La fine del girone d’andata in serie C Regionale ha emesso i primi, seppur parziali, verdetti: Casorate capolista è indubitabilmente la sorpresona dell’anno; Marnate pur con qualche alto e basso è comunque seconda in classifica e conferma tutto il suo valore mentre Varese Academy, da sola al terzo posto, è la formazione che, quatta quatta, è stata capace di inserirsi in un discorso d’alta classifica ed ora, nella fase discendente del torneo, vorrebbe tanto consolidare questa posizione. Alla guida dell’intrigante gruppo varesino c’è Federico Danna, 67 anni, uno dei top-coach italiani, che in quasi cinquant’anni di carriera ha condotto gruppi di alto livello sia tra i senior che a livello giovanile.

“Siamo partiti senza avere un obiettivo preciso in mente anche perchè – sottolinea Federico Danna, coach del team varesino – avendo a che fare con una categoria nuova, non avevo nessuna idea riferita a che livelli di  competizione tecnica, tattica e fisico-atletica avremmo trovato. Invece, alla boa del girone d’andata ci siamo accorti che non solo possiamo starci, ma siamo in grado di dire la nostra e recitare un ruolo da protagonista anche in ottica di vertice. In tutta onestà devo ammettere che sono un po’ sorpreso dai nostri risultati perchè non pensavo che un gruppo giovanissimo come il nostro, peraltro privo di Poloni e Nantah, ovvero playmaker e guardia titolari, e formato al 90% da giocatori Under 18 classe 2006 e 2007, potesse fare cos bene in una categoria che, storicamente, è dominata da giocatori esperti. E, al di là dei nostri meriti, mi vien da dire con dispiacere che il livello tecnico è evidentemente in continua flessione”.

A proposito di qualità di gioco, tra le squadre al top della classifica quale ti ha fatto miglior impressione?
“Casorate, al mille per cento – risponde senza esitazione il tecnico nativo di Aosta -. I casoratesi giocano un’ottima pallacanestro sui due lati del campo e in un bel mix tra giocatori rodati e giovanissimi sono sempre in grado di proporre buonissime soluzioni. In questo senso sono davvero contento per coach Marco Allegretti, perchè nel giro di pochi mesi è riuscito a dare una precisa identità alla squadra. Tutti sanno cosa devono fare, sanno con chi andare nei momenti che contano, dimostrano un bell’equilibrio tra soluzioni in contropiede, transizione e difesa schierata e, in assoluto, nel gioco espresso da Casorate vedo fluidità e lucidità nelle scelte. Insomma: un “Bravo!” sincero a Marco che ho avuto il piacere di allenare a Varese e a Novara ed ora si sta dimostrando un eccellente allenatore”.

Dopo aver girato l’andata al terzo posto è ragionevole porti una domanda: quale traguardo avete messo nel mirino?
“A questo punto penso sia comprensibile e del tutto legittimo puntare almeno al terzo posto, che ci permetterebbe di partecipare alla fase Gold e di conseguenza, vedercela con le migliori squadre e confrontarci con giocatori importanti e di alto livello. Tutto ciò perchè, non bisogna mai dimenticarlo, l’obiettivo primario del progetto Academy è comunque quello di far crescere giocatori che, ne siamo più che orgogliosi, si stanno mettendo in luce e creano grande interesse intorno a loro. A cominciare da Seini Amaodou, un ragazzone di 213 che a mio parere ha una solo destinazione finale: l’NBA”.

Dunque, nessun sogno proibito nel cassetto?
“I sogni sono obbligatori quando hai a che fare con ragazzi pieni di entusiasmo, vitalità e con tutte le strade del basket aperte  davanti ai loro occhi. Quindi sognare è del tutto normale, ma anche giusto guardare al futuro con un sano realismo e se la pallacanestro ha ancora un logica e un senso non credo che il mio gruppo di Under abbia molte “chances” di arrivare fino in fondo anche perchè i miei giocatori saranno impegnati sia sul fronte senior che su quello dell’Under 19. Pertanto rivediamoci tra qualche mese, verifichiamo le nostre condizioni fisiche e riparliamone. Poi, è chiaro, se nella prossima primavera dovesse verificarsi un pazzesco e imprevisto allineamento dei pianeti, non ci tireremmo certo indietro ma, suvvia, mi sembra un evento abbastanza improbabile”.

Ok: appuntamento segnato sul calendario. Intanto, chiudiamo questa bella e interessante chiacchierata con la tua schedina partendo da: Varedo – Marnate?
“2”

Venegono – Novate?
“1”

Cantù – Cermenate?
“2”

Luino – Casorate?
“2”

E infine la gara che ti riguarda: Rovello – Academy Varese?
“Seguo la “pista” dei 2 che ho assegnato alle squadre di alta classifica e anche per il match che ci attende a Rovello, comunque da prendere con le molle, dico 2″.

SERIE C REGIONALE
DODICESIMA GIORNATA
Venerdì 1 dicembre
Varedo – Marnate
Sabato 2 dicembre
Cantù – Cermenate
Luino – Casorate
Venegono – Novate
Rovello – Academy Varese
Riposa:  Cusano

CLASSIFICA: Casorate 18; Marnate 16; Varese 14; Cermenate 12; Venegono, Varedo 10; Cantù, Novate 8; Rovello 6; Cusano 4; Luino 2.

Massimo Turconi

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