Giornata numero diciassette in Prima Categoria: La Pro Azzurra Mozzate sbanca Cassano Magnago con due reti, il San Michele passa di misura sul campo del Bosto e l’Arsaghese batte in casa il Victoria. Tris Sommese sulla Valceresio, mentre il Lonate Ceppino cala il poker.
UNION VILLA CASSANO – AZZURRA MOZZATE 0-2
CASSANO MAGNAGO – Grazie ad una rete per tempo il Mozzate supera per 2-0 il Cassano e continua la sua rincorsa alla Gallaratese capolista; per la squadra ospite realizza Cantaluppi G. nel primo e Tutone nella ripresa. Prosegue l’ottimo momento di forma il Mozzate mentre il Cassano resta nel limbo dei playoff.
PRIMO TEMPO – Dopo metà di primo tempo ancora nessuna occasione a Cassano, pallino del gioco in mano al Mozzate, padroni di casa che provano a rendersi pericolosi in ripartenza.
La prima vera occasione si presenta all’Union Villa al minuto 24; Brebbia e Ruggia scambiano benissimo al volo al limite dell’area con il secondo che con un destro volante colpisce verso la porta; Fere grazie ad un colpo di reni salva i suoi e mette in angolo. Risponde il Mozzate che si fa vedere nei pressi della porta difesa da Rinaldi; Rivoltella salta un avversario e serve Callini che calcia però debole.
Il vantaggio ospite arriva al 30’, tutto frutto dell’asse Cantaluppi; è infatti Cantaluppi L. a raccogliere la corta respinta di Rinaldi e a servire in mezzo per il fratello che a ports sguarnita porta avanti i suoi.
Al 43’ grossa occasione per il Mozzate che sfiora il goal del raddoppio; Signorelli perde una palla sanguinosa al limite dell’area e ne approfitta Callini; il numero 8 però a tu per tu con Rinaldi non angola bene e l’estremo difensore di casa può respingere.
Si chiude dopo un minuto di recupero la prima frazione che vede avanti il Mozzate per una rete a zero.
SECONDO TEMPO – Come nel primo tempo, la ripresa comincia senza particolari emozioni; il Mozzate prova a gestire il vantaggio mentre il Cassano non riesce a costruire vere e proprio occasioni da goal.
Il primo squillo è di Stefanazzi che al 19’ prova la conclusione dai 16 metri sulla quale ci arriva però Fere. Sullo stesso angolo conquistato da Stefanazzi, Gjini colpisce bene di testa ma la sua conclusione finisce alta non di molto.
Non riesce a chiuderla il Mozzate al 33’ quando Mboup spreca una ghiotta occasione; Bredice alza la parabola e serve Cantaluppi G. che di prima intenzione mette Mboup solo davanti a Rianldi; con il mancino non riesce però a inquadrare il bersaglio.
Al 34’ chiude il match il Mozzate con il neo entrato Tutone; il numero 18 fa tutto da solo e arriva sulla linea di fondo; da quai tenta una conclusione rasoterra sulla quale Rinaldi è tutt’altro che perfetto e Tutone può esultare per il raddoppio dei suoi.
Prova a non mollare il Cassano e al 40’ ci prova ancora con Bertani ma il suo destro non impensierisce Fere.
Si chiude il match con il Mozzate che vince nettamente contro il Cassano grazie alle reti di Cantaluppi G. e Tutone.
I MIGLIORI:
Bredice (Mozzate) 7: mix di classe e quantità in mezzo al campo; recupera una quantità incalcolabile di palloni in mezzo al campo.
Bertani (Cassano) 6: In una giornata non brillante dei suoi è l’unico che prova timidamente a fare qualcosa.
IL TABELLINO:
UNION VILLA CASSANO – PRO AZZURRA MOZZATE (0-1)
Union Villa Cassano: Rinaldi 5, Paroni 6, Giordano 6, Signorelli 5 (1’ st Gjini 5,5), Adami 5,5, Bardhocaj 5,5 (38’ st Manenti sv), Bertani 6, Ruggia 6 (20’ st Briancesco 5,5), Brebbia 5, Stefanazzi 5,5, Siano 5,5 (30’ st Omodei M. 6). A disposizione: Maccecchini, Gioia, Omodei A., Lauria, Viganò. Allenatore: Visentin
Pro Azzurra Mozzate: Fere 6,5, Mboup 6 (34’ st Tutone 6), Cremona 6,5, Piva 6, Colla 6,5, Brenna 6, Rivoltella 6, Callini 6,5 (39’ st Gravino sv), Cantaluppi L. 6,5 (47’ st Gentile sv), Cantaluppi G. 6,5, Bredice 7 (40’ st Gattuso sv). A disposizione: Arenella, Franzoni, Mireku, Betto, Annunziata.
Marcatori: pt: 30’ Cantaluppi G. (M). st: 34’ Tutone (M)
Arbitro: Spiro Jatahani (Pavia)
Note: Giornata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Bredice (M), Adami (C), Stefanazzi (C), Ruggia (C), Giordano (C), Gravino (M), Brebbia (C). Espulsi: Tutone (M) Angoli 8-4 Recupero: 1’ – 4’
Inviato Andrea Garegnani
BOSTO – SAN MICHELE 0-1
VARESE – Aria di derby a Capolago per la sfida tra Bosto e San Michele, due formazioni che hanno vissuto un girone d’andata abbastanza differente (negativo quello dei padroni di casa, positivo quello degli ospiti) e che hanno iniziato entrambe con una vittoria per 1-0 la seconda metà della stagione. Primo tempo che si ravviva solo nella seconda parte ed è il Bosto ad avvicinarsi di più al vantaggio, ma il palo salva De Leo due volte sulle conclusioni precise di Battistello e Ghirardello. Parte a tutta il San Michele nella ripresa e Marcon deve salvare due volte, poi non può nulla sullo sfortunato tocco di Ghirardello che vale lo 0-1. Dopo il vantaggio, il Bosto preme e il San Michele prova a ripartire in contropiede. Boscolo si avvicina al gol del ko, Battistello al pari: ma il risultato non cambia più. Seconda vittoria per il San Michele in altrettante partite del girone di ritorno.
PRIMO TEMPO – Rispetto alla gara di settimana scorsa il Bosto recupera lo squalificato Ghiringhelli e nell’undici titolare trovano spazio anche Padula e Codari; in panchina Seck e Pellegrini, assente Sarugia. Per il San Michele dal primo minuto ci sono De Leo e Boscolo al posto di Bartolomei e Perego. Primo quarto d’ora di studio con un paio di conclusioni dalla distanza, firmate da Battistello e Landi, che non impensieriscono gli estremi difensori avversari. Il primo vero brivido della gara arriva al 25′ quando D’Amico si invola sulla destra e fa partire un cross che crea una mischia sul secondo palo: Boscolo la controlla e prova a girarsi in area dopo un’azione prolungata, il suo tiro è ribattuto dalla difesa e il Bosto tira un sospiro di sollievo. Tre minuti più tardi è Toffoli a sinistra ad andare via in velocità per un altro cross, ancora sul secondo palo: Berardi mette giù e può calciare a botta sicura, ottima la risposta di Marcon sul tentativo potente del numero 6 ospite. Il Bosto esce dal guscio con una palla lunga di Ghiringhelli che Lo Presti addomestica, servendo Ghirardello al limite: conclusione debole, De Leo la fa sua in presa bassa. Si distende benissimo il Bosto al 36′ quando Padula si abbassa per ricevere e lanciare Battistello largo a destra: bellissimo il tiro a giro col mancino, ma la palla si stampa sul palo lontano. Fortunato anche al 38′ il San Michele quando è Ghirardello ad avventarsi sulla seconda palla e a fare partire il missile dalla distanza, ancora il palo salva De Leo. I gialloneri si conquistano una punizione da lato e Ferlaino prova a calciare direttamente in porta, trovando soltanto l’esterno della rete. Bosto in crescendo sul finire del primo tempo, ma il punteggio resta invariato.
SECONDO TEMPO – Nessun cambio nell’intervallo. Si parte subito con una punizione pericolosa di Battistello dal lato destro: colpisce Fronte, ma la palla è fuori dallo specchio e il San Michele si può rifugiare in angolo. Al 3′ c’è una grande chance anche per gli ospiti: Boscolo va via a sinistra e si appoggia su Magoga, bravo a difendere palla in area e a cercare il rimorchio di Landi al limite; la conclusione di prima intenzione del numero 10 si spegne sul fondo per pochi centimetri. Il San Michele in pressione recupera palla e il cross di Boscolo è buono per la girata aerea di Seno, ottimo il riflesso di Marcon ad allungare in angolo. Momento decisamente favorevole agli ospiti perché adesso Boscolo è incontenibile, il tiro dalla sinistra è angolato e Marcon deve distendersi in tuffo per mettere di nuovo in corner. Il Bosto si complica la vita al 12′ quando un cross innocuo da sinistra viene toccato da Ghirardello, che beffa Marcon: 0-1. Il Bosto ci prova e tenta anche di pescare qualcosa dalla panchina, ma a parte la grande pressione De Leo va raramente in apprensione. Il San Michele invece ci prova in contropiede con i lanci di Landi e Magoga, spesso fuori misura. Al 43′ Lo Presti a sinistra crea la situazione per il pareggio andando via al diretto marcatore, cross per Bertolotti che calcia di prima intenzione senza trovare lo specchio. Contropiede vincente allo scadere per il San Michele col bell’appoggio di Magoga per Boscolo: il numero 7 ospite salta Marcon, ma trova Fronte sulla riga a negargli lo 0-2. Ancora speranze per il Bosto con l’apertura di Giardini su Bertolotti largo a destra, il classe 2003 si appoggia su Battistello che a giro sfiora soltanto il palo lontano. Partita equilibratissima e sbloccata soltanto da un episodio: il San Michele fa bottino pieno e vince per 0-1.
I MIGLIORI IN CAMPOFronte (Bosto) 7 – Sempre preciso e puntuale in anticipo, allo scadere si materializza sulla riga di porta per tenere vive le speranze del Bosto. Non soffre la velocità degli attaccanti ospiti.Boscolo (San Michele) 6,5 – Nella ripresa ci sono tanti spazi e ne approfitta sempre, creando diverse occasioni per sé e per i compagni. Troverebbe anche il raddoppio, ma Fronte salva sulla riga.
IL TABELLINOCALCIO BOSTO – SAN MICHELE 0-1 (0-0)
Calcio Bosto: Marcon, Greco (17′ st Redaelli), Codari, Martignoni (17′ st Seck; 36′ st Bertolotti), Fronte, Ghiringhelli, Battistello, Ghirardello, Padula, Piatti (27′ st Giardini), Lo Presti.
A disposizione: Grimaldi, Candiloro, Pellegrini, Bonanni. Allenatore: Sommaruga.San Michele: De Leo, D’Amico, Toffoli (7′ st Chrifi), Agosti, Sandi, Berardi, Boscolo, Magoga, Seno (39′ st Campisi), Landi, Ferlaino (20′ st Perego). A disposizione: F. Bartolomei, Bardotti, Ielmini, A. Bartolomei, Perusin, Bilato. Allenatore: Genovesi.Arbitro: Pietro Panigo di Varese.
Marcatori: st: 12′ aut. Ghirardello (B).
Note: pomeriggio fresco e soleggiato. Spettatori 100 circa. Terreno di gioco in sintetico. Ammoniti: Agosti (S), Greco (B), Battistello (B), Martignoni (B), Ferlaino (S). Angoli: 3-4. Recupero: 2′ + 5′.
Inviato Filippo Antonelli
ARSAGHESE – VICTORIA 1-0
ARSAGO SEPRIO – Va in scena ad Arsago la sfida tra Arsaghese e Victoria. Obiettivo tre punti per gli uomini di Contaldo che vogliono continuare la corsa playoff, obiettivo tre punti per gli uomini di Turri che invece devono necessariamente uscire dalla zona retrocessione.
Novanta minuti con poche occasioni ma tanto temperamento: la risolve Gazzardi con una zampata, per l’Arsaghese la corsa playoff continua, per il Victoria è notte fonda.
PRIMO TEMPO – Partenza agguerrita da parte di entrambe le formazioni che cercano subito di farsi vedere in avanti. Il primo è Cinotti che riceve dentro l’area, si gira e calcia, palla ribattuta, torna di nuovo all’attaccante che questa volta con il sinistro non è preciso e spedisce oltre la traversa. È una gara confusionaria ma viva, c’è gran temperamento in campo. Le occasioni non fioccano, si vive di situazioni e di mischie in area. Al 22’ vale sostanzialmente un gol la chiusura in area di Da Pos che riesce a sradicare palla senza nemmeno concedere il penalty, prendendosi un rischio enorme. Passano un paio di minuti e la manovra bianconera vale una chance importantissima con Gazzardi che spalanca il campo a Mehmetaj, destro secco ma Spadon di piede gli concede solo corner. Al 27’ è Gazzardi ad aprire il piattone al volo su traversone dalla sinistra ma non centra la porta. Al 32’ il Victoria è già costretto ad un cambio con Qosaj che lascia il campo a Montecchio. Al 34’ altra azione Arsaghese con Mehmetaj che fa la torre di testa, sul secondo palo non va nessuno e Spadon esce e respinge. C’è poca fluidità di manovra ma un agonismo dai decibel alti. Ultima azione pericolosa di marchio Ferno con Montecchio che se la sposta sul sinistro, finta il tiro ma serve Cinotti, il numero nove non impatta come dovrebbe. E su questa azione si chiude la prima frazione di gioco.
Quarantacinque minuti di carattere ma poche emozioni, risultato intatto sullo 0-0, vedremo se nella ripresa una delle due formazioni riuscirà a sbloccarla.
SECONDO TEMPO – Si parte con un cambio: fuori Coltro, dentro Augliera. Sono i gialloblù ad aver maggior piglio in queste battute iniziali. Al 10’ ci prova dalla distanza Noci V., sinistro a scendere ma palla comunque oltre la traversa. Doppio calcio d’angolo per l’Arsaghese ma entrambe si concludono con un nulla di fatto. Doppio tiro dalla bandierina anche per gli ospiti che si rendono pericolosi con la staffilata di Maniscalco, Forestieri devia quanto basta. Al 19’ potrebbe sbloccarla Lo Bello, sponda di Gazzardi il numero otto va di prima intenzione, ottima la potenza, meno la precisione. I padroni di casa ci credono un po’ di più e costruiscono una bella manovra con Gazzardi che apre, cross dalla destra di Pietroboni, ancora Gazzardi in rovesciata ma svirgola soltanto, palla per Mehmetaj che sparacchia alto ma è anche in offside. Da numero nove a numero nove, anche Cinotti emula Gazzardi con una rovesciata, ma ha lo stesso esito con colpendo come dovrebbe. Squadra spaccate e fatica che inizia a farsi sentire, si vive di fiammate ed episodi. E la fiammata arriva: Falsaperna inventa sulla sinistra e si infila in mezzo a due, Broggini raccoglie e va sul fondo, mette in mezzo, Gazzardi non può sbagliare. 1-0. I gialloblù si riversano in avanti ma Arsago chiude bene ogni spiraglio, Gazzardi prova ad inventarsi un eurogol al volo ma il destro è sopra il montante alto. I gialloblù provano a spingere costruiscono qualche mischia davvero pericolosa ma i bianconeri ci mettono le pezze in un modo o nell’altro. Il Victoria perde la staffe ne fa le spese Cinotti che prima si becca un giallo per fallo su Binda, poi non le manda a dire al direttore di gara e finisce sotto la doccia. Altra mischia, nervosismo alle stelle, Montecchio si prende un giallo. I quattro minuti scorrono via senza altre occasioni se non quello di Gazzardi lanciato a rete con Noci S. che salva tutto in extremis. Triplice fischio, l’Arsaghese batte il Victoria 1-0.
I MIGLIORI
Gazzardi (Arsaghese) 7.5 – È un gol pesantissimo al sapore di tre punti ma anche al sapore di liberazione. Si danna l’anima dal primo all’ultimo minuto, lotta, fa sponde, apre il gioco, sembra di rivedere (finalmente) quel Gazzardi che tanto ha fatto penare i difensori avversari. Welcome back.
Randon (Victoria) 7.5 – Schierato da difensore centrale avrebbe tutte le attenuanti del caso per fare una partita discreta senza eccellere, invece lui va oltre, stupisce per come guida i compagni, per il senso della posizione, per la sicurezza che ha anche quando chiama in causa il portiere. È una certezza lì dietro (e non solo). Elogio alla volontà.
I COMMENTI
Contaldo (allenatore Arsaghese): “È stata praticamente la stessa partita di domenica scorsa ma più incisivi e cattivi fin da subito, sette giorni fa non ero particolarmente dispiaciuto o preoccupato, nonostante il ko, questa gara era a mio avviso la più difficile dell’anno perchè abbiamo affrontato una delle squadre più forti che non merita la posizione in classifica che ha, loro sono in un momento difficile, ma per me era davvero un dosso importante da superare, questa settimana ci siamo confrontati molto e abbiamo capito dove poter migliorare. Gazzardi? Si è speso tanto ma lo ha sempre fatto quando è potuto scendere in campo, gli ho chiesto un po’ di menefreghismo, lo ha avuto e sono felice perchè avremo un Gazzardi in più per il resto della stagione, resta comunque il fatto che sono contento di tutti”.
IL TABELLINO
ARSAGHESE – VICTORIA 1-0 (0-0)
Arsaghese: Forestieri 6.5, Garzonio 6, Di Bari 6.5, Pietroboni 6.5, Da Pos 7, Hushi 6.5, Mehmetaj 6.5 (26’ st Binda 6), Lo Bello 7, Gazzardi 7.5, Broggini 6.5, Falsaperna 6.5 (41’ st Rappa sv). A disposizione: Pellizzi, Gitti, Bernardinello, Pantelis, Tosetto, Rappa, Binda, Castoldi, Nebuloni. Allenatore: Contaldo
Victoria: Spadon 6, Noci V. 6.5 (24’ st Ciambelli M. 6.5), Noci S. 6.5, Randon 7.5, Savoldi 6, Coltro 5.5 (1’ st Augliera 6), Boccato 5.5 (31’ st Ciambelli L. 6), Amato 6 (39’ st Ferrario sv), Qosaj 5.5 (32’ pt Montecchio 6), Maniscalco 5.5, Cinotti 5.5. A disposizione: De Maria, Ferrario, Augliera, Casiraghi, Montecchio, Vita, Moretto, Ciambelli L., Ciambelli M. Allenatore: Turri
Arbitro: Diaz di Seregno
Marcatori: st: 30’ Gazzardi (A)
Note – Giornata soleggiata, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 60 circa. Ammoniti: Qosaj (V), Lo Bello (A), Mehmetaj (A), Coltro (V), Turri (V), Broggini (A), Augliera (V), Cinotti (V). Calci d’angolo: 5-7. Recupero: 1’+4’.
Inviata Mariella Lamonica
LE ALTRE PARTITE
TRADATE – LAVENO 0-0
VALCERESIO – SOMMESE 0-3
VALCERESIO – SOMMESE 0-3 (0-2)
Valceresio: Buzzi, Premoli (9’ st Lo Presti), Insirello (9’ st Santoro), Di Carluccio, Di Simone, Ndzie, Pozzi (32’ st Caldogno), Bosio (9’ st Pallaro), Memaj, Markaj (32’ st Ricciardi), Ippolito. A disposizione: Carullo, Lo Presti, Pallaro, Santoro, Caldogno, Ricciardi, De Gaetano, Cantelmo. Allenatore: Colombo
Sommese: Vitareti, Goumbala (12’ st Cappabianca), Benincasa, Peroni, Cova Caiazzo (39’ st Colombo), D’Arienzo, Gornati, Battaglia, Terzi (27’ st Giacchino), Zaro (22’ st Marzetta), Sterlicchio (36’ st Viganotti). A disposizione: Leka, Viganotti, Cappabianca, Marzetta, Colombo, Giacchino. Allenatore: Peloso
Arbitro: Fregola di Gallarate
Marcatori: pt: 15’ Cova Caiazzo (S), 20’ Sterlicchio (S); st: 27’ Marzetta (S)
Parte meglio la Valceresio che si fa vedere con due tiri da fuori il primo tocca a Memaj ma è importante la parata di Vitareti, sul secondo ecco Markaj, deviazione della difesa, il numero uno ospite è spiazzato ma la palla termina di poco a lato. Al 15′ vantaggio Sommese: gran bella azione con Cova Caiazzo che recupera in mezzo al campo e serve sulla destra Goumbala, palla di ritorno e lo stesso Cova Caiazza a rimorchio trova l’1 a 0. Passano 5′ ed è già 2-0: rinvio di Vitareti, la difesa di casa buca Sterlicchio si ritrova a tu per tu con Buzzi e non sbaglia. La Sommese forte del vantaggio prova a legittimare il raddoppio ma sia l’occasione di Goumbala sia quella di Terzi non trovano lo specchio. La Valceresio potrebbe accorciare a fine primo tempo con Ndzie di testa, ma anche in questo caso la sfera finisce di poco sopra la traversa.
Nel secondo tempo si è giocato molto a centrocampo per i primi venti minuti con la Valceresio che cerca spesso e volentieri i tre davanti, ma a colpire al 27′ è ancora la squadra di Peloso: lo fa in contropiede quando Giacchino scarica per Gornati, sfera sul secondo palo dove rasoterra Marzetta sigla il 3-0. A questo punto il match si addormenta, la Valceresio non ha più le forze di reagire e al triplice fischio è la Sommese a festeggiare.
LONATE CEPPINO – LUINO 4-2
LONATE – LUINO 4-2 (1-1)
Lonate: Albe, Saitta, Laita, Mara, Marcon, Bevilacqua, Macchi, Voza, Giudici, Granelli, Bovo. A disposizione: Fasciano, Molteni, Nocera, Lomazzi, Coppola, Michelotti, Grimaldi, Bernasconi, Saracino. Allenatore: Tomasini
Luino: Peri, Cerutti, Hamataj, Testa, Iozzino, Sulaj, Spena, Barone, Cosso, Olaya Sanchez, Incarbone. A disposizione: Calderaro, Costa, Pezzi, Testa S., Diana. Allenatore: Giallonardo
Arbitro: Mina di Varese
Marcatori: pt: 15’ Bovo (LO), 30’ Barone (LU); st: 10’ 15’ Granelli (LO), 30’ Cosso (LU), 40’ Bernasconi (LO)
Nel batti e ribatti tra Lonate e Luino a spuntarla sono i padroni di casa che vincono 4-2.
Al 15’ è subito 1-0 firmato Bovo. Al 28’ può rimettere tutto in parità Cosso che però sbaglia un calcio di rigore. L’1 a 1 arriva comunque con Barone quando al 30’ si inventa un gol da trenta metri. Si va al riposo in perfetta parità.
Nella ripresa un doppio errore in uscita costa carissimo al Luino che paga dazio sia al 10’ sia al 15’ con Granelli, invece, bravo ad approfittarne. Ma i rossoblù ci credono ancora e al 30’ con l’incornata di Cosso dopo un calcio di punizione accorciano le distanze. A questo punto parte l’arrembaggio ma non va come la squadra ospite spera: Olaya Sanchez si fa espellere per proteste, i locali ne approfittano ed in contropiede con Bernasconi chiudono la contesa. 4-2.
VENIANO – SALUS TURATE 1-1
VENIANO – TURATE 1-1 (1-1)
Veniano: Belloni, Corti, Seyol (33’ st Cattaneo), Borghi M., Bertelli, Borghi L., Cima Vivarelli, Bertarini (14’ st Greco), Di Noto (36’ st Rochetti), Gualtieri (27’ st Fedele), Iovine (1’ st Ferrario). A disposizione: Mileti, Cattaneo, Rochetti, Greco, Ferrario, Fedele, Zappa, Cappelletti. Allenatore: Porro
Turate: Caironi, Perrotta, Soldan (21’ st Muti), Novembre, Cattaneo, Cassinari, Bove (45’ st Lauria), Carella, Tricarico (18’ st Zumbe), Mancini (31’ st Lauria), Biondini (1’ st Zanini). A disposizione: Scolfaro, Muti, Miatello, Sommariva, Lauria, Zanini, Saudino, Coppola, Zumbe. Allenatore: Casola
Arbitro: pt: 3’ Borghi M. (V), 9’ Bove (T)
Lo scontro salvezza nonché derby comasco finisce 1-1 e regala un punto a testa alle due squadre. In realtà è un pareggio che serve poco ad entrambe, sarebbero serviti i tre punti per dare una scossa ad un campionato difficile e sul filo del rasoio.
Succede tutto nei primi minuti quando al gol di Maurizio Borghi al 3’ risponde quello di Bove al 9’. Per il resto il match non regala altre marcature. Tra le fila del Turate da registrare anche l’espulsione di Carella che non agevola la situazione alla squadra di mister Casola. Resta il fatto che alla fine ne esce fuori un pari e patta che scontenta un po’ tutti.
In redazione Mariella Lamonica
