blocca in 2 tempi. Al 41′ punizione molto pericolosa da sinistra del Cantù, ma Lupu in tuffo respinge il pericolo. Al 43′ arriva il pareggio della Besnatese: Caccia anticipa Lucca in uscita sul primo palo e di testa insacca l’1-1. Partita nuovamente in parità. Finisce un primo tempo giocato meglio dal Cantù che non riesce però a tenere la supremazia fino alla fine e si fa raggiungere dai padroni di casa sul finale.

SECONDO TEMPO – Prima azione ospite e subito goal: Wachira, dopo una ribattuta sulla linea di Puricelli, sigla la rete del nuovo vantaggio. 1-2 per il Cantù. Al 8′ altro goal degli ospiti con Valle che si inserisce in area e calcia all’incrocio, doppietta personale del 9 ed ospiti che prendono il largo. Al 19′ altro errore difensivo della Besnatese e per poco Wachira non punisce ancora la Besnatese, ma Lupu fa una parata strepitosa salvando in extremis. Al 22′ accorcia le distanze la Besnatese con il neoentrato Cardani abile a staccare di testa per la rete del 2-3. Besnatese che ci crede ed aumenta la pressione verso la porta avversaria provando a pungere ancora su palla inattiva. Al 35′ però arriva la doppietta anche per Wachira lasciato libero dentro l’area e servito da un delizioso assist di Valle. 2-4 per gli ospiti. Succede di tutto perché poi viene espulso per doppia ammonizione Praderio che lascia la Besnatese in 10 uomini. Al 40′ arriva la rete che chiude il match con un bel goal di Ajouli, il n.10 tira a girare e batte un incolpevole Lupu. 2-5 per il Cantù che chiude senza discussione la gara. Al 46′ ci prova Cinotti da dentro l’area, ma il suo tiro termina a lato senza trovare la porta. Termina la partita con una netta vittoria del Castello Città di Cantù che risale la classifica e conquista i 3 punti.

I MIGLIORI IN CAMPO 

(Besnatese) Caccia 6.5 – “Altro goal che porta la gara in pareggio, uno dei pochi a salvarsi oggi sempre pericoloso con i suoi lampi e guizzi, funambolo”.
(Castello Città di Cantù) Valle 8 –”Partita perfetta del numero 9, un assist, due goal, tanta corsa e qualità al servizio della squadra”.

I COMMENTI
Rasini (Allenatore Besnatese): “Oggi è difficile dare un vero giudizio sulla gara perché non siamo praticamente scesi in campo, troppo svogliati e troppi errori in fase difensiva. Venivamo da tante vittorie di fila ed ogni tanto ci sta incappare in queste partite ma non in questo modo. Mi rammarico che sul 2-3 non siamo riusciti a trovare il pari che forse poteva cambiare le sorti della gara, ma loro hanno indubbiamente meritato la vittoria. Sono deluso ed arrabbiato perché potevamo fare un altro salto in classifica vedendo gli altri risultati. Oggi salvo veramente pochi giocatori dei miei. Ora testa alla prossima e bisogna resettare ed andare avanti”.
Brittanni (Allenatore Castello Città di Cantù): “Noi siamo una squadra che deve lavorare sul collettivo e molto giovane. Io stesso sono novizio della categoria ma sto cercando di improntare allenamenti e partite sul gioco corale. Onestamente oggi credo di avere fatto una partita perfetta e nonostante le due sbavature su calcio d’angolo non mi sono mai sentito in pericolo dal punto di vista del risultato. Il nostro obiettivo è quello di salvarci, ma se giochiamo così possiamo fare bene con tutti. Sono molto soddisfatto e credo di aver vinto meritatamente su un campo molto difficile”.

IL TABELLINO
Besnatese-Castello Città di Cantù 2-5 (1-1)
Besnatese: Lupu 6.5, Asprella 5(23’st Comani F. 6), Brivio 5, Esteri 5.5, Praderio 5, Puricelli 5, Romano 5.5(23’st Rubini 6), Comani L. 5.5, Caccia 6.5, Dall’Omo 6(22’st Cardani 6.5), Cinotti 5.5. A disposizione: Manica, Mastrogiacomi, Nalesso, Cattaneo, Maggioni, Tadiello. Allenatore: Rasini.
Castello Città di Cantù: Lucca 6, Balduzzi 6.5, Di Vito 6.5(45’st Bedon sv), Noseda 6.5, Cammarano 6.5, Parisi 6, Riva 7(47′ st Zanin sv), Scaccabarozzi 6, Valle 8, Ajouli 7.5, Wachira 7.5. A disposizione: Foti, Basso, Trentino, D’Avino, Barzaghi, Batista, Ricci. Allenatore: Brittanni.
Arbitro: Giulio Luca Del Mul di Monza;(Lala, Venditti);
Marcatori: pt: 18′ Valle (C ), 43′ Caccia(B); st: 5′ Wachira (C ), 8′ Valle (C ), 22′ Cardani (B), 35′ Wachira (C ), 40′ Ajouli (C );
Note: Soleggiato 13°C; Spettatori:100; Campo in buone condizioni; Angoli (6-1); Ammoniti: Puricelli(B), Praderio(B), Parisi (C ); Espulsi somma ammonizioni: Praderio(B); Recupero: 0′ ; 4′.

Inviato Michael Pellegrino


ESPERIA LOMAZZO – CAS 0-1

Vittoria fondamentale in chiave salvezza per il Cas Sacconago, che espugna il campo dell’Esperia Lomazzo grazie a un gol in mischia di Castiglioni a inizio ripresa. Provvidenziale quindi l’ingresso dalla panchina dell’ex Solese al posto dell’infortunato Azimonti. Bustocchi che potrebbero legittimare ulteriormente il vantaggio ma non sono cinici sotto misura, mentre i comaschi si rendono pericolosi soprattutto su calcio piazzato. La squadra di Compagnone sale così a 13 punti e si porta fuori dalla zona playout.

IL TABELLINO

Esperia Lomazzo-Cas Sacconago 0-1 (0-0)
Esperia Lomazzo
: Stillitano, Faraone, Martini, Riolo (13’ st Bregnaj), Chiarello, Di Pietro, Bancora (8’ st Sala), Canavesi (45’ st Ronchetti), Metti, Schiavano, Luca. A disposizione: Maldifassi, Leone, Nardi, Colombo, Frattini. Allenatore: Albertoli.
Cas Sacconago: Castiglioni M., Compagnone, Salatino, Macchi, Zaroli, Laomedonte, Azimonti (40’ pt Castiglioni A.), Caldiroli (42’ st Grassini), Ferrario (13’ st Diop), De Rosa (47’ st Traina), Bogni (32’ st Gomaa). A disposizione: Mrinaj, Bottani, Pau, Bulegato. Allenatore: Compagnone.
Arbitro: Ambrosiano di Monza (Ciocci e Sguera di Legnano).
Marcatore: st: 12’ Castiglioni A. (C).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Bregnaj (L), Ferrario (C), Salatino (C), De Rosa (C), Caldiroli (C).


GALLARATE – AURORA CMC UBOLDESE 2-0

Undicesima giornata del girone di andata, il Gallarate ospite l’Aurora CMC Ubodese la quale con il vento in poppa si gioca la volata per il primo posto di questa prima parte di campionato. Ma il calcio ha delle regole che prescindono da tutto, e fa una partita che mai ti aspetti, con una gara ordinata e finalmente senza sbavature, il Gallarate vince 2-0 con merito e si aggiudica la prima vittoria stagionale.

PRIMO TEMPO

La partita comincia con una fase di studio, gli ospiti cercano di fare la partita, i padroni di casa, in campo con un inedito 3-5-2 si difendono con ordine e ripartono appena possono. Bisogna aspettare diciassette minuti per vedere la prima conclusione in porta, ci prova El Hilali da fuori area, Dilernia è attento e blocca a terra. Al diciannovesimo invece la prima palla gol, Niesi si ritrova a tu per tu con Dilernia dopo la torre di un compagno, ma da pochi passi indirizza sul fondo. Colpo di scena al ventiseiesimo, filtrante di Fusco per per Aloardi, il quale tenta di dribblare Pasiani che lo atterra, calcio di rigore ed espulsione. Dal dischetto Shala si dimostra freddissimo e spiazza Cataldo appena entrato. Pur con l’uomo in meno tentano di raddrizzare la partita gli unomini di Crucitti, ci provano al quarantatresimo con una fucilata da fuori di Lelli Luca che spolvera la traversa, troppo poco perché i padroni di casa vitalizzati dal vantaggio, tengono molto bene il campo e chiudono la prima frazione davanti di una rete.

SECONDO TEMPO

In cerca del pareggio sin da subito gli ospiti non trasformano al secondo minuto un invitante calcio di punizione che si infrange sulla barriera, immediata ripartenza del Gallarate Seck non riece a sfruttare dall’altra parte, quella che poteva essere un’ottima occasione in area avversaria facendosi anticipare proprio all’ultimo. Sempre su ripartenza all’ottavo minuto Frontini si fa deviare in angolo la conclusione dopo una galoppata spalla a spalla con l’avversario. Trentaduesimo, grandissima occasione per il raddoppio del Gallarate, bella azione di Frontini sulla destra, supera un avversario e mette un bel pallone al limite dell’area piccola, entra Seck in anticipo sul difensore ma la sua conclusione sottomisura esce alta di un soffio, ma il raddoppio è rimandato di soli tre minuti, Viganotti ruba palla a centrocampo e parte in percussione, non lo tiene nessuno, entra in area e di interno sinistro la mette sul palo più lontano, 2-0. Sempre ordinati gli uomini di Pavesi, non solo non rischiano più di tanto con il passare dei minuti, ma si rendono pericolosi nelle ripartenze. Quarantacinquesimo, rimpallo in area del Gallarate, la palla finisce sul braccio di Viganotti ed è calcio di rigore, ma per l’Aurora non è giornata, Dilernia ipnotizza Guarda e para a terra. E’ l’ultimo sussulto deglio ospiti, dopo ben sette minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine.

IL TABELLINO
GALLARATE – AURORA CMC UBOLDESE  2-0 (1-0)

Gallarate: Dilernia, Vecchio, Viganotti, Marku, Shala, Mainardi, Aloardi (Seck al 1’s.t.), Medina, Frontini (Boy al 47 s.t.), Fusco, Felici. A disposizione: Starvaggi, Gnagne, Napolitano, Giani, Gonzalez, Sarica Allenatore: Pavesi Antonio
Aurora CMC Uboldese: Pasiani, Lelli Luca, Besati, Castelnuovo (Guarda al 7s.t.), Lelli Lorenzo, Volpini, Niesi, Maiorano, El Hilali (Cataldo al 27’p.t.), Alberti (Valente al 23s.t.), Belli (Hyso dal 15 s.t.).  A disposizione: Fiore, Lalaoui, Federico, Petrella, Burchio. Allenatore: Crucitti Paolo
Arbitro: sig. Romano (sez. Brescia), assistenti sig. Noman (Abbiategrasso), Fiorellino (Abbiategrasso)
Marcatori: Shala (G) al 27’ p.t. (rig.), Viganotti (G) al 34’ s.t.
Note – Soleggiato, erba sintetica  Spettatori: 100 circa 
Ammoniti: Belli (A) al 34’ p.t., Vecchio (G) al 27 s.t. , Medina (G) al 36 s.t., Viganotti (G) al 45 s.t.
Espulsi: Pasiani (A) al 27’ p.t.
Angoli: 5-5  Recuperi: 6 min. pt –  3 min. st

                                                                                                                                            Inviato Al Underhouse


GAVIRATE – CERIANO LAGHETTO 2-2

GAVIRATE- Presso lo stadio “VIttore Anessi” va in scena la sfida valevole per l’11^ giornata del campionato di Promozione. Il Gavirate ospita il Ceriano Laghetto in uno scontro diretto dato che a dividere le due squadre ci sono solamente tre punti. La partita termina sul risultato di 2-2. Il Gavirate strappa un punto sul finale dopo aver disputato un ottimo primo tempo e una ripresa di voglia. Il Ceriano ha provato a difendere il vantaggio ma si è arreso la rigore di Bianchi.

PRIMO TEMPO- Dopo aver perso il derby contro la Besnatese il Gavirate è chiamato a rispondere: di fronte trova il Ceriano Laghetto che vuole provare a dare continuità alla vittoria di settimana scorsa contro il Gallarate. Se gli ospiti dovessero vincere raggiungerebbero proprio il Gavirate in classifica: questo rende la sfida ancora più avvincente. A partire meglio è la squadra di casa: i ragazzi di Dossena stanno provando sin dall’inizio a gestire il possesso e hanno creato nei primi cinque minuti due occasioni potenzialmente pericolose. Il Ceriano in questo inizio sembra molto in difficoltà quando entra in possesso del pallone ma, almeno fino ad adesso, sta riuscendo a disinnescare le iniziative avversarie. Al 12′, dopo un ottimo scambio con Bianchi, Leonardi entra in area di rigore e prova a sorprendere Arrivabeni sul primo palo: il numero 1 ospite però è bravo a farsi trovare  pronto e a deviare il pallone in corner. I ritmi non sono certo elevatissimi con il Gavirate che gira il pallone con calma, aspettando di trovare l’imbucata giusta. Il Ceriano invece si difende compatto e prova a ripartire anche se sta faticando a trovare i propri giocatori offensivi. A provare a dare la scossa ai suoi ci prova De Giorgi che, dopo aver saltato un paio di avversari sulla fascia, crossa in direzione di Rainone che di prima non trova lo specchio della porta. Un tentativo che seppur vano dimostra la voglia da parte degli ospiti di entrare in partita anche dal punto di vista offensivo. A rispondere al tiro di Rainone ci pensa Martinoia che, imbucato da Leontini, entra in area, sterza ma calcia alto, vanificando una buona opportunità. Nonostante una prima mezz’ora di gioco di difficoltà a portarsi in vantaggio è il Ceriano Laghetto. Dopo un primo tentativo di cross in occasione di un calcio d’angolo la palla finisce sul secondo palo e viene rimessa in mezzo: a trovare l’impatto con il pallone è De Boni che sblocca così la partita con un imperioso stacco di testa. Gli ospiti stavano provando ad uscire dalla pressione ospite e alla seconda occasione del match si sono portati in vantaggio. Passano pochi istanti e per il Gavirate la situazione si complica ulteriormente. E’ nuovamente un cross a mettere in difficoltà la retroguardia di casa che non riesce a contrastare Corti: il numero 11 colpisce il palo ma sulla ribattuta arriva Rainone che ribatte in rete quello che è il gol del 2-0. Un uno-due clamoroso che mette in ginocchio un Gavirate che aveva giocato 27 minuti di ottimo calcio. Al minuto 39′ il Gavirate si riaffaccia dalle parti di Arrivabeni: su punizione Leontini trova la testa di Candeliere che però colpisce alto sopra la traversa. Quando sta per concludersi la prima frazione di gioco il Gavirate accorcia le distanze: la difesa ospite non riesce a liberare l’area di rigore e il primo ad arrivare su un pallone vagante è Leonardi che trova così il gol del 1-2. Una rete meritata per quello che si è visto in questo primo tempo nel quale il Gavirate non ha certamente demeritato. La prima frazione di gioco si conclude sull’1-2, risultato che premia il Ceriano Laghetto. Il Gavirate ha gestito meglio il pallone nei primi 27 minuti non riuscendo però a portarsi in vantaggio. Il Ceriano ha saputo soffrire, contrastando tutti i tiri degli avversari e nel giro di pochi istanti ha trovato due gol che hanno indirizzato la gara a loro favore. Sul finire del primo tempo i padroni di casa hanno accorciato le distanze: grazie a questa rete la ripresa si preannuncia aperta a qualsiasi risultato.

SECONDO TEMPO- La ripresa si apre con gli stessi 22 che hanno concluso la prima frazione di gioco. Il primo pallone è toccato dagli ospiti. Il Gavirate parte forte e nel giro di pochi minuti confeziona tre occasioni: la prima con il tiro da fermo di Sinicco Scali che termina alto sopra la traversa, poi con l’iniziativa dello stesso numero 2 che però non trova nessuno in area dopo una bella sgroppata e in ultimo con la conclusione di Leonardi respinta in corner da Arrivabeni. Le squadre sono già abbastanza lunghe e questo genera molti spazi per entrambe le formazioni. Al 9′ ci riprova ancora Sinicco Scali. Arrivabeni smanaccia l’angolo battuto da Leontini con il pallone che termina sui piedi del numero 2 che non riesce però a tenere basso il pallone. Il Gavirate ci sta provando ma la difesa ospite risponde colpo su colpo. Al 18′ Leontini ci prova su calcio di punizione ma Arrivabeni la toglie praticamente dall’incrocio salvando così il risultato. Rispondono gli ospiti in contropiede, ma il passaggio di Troiano, appena entrato, è leggermente lungo per Rainone che non riesce così a concludere a rete. La squadra di casa ha creato parecchie occasioni pericolose ma, soprattutto grazie ad Arrivabeni, il risultato è ancora favorevole al Ceriano, che ora potrebbe approfittare degli spazi che inevitabilmente si stanno creando per chiudere il match. Alla mezz’ora grande iniziativa di Incarbone che con il controllo di petto salta il diretto avversario e entra in area ma non riesce a concludere: la difesa non allontana la minaccia e Martinoia P. prova ad approfittarne trovando la respinta del solito Arrivabeni. Sugli sviluppi del corner Pace colpisce dal limite dell’area ma la conclusione termina alta di poco. Quando mancano 5 minuti sul cronometro Bianchi si guadagna il calcio di rigore con una bella sterzata: sul punto di battuta si presenta lo stesso numero 9 che spiazza Arrivabeni e porta il risultato in parità. Ora il Gavirate sembra avere la forza anche di vincere questo match. Praticamente allo scadere Bianchi si invola in solitaria ma Arrivabeni riesce a rallentare il 9 e con la collaborazione dei difensori sventata la minaccia.  La partita termina sul risultato di 2-2. Dopo un match avvincente il Gavirate strappa un punto sul finale dopo aver disputato un’ottima partita. Il Ceriano ha provato a contenere le iniziative avversarie, riuscendo nell’impresa solo in parte.

I MIGLIORI IN CAMPO

Leontini (Gavirate Calcio) 6.5- Dai suoi piedi passano un’infinità di palloni: il playmaker del Gavirate gestisce al meglio i tempi del centrocampo e prova a trovare verticalizzazioni interessanti. Anche da fermo si rende pericoloso: sia in veste di assist-man che con conclusioni dirette. Non entra nel tabellino ma la sua prestazione rimane. 
Arrivabeni (Ceriano Laghetto) 7- Grande prova dell’estremo difensore ospite. Si rende protagonista di una serie di interventi decisivi. Nel secondo tempo in particolare si supera salvando il risultato in più di un’occasione. Anche quando usa i piedi è preciso e guida la sua squadra con la voce.

I COMMENTI 

Dossena (allenatore Gavirate): “Dal punto di vista dell’impegno non posso dire nulla, però andare sotto di due gol sta diventando una costante e questo non va bene. Non sempre si riesce poi a rimontare soprattutto se non si sfruttano così tante occasioni. Oggi abbiamo messo in mostra i nostri pregi ma anche i nostri difetti. Dovremo migliorare alcuni aspetti alla base per non incorrere negli stessi errori”.
Pepe (allenatore Ceriano Laghetto): “I ragazzi hanno dato tutto e non posso che fargli i complimenti. Stiamo facendo un ottimo percorso e da quando sono arrivato sto vedendo grandi passi in avanti. L’avevamo preparata così e stavamo facendo quello che avevo chiesto. Abbiamo pagato di inesperienza ma sono sicuro che il futuro ci regalerà delle soddisfazioni”

IL TABELLINO

Gavirate Calcio-Ceriano Laghetto 2-2 (1-2)
Gavirate Calcio: Barlocco 6.5, Sinicco Scali 6, Gardoni G. 6 (18′ st. Pliscovaz 6), Coltro 6 (18′ st. Martinoia L. 6), Pace 6, Candeliere 6, Leonardi 6.5 (26′ st. Occhiuzzi M. 6), Martinoia P. 6, Bianchi 6.5, Leontini 6.5, Incarbone 6 (34′ st. Cigolini). A disposizione: Milani, Gasperini, Maccari, Occhiuzzi P., Gardoni S.Allenatore: Dossena.
Ceriano Laghetto: Arrivabeni 7, Salomoni 6, De Giorgi 6, Meroni 6, De Boni 6.5, Menegon 6, Rainone 6.5 (45′ st. De Vecchi s.v.), Maringoni 6, Marone 6, Cossa 6 (39′ st. Dambra 6), Corti 6 (18′ st. Troiano 6). A disposizione: Dario, Biscardi, Ippolito, Ruffini. Allenatore: Pepe.
Arbitro: La Russa, sezione di Milano. Assistenti: Malerba, sezione di Cinisello Balsamo– Bernabei, sezione di Cinisello Balsamo.
Marcatori: pt:27′ De Boni (CL), 30′, Rainone (CL), 43′ Leonardi (G). St: 42′ rig. Bianchi (G), 
Note: giornata serena, terreno in condizioni, spettatori: circa 150. Angoli: 6-3. 
Ammonizioni: pt: 16′ Leonardi (G). St:18′ Marone (CL), 33′ Salomoni (CL). Espulsioni. Recupero: 2’+5′.

Inviato Giovanni Enrico Civelli


ISPRA – ACCADEMY TURATE MOZZATE 4-3

Sette gol e tanto spettacolo tra Ispra e Accademy Turate Mozzate. A rompere l’equilibrio sono gli ospiti al 9’: Dell’Occa ruba un gran pallone al limite dell’area avversaria e serve Callini che trafigge Oniscodi. I nerazzurri pareggiano già al 15’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Ferè respinge come può il colpo di testa ravvicinato di Brovelli ma non può nulla sul tap-in di Corti. Al 31’ Groppo firma il ribaltone con un facile colpo di testa da due passi, sfruttando così al meglio il cross morbido di Garcia. Prima dell’intervallo Dell’Occa a un passo da pareggio con una punizione magistrale che si stampa sul palo interno, poi la sfera rimbalza sulla linea di porta prima di uscire dalla parte opposta. A inizio ripresa i nerazzurri sembrano chiudere i conti, con Garcia che di tacco manda in porta Bortoli e il centrocampista perfetto nel bucare Ferè in uscita. I ragazzi di Colino però non si arrendono e gettano il cuore oltre l’ostacolo, accorciando le distanze al 67’ con Loche. Non perfetto nella circostanza Oniscodi che si fa sorprendere sul suo palo. All’89’ i neoentrati Ranzetti e Mignosi confezionano il pareggio: il primo sradica un pallone dai piedi di Garcia e serve il compagno al limite, che calcia con precisione trovando l’angolino basso alla sinistra del portiere. Quando tutto sembra apparecchiato per il 3-3, a decidere il match ci pensa un altro subentrato. Davide Golisciano s’incarica di calciare una punizione dai 25 metri a recupero ormai praticamente scaduto e, forse con una deviazione di Mireku, mette la sfera sotto al sette dove Ferè non può arrivare. L’Ispra saluta così all’ultimo respiro la compagnia di Solaro (fermato dall’Accademia BMV) e Aurora CMC Uboldese (ko a sorpresa a Gallarate) e si prende in solitaria la vetta della classifica.

IL TABELLINO

Ispra-Accademy Turate Mozzate 4-3 (2-1)
Ispra
: Oniscodi, Dardha, Corti (42’ st Furiga), Bortoli, Brovelli, Contini, Oldrini, Bellacci, Garcia, Broggi (25’ st Golisciano), Groppo. A disposizione: Ferrario, Piras, Magistri, Tatti, Gueye, Lauria, Sciavoni. Allenatore: Raza.
Accademy Turate Mozzate: Ferè, Casartelli (22’ pt Franzoni), Collà Ruvolo (42’ st Ambari), Canestrini S. (15’ st Fall), Chiarion, Arnaboldi, Bredice (13’ st Ranzetti), Mireku, Loche, Dell’Occa, Callini (22’ st Canestrini G.). A disposizione: Trombetta, Cantaluppi, Mignosi, Marchiella. Allenatore: Colino.
Arbitro: Favaro di Seregno (Desiderato di Legnano e Barni di Abbiategrasso).
Marcatori: pt: 9’ Callini (A), 15’ Corti (I), 31’ Groppo (I); st: 9’ Bortoli (I), 22’ Loche (A), 44’ Mignosi (A), 52’ Golisciano (I).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Corti (I), Bortoli (I), Franzoni (A), Ranzetti (A), Ambari (A).


LENTATESE – BARANZATESE 3-1

Una Lentatese scatenata supera anche la Baranzatese centrando la quarta vittoria consecutiva, la quinta nelle ultime sei giornate. Brianzoli avanti al 44’ del primo tempo col rigore procurato da Galbiati e trasformato da Tallarita. Copione che si ripete al 3’ della ripresa: Galbiati conquista il secondo penalty di giornata e Tallarita è glaciale dagli 11 metri. Al 62’ Cogotzi cala il tris con un bel colpo di testa sul secondo palo, prima della rete di Pieri che accorcia le distanze sfruttando una bella azione di Romeo. Nel finale milanesi sbilanciati in avanti alla ricerca del gol che riaprirebbe la gara e rossoblù pericolosi in ripartenza, ma il risultato non cambia più: i ragazzi di Valente scavalcano Aurora CMC Uboldese e Besnatese e agguantano l’Universal Solaro al secondo posto.

IL TABELLINO

Lentatese-Baranzatese 3-1 (1-0)
Lentatese
: Griggio, Malacarne, Rivaletto, Cogotzi, Meroni, Pignatiello (32’ st Giglio), Galbiati (37’ st Misuriello), Parravicini, Tallarita (21’ st Pozzi), Ballabio, Schiavo (19’ st Talpo). A disposizione: Mauri, Merlini, Quitadamo, Scanu, Saccullo. Allenatore: Valente.
Baranzatese: Piagni, Garcea (17’ st Giambertone), Guastone, Pieri (33’ st Messaoudi), Fontana (38’ st Dell’Anna), Di Stefano, Stoica (35’ st Capelli), Battaglia (6’ st Grimaldi), Ruggeri, Lillo, Romeo. A disposizione: Romani, Silanos, Fedele, Dominella. Allenatore: Fratto.
Arbitro: Prandelli di Brescia (Rahaman e Cavallin di Varese).
Marcatori: pt:; 44’ rig. Tallarita (L) st: 3’ rig. Tallarita (L), 17’ Cogotzi (L), 27’ Pieri (B).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Pignatiello (L), Meroni (L), Stoica (B), Romeo (B), Di Stefano (B), Messaoudi (B).


UNIVERSAL SOLARO – ACCADEMIA BMV 1-1

Sfida equilibrata al Scirea tra Universal Solaro e Accademia BMV, specialmente nella prima frazione. Botta e risposta in tre minuti con due gol di pregevole fattura dalla distanza: apre le marcature Cavalcante per i padroni di casa, replica con una rete ancor più bella Borsani per gli ospiti. Nella ripresa i giallorossi provano ad alzare il baricentro mentre gli azulgrana adottano una strategia più prudente cercando di far male in ripartenza. Il risultato però non cambia più, così il Solaro perde per la perde la vetta della classifica per la prima volta dall’inizio del campionato a vantaggio dell’Ispra. I ragazzi di Minniti invece agganciano la Baranzatese al sesto posto.

IL TABELLINO

Universal Solaro-Accademia BMV 1-1 (1-1)
Universal Solaro
: Bizzi, Borsani, Orlandi (5’ st Giordano), Greco, Trionfo, Romanò, Cavalcante (45’ st Viscusi), Bajoni, Mantellini, Milazzo (18’ st Musazzi), Bonasso (38’ st Magro). A disposizione: Cuzzolin, Panariello, Delia, Marquez, Di Patria. Allenatore: Broccanello.
Accademia BMV: Rallo, Ferenti, Noci (23’ st Marzola), Cesaro M., Galluzzo, Grassi, Cesaro A., Gueye, Passafiume (30’ st Folla), Borsani (34’ st De Luca), Di Benedetto (26’ st Diao). A disposizione: Monaco, Vavala, De Tomasi, Amato, Baglio. Allenatore: Minniti.
Arbitro: Attanasio di Milano (Buratti e Vago di Busto Arsizio).
Marcatori: pt: 33’ Cavalcante (S); st: 36’ Borsani (A).


VALLE OLONA – CANEGRATE 3-1

Olgiate Olona – Vittoria fondamentale di cuore e testa trovata dal Valle Olona al cospetto di un Canegrate che crea molto ma pecca troppo di leziosità sprecando, oltre che un rigore, tante occasioni contro una squadra invece quadrata e soprattutto cinica. Cinismo che è l’ingrediente fondamentale per i tre punti centrati dalla squadra di mister Rovellini che soffrono, si difendono con un Thorn semplicemente monumentale ma che pungono anche nel momento perfetto del match sia giocando di squadra sia con le giocate dei singoli come il calcio di rigore guadagnato da Balconi o la stoccata di Moroni che va a chiudere la contesa per un 3-1 con qualche rimpianto per gli ospiti ma veramente fondamentale e cercato per i padroni di casa. 

PRIMO TEMPO – Prima frazione in cui si alternano momenti di studio a fiammate con un Canegrate abile a creare occasioni (nonostante l’infortunio di Citro che deve alzare bandiera bianca al quarto d’ora) ed un Valle Olona cinico con Thorn ampiamente sugli scudi. Bisogna arrivare al 10′ per trovare la prima timida occasione per i padroni di casa ma al 12′ gli ospiti passano: palla tenuta viva sul fondo e servita in mezzo all’area a Paoluzzi che con una mezza girata trova il vantaggio proprio nel momento in cui gli ospiti stavano crescendo. Il Valle Olona non si scompone e prosegue a giocare ordinatamente ed al 24′ è bravo Petruzzellis ad inserirsi in un’incomprensione difensiva ed a pareggiare con un destro di pregevole fattura da dentro l’area ma difficile da tenere basso: gran coordinazione ed 1-1.  La sfida prova ad accendersi e Thorn prima è chiamato ad un gran riflesso su una parata a terra poi deve osservare la seconda mezza rovesciata di pregevole fattura degli ospiti, questa volta tocca a Pansardi che coglie un palo pieno.  Ultima, grandissima, emozione al 42′ quando viene fischiato un penalty ineccepibile per fallo del validissimo Niakhasso: dal dischetto va Ferrari che angola ma ancora Thorn con un balzo felino para il rigore e fissa il risultato sull’1-1 prima che Clerici nel recupero ci metta una pezza con un gran salvataggio su un tiro cross pericoloso di Pansardi.

SECONDO TEMPO – Secondo tempo inizialmente con una trama simile al primo con il Canegrate che ci prova ed il Valle Olona che respinge colpo su colpo con un grandioso Thorn. Pronti via e Rondanini perde l’attimo per siglare l’1-2, si allarga troppo e coglie solo l’esterno del palo ma poco dopo è preciso a sfruttare una respinta e calciare ma l’estremo difensore di casa è di nuovo grandioso. Lo è anche Balconi al 16′ quando parte in percussione e si guadagna il secondo calcio di rigore di giornata, anche questo netto ma in questo caso fischiato al Valle Olona. È lo stesso numero 2 di casa ad incaricarsi della battuta e spiazzare Frigione per il vantaggio degli ospitanti che cambia improvvisamente tutto.  Gli ospiti infatti perdono fiducia ed il Valle Olona dopo qualche situazione difensiva sbrogliata facilmente trova il tris: viene concesso spazio a Moroni, inserito da mister Rovellini dieci minuti prima, che se lo prende tutto e con una stoccata precisissima mette la palla in rete ad un millimetro dal palo. È un gran gol. Per il Canegrate si fa durissima e ci prova con i nervi: va via ancora Pansardi e mette per Ferrari a rimorchio ma la difesa di casa è pressoché perfetta ancora una volta.  36′: palla che arriva sui piedi di Bellin che spara forte sul primo palo: Thorn è ancora una volta monumentale nel momento in cui il Canegrate le prova tutte per riaprire la partita senza però trovare nemmeno la via del gol della speranza.

I MIGLIORI IN CAMPO
Thorn (Valle Olona) – voto
Semplicemente insuperabile, uomo di giornata. Nulla può sullo 0-1 dopo il quale abbassa letteralmente la saracinesca: para un rigore in un momento cruciale del match, è puntuale sulle parate più semplici e di circostanza, è grandioso sui tanti tentativi ospiti è semplicemente miracoloso in un paio di occasioni. Oggi veramente mostruoso.
Pansardi (Canegrate) – voto6,5: Uomo più pericoloso per i suoi nonché molto utile a metà campo: combatte e crea occasioni con incursioni pericolosissime: in un paio di casi non riesce a trovare il gol o l’assist solo per merito della gran difesa di casa. Difficile prenderlo se non con le cattive e difficile leggere i suoi passaggi intelligenti a smarcare il compagno. 

I COMMENTI

Rovellini (allenatore Valle Olona): “Vittoria importante posso solo dire bravi ai miei ragazzi che hanno centrato un successo che meritavano “

IL TABELLINO
Valle Olona – Canegrate 3-1  (1-1)
Valle Olona
: Thorn, Balconi, Valerio (12′ st Moroni), Nardone, Pagliari, Clerici A., Clerici G., Niakhasso (42′ st Sozzi), Propato (31′ st Mehmetaj), Petruzzellis (46′ st Zarini), Sassi (26′ st Moschetto). A disposizione: Re, Castellazzi, Molinari, Pastori.  Allenatore: Rovellini
Canegrate
: Frigione, Razzini, Ciapparelli (23′ st Tomat), Tallarico, Ceresani (23′ st Bellin), Selmo, Pansardi, Citro (19′ pt Rondanini), Paoluzzi, Cotugno, Ferrari. A disposizione: Villa, Gemmi, Marozzi, Mugheddu, Rossi, Costalunga. Allenatore: Carugo
Marcatori: pt: 12′ Paoluzzi (C), 24′ Petruzzellis (V); st: 17′ rig. Balconi (V), 22′ Moroni (V). 
Note –Giornata soleggiata, campo in buone condizioni. Spettatori 120 circa. 
Ammoniti: Ferrari (C), Valerio (V), Niakhasso (V), Nardone (V), Propato (V). 
Angoli: 1-6
Recuperi: pt: 2′ , st: 4′. 

Inviato Alessandro Bianchi

In redazione Alex Scotti

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