Sempre meno al traguardo, e giochi che si fanno più accesi che mai nel girone B della Terza Categoria, con i discorsi sia per la vetta che per i playoff ancora tutti da decidere. Di seguito tutto ciò che è successo sui campi.

CASBENO – GAZZADA SCHIANNO 1-2

CALCINATE DEGLI ORRIGONI – Di lotta, grinta, sofferenza e sudore: così è arrivata la vittoria del Gazzada Schianno nella gara con il Casbeno, grazie a qualità che non sono state le più appariscenti per i gialloblù nel corso di questa stagione, ma che a 270’ dalla fine si sono rese assolutamente necessarie per prendersi i tre punti in quella che è sembrata più una battaglia che una partita. Sono infatti ben cinque le espulsioni sul campo, tre per il Gazzada e due per il Casbeno, segno di un nervosismo parso evidente fin dai primi minuti, ma che non ha evitato agli ospiti di passare in vantaggio con la doppietta di Maroni nel primo tempo, conservando il doppio vantaggio fino al 3’ di recupero, quando la zampata di Ambrosini ha dimezzato uno svantaggio tuttavia non più rimontabile.

PRIMO TEMPO – Il Casbeno per non perdere il treno playoff, il Gazzada per continuare a sognare dopo la vetta raggiunta nel recupero con il Mercallo. C’è tantissimo in gioco nell’incontro odierno tra biancorossi e gialloblù, e la gara parte subito in maniera pimpante, con il Gazzada che per prima riesce ad arrivare alla porta avversaria. Se al 10’ infatti, è solo una gran parata di Cauzzo su Vivona ad evitare lo 0-1, 2’ più tardi nulla può l’estremo difensore di casa sulla conclusione ravvicinata di Maroni, arrivata dopo una batti e ribatti in area. Il vantaggio non ferma le sortite offensive degli ospiti, che al 28’ riescono a trovare il raddoppio: cross di D’Andrea dalla destra, Franceschini sul secondo palo rimette in mezzo per Vivona, il quale tocca la sfera poi successivamente spinta in porta da Maroni. Immediate le proteste dei padroni di casa, che chiedevano a gran voce il fuorigioco sull’ultimo tocco proprio nel numero 9 ospite. Il direttore di gara tuttavia non è dello stesso avviso e la gara riprende così con lo 0-2. Questa volta però, il Gazzada sembra iniziare a tirare il fiato e così, nei minuti finali è il Casbeno a prendere di più l’iniziativa, anche se, l’unico reale pericolo creato è una punizione dai 30 metri di Martin, potente ma centrale, che Catteneo devia con i pugni in angolo.

SECONDO TEMPO – Se il primo tempo era apparso già alquanto nervoso, nella ripresa la tensione viene praticamente triplicata. Ogni pallone equivale ad una lotta e ad una protesta, con il primo episodio chiave che capita al 10’: su un contropiede del Gazzada, Cauzzo, in uscita fuori dall’area, cicca il rinvio con i piedi, toccando il pallone con un braccio. Il direttore di gara non ravvisa il fallo e sul ribaltamento di fronte ecco che un intervento in ritardo di Aliotta su Di Pasqua gli costa il secondo giallo e la conseguente espulsione. Gazzada in 10 quindi, ma l’inferiorità numerica dira per poco, perché al 22’ ecco che una spinta di Nardò su D’Andrea a palla lontana sotto gli occhi dell’arbitro gli costa il rosso diretto. Si gioca molto poco, ma tra caos e proteste, al 25’ il Casbeno riesce a creare anche una buona palla gol con Di Pasqua, trovando però una gran parata coi piedi di Cattaneo che blinda la sua porta. 5’ più tardi tocca invece a Cauzzo volare sul colpo di testa di Vivona, anche se, dopo questo piccolo frangente di gioco, si ritorna subito alla battaglia. Al 34’ tocca a D’Uva e Diana finire sotto la doccia, con i due che vengono espulsi per un azzuffata in mezzo al campo, mentre al 39’ un altro battibecco, questa volta tra Perri e Vivona, costa a quest’ultimo il suo secondo giallo e la conseguente espulsione. I minuti finali si giocano così in un surreale 9 contro 8, con il Gazzada che riesce a respingere ogni attacco di casa almeno fino al 3’ di recupero, quando una punizione di Perri trova la deviazione vincente di Ambrosini che vale il 2-1. E’ tuttavia troppo tardi per la rimonta, perché pochi secondi dopo la ripresa del gioco il direttore di gara fischia tre volte, regalando al Gazzada un’altra settimana in testa alla classifica.

IL TABELLINO
CASBENO – GAZZADA SCHIANNO 1-2 (0-2)
Casbeno:
Cauzzo, Crespi, Nardò, Besozzi (20′ st Pertile), Canaglia, Doria, Martin (32′ st Pagnoncelli), D’Addante, Ambrosini, Perri, Di Pasqua. A disposizione: Gallina, Dosi, Fontana, Gulli, Scalese, Simone, Venturini. Allenatore: Di Pasqua
Gazzada Schianno: Cattaneo, D’Andrea, Tamborini, Guerrini, Colella, Aliotta, Squillace (12′ st Crugliano), Vivona, Maroni (28′ st D’uva), Bottelli, Franceschini (42′ st Galli). A disposizione: Scerra, Nodari, Arrigoni, Montalbetti, Ambrosio. Allenatore: Tamborini
Arbitro: Lorenzo Loche di Gallarate
Marcatori: pt: 12′ Maroni (G), 28’ Maroni (G); st: 48’ Ambrosini (C)
Note: Giornata piovosa, terreno in cattive condizioni, spettatori 50 circa. Ammoniti: Bottelli (G), Martin (C), Di Pasqua (C), Gallina (C), Aliotta (G), Maroni (G), D’Andrea (G), Vivona (G) Perri (C). Espulsi: Aliotta (G), Nardò (C), D’uva (G), Doria (C), Vivona (G), Gallina (C)


MERCALLO – VIRTUS BISUSCHIO 0-1

MERCALLO – Vittoria esterna per la Virtus Bisuschio che di misura batte il Mercallo di Gritti grazie ad un gol nella ripresa di Tedesco. Partita divertente con un primo tempo che sul piano del gioco pende verso i giocatori di casa, tuttavia la Virtus regge e nella seconda frazione di gara riesce a trovare il gol dei 3 punti. Ora la classifica dice 5° posto per gli uomini di Pappalardo che sognano i playoff ma che devono guardarsi bene dal Casbeno che rimane appaiato a pari punti.

PRIMO TEMPO – Arriva la pioggia, ma Mercallo e Virtus Bisuschio sono pronte alla battaglia sul campo di Via Filzi. Squadre che arrivano all’appuntamento con morali opposti. Se da una parte la squadra di casa vuole rifarsi dopo 3 sconfitte di fila, dall’altra gli ospiti vogliono provare ad agganciare il Casbeno per sognare, al netto dei punti, l’approdo ai playoff. Gritti fa affidamento sul capitano Danioni a comandare l’attacco con Bertinelli e Preti pronta all’inserimento partendo dalle fasce. Pappalardo, invece, punta sul 4-3-2-1 delle ultime gare stravolgendo l’attacco con Peruzzo Ema. e Petrucci a supporto di Maiellaro. Gara sin da subito intensa con diversi errori tecnici soprattutto nella metà campo Virtus. Prova subito ad approfittarne il Mercallo che in 2 occasioni, al 7′ e al 10′, con Danioni non riesce a trovare la misura giusta nel lancio dietro la difesa giallonera con la palla che arriva direttamente tra le mani di Galli in uscita. Si prova a far vedere anche la Virtus con Hoxhaj e Maiellaro. Scambio rapido tra i due al limite dell’area avversaria con Hoxhaj che entra in area, ma viene fermato sul più bello dalla retroguardia in maglia rossa. Al 20′ arriva la prima chiara occasione da gol per i padroni di casa. Palla lunga di Bertinelli a cercare dentro l’area Preti. Il numero 8 del Mercallo riesce a girarsi e all’altezza del dischetto esplode un potente mancino verso lo specchio della porta. Galli si supera e con un grande intervento riesce a mantenere in equilibrio il risultato.
Continua a spingere il Mercallo che alzando la pressione sui centrocampisti della Virtus riesce a recuperare una grande quantità di palloni. È proprio su uno di questi recuperi che Danioni riesce a lanciare Preti che viene fermato da Galli sulla linea di fondo campo. Nonostante la grande pressione della squadra di casa, i ragazzi di Gritti non riescono a trovare l’occasione buona per arrivare al vantaggio, così i primi 45 minuti di gioco terminano sullo 0-0.

SECONDO TEMPO – Seconda frazione di gara che inizia sulla falsariga della prima con il Mercallo che prova a spingere con grande forza per provare a battere la difesa giallonera. Tuttavia, dopo 10 minuti comincia a prendere campo la Virtus che si era vista poco, con Peruzzo Ema. che sulla sinistra riesce ad arrivare al limite dell’area provando la conclusione che termina tra le mani di un sicuro Butlersky. È il segnale del risveglio della Virtus che comincia ad alzare il baricentro muovendo sempre di più la palla nella metà campo avversaria con Tedesco in grande spolvero. È proprio su un suo pallone che Maiellaro si riesce a smarcare al limite dell’area al 15′, senza però riuscire a concludere nel modo migliore verso la porta avversaria. Al 18′ si sblocca la gara. Cambio di gioco sulla sinistra con Sollami che, sulla trequarti, serve di prima Tedesco. Il centrocampista Virtus riesce ad entrare in area di rigore e con un diagonale mancino riesce a battere Butlersky portando il risultato sullo 0-1. Il Mercallo prova a riprendere campo per cercare il pareggio, ma la squadra di Gritti non è più compatta come nel primo tempo. Al 25′ Galli sbaglia la giocata coi piedi e serve Danioni al limite dell’area. Dopo l’errore, il portiere ospite è bravo a rientrare tra i pali e a respingere il tiro del numero 9 del Mercallo. Nel finale arrivano nel giro di 5 minuti 2 espulsioni. Al 27′ c’è il secondo giallo per Ingenito per il Mercallo e al 32′ è il turno del doppio giallo per Tedesco con le 2 squadre che si giocano gli ultimi 10 minuti in parità numerica, 10 contro 10. Negli ultimi minuti la Virtus cerca di gestire la gara con il Mercallo che fatica a trovare l’occasione buona. Così dopo 90′ tirati, arriva il triplice fischio dell’arbitro che fissa il risultato sullo 0-1 per la Virtus Bisuschio. Mercallo che perde, ma mostra grande tenacia con un primo tempo che forse poteva portare qualcosina di più. Dall’altro lato la Virtus continua a correre e aggancia il Casbeno per un finale di stagione che sarà tutto da vivere.

IL TABELLINO
MERCALLO – VIRTUS BISUSCHIO 0-1 (0-0)
Mercallo:
Butlersky, Pupatti (32′ st Monella), Vuono, Accetta, Guerinoni (18′ st Cioce), Ingenito, Preti, Pirri (23′ st Lamesta), Marras (23′ st Soumahoro), Danioni (35′ st Gravante), Bertinelli. A disposizione: Morello, Intrieri, Panza, Bianchi. Allenatore: Gritti
Virtus Bisuschio: Galli, Brazzale, Biasibetti, Failla, Sollami, Hoxhaj, Barraco, Tedesco, Maiellaro (40′ st Radici), Peruzzo Ema. (44′ st Croci), Petrucci (15′ st Tobianchi). A Disposizione: Rusconi, Peruzzo Eri. Trabelsi, Bravin, Fumagalli. Allenatore: Pappalardo
Arbitro: Riccardo Giorgetti di Gallarate
Marcatori: st: 18′ Tedesco (VB)
Note: Ammoniti: Accetta (M), Bertinelli (M), Sollami (VB). Espulsi: Ingenito (M), Tedesco (M)


BIANDRONNO – PONTE TRESA 0-3

Serviva una prestazione d’orgoglio al Ponte Tresa dopo la sconfitta con il Brebbia, ed essa è arrivata puntuale su uno dei campi più ostici del girone. 3-0 il punteggio con cui gli uomini di mister Pellegrino si impongono su un Biandronno alla sua seconda sconfitta di fila, facendo intendere come in queste ultime giornate i gialloblu proveranno fino alla fine a riprendersi la vetta.

IL TABELLINO
BIANDRONNO – PONTE TRESA 0-3 (0-1)
Biandronno:
Succi, Zarantonello, Mazzola, Porcu (35′ st Ferrarese), Aldeni (23′ st Sardone), Vanetti, Bitonti (36′ st Merigo), Galante, Palmieri (25′ st Tasso), Sartorio, Porzio (15′ st Pascalis). A disposizione: Lotta, Milizia, Tasso, Keita. Allenatore: Zanzi
Ponte Tresa: D’Alessandro, Londino, De Vittorio, Furchi (1′ st Foresta), De Maria (42′ st Cardelicchio), Tansini, Castagna (18′ st Lombardo), Rossini, Tafuri (36′ st Sciacca), Pirrello, Mirukaj (25′ st Cammarata). A disposizione: Tedesco, Cammarata, Lombardo, Foresta, Maestrani, Sciacca, Matranga, Nania, Cardelicchio. Allenatore: Pellegrino
Arbitro: Andrea Perrotta di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 6′ rig. Tafuri (PT); st: 26′ Lombardi (PT), 40′ Sciacca (PT)
Note: Ammoniti: Mazzola (B), Aldeni (B), Porcu (B), Rossi (PT), De Maria (PT), Pirrello (PT). Espulsi: Mazzola (B)


BREBBIA – ANGERESE 0-2

Continua nel suo rullino di marcia impressionante l’Angerese, che sul campo del Brebbia raggiunge l’ottava vittoria consecutiva e continua a mantenere il fiato sul collo a Ponte Tresa e Gazzada. 2-0 il finale, per un risultato che poteva essere anche più ampio se non fosse stato per le troppe occasioni fallite dagli attaccanti rossoblù. Ad ogni modo, il primo tempo risulta alquanto equilibrato, con l’Angerese si a fare la partita, ma al cospetto di un Brebbia che con grinta e agonismo riusciva a difendersi bene. Lo 0-0 cade tuttavia al 44′, quando una magistrale punizione dai 30 metri di Petri si insacca alle spalle di Guadagna. Nella ripresa gli ospiti cercano con insistenza il raddoppio, il quale arriva solamente nel finale, quando è Bousselk a finalizzare al meglio un contropiede che fissa il risultato sullo 0-2 finale.

IL TABELLINO
BREBBIA – ANGERESE 0-2 (0-1)
Brebbia:
Guadagna, Sculco, Gilli (1′ st Gosatti), Barile, D’Angelo, La Foresta, Stocco (36′ st Lahrach), Cabras (23′ st Lo Bosco), Fiori (44′ st Cangiano), Di Luca (30′ st Pascali), Borgese. A disposizione: Busnelli, Lo Bosco, Arbore, Khouya. Allenatore: Tangredi
Angerese: Garini, Sculati, Lunardon, Cortese, Bazzali, Maffioli, Bousselk (44’st De Almeida), Petri (42′ st Baranzini), Sonnifero (37′ st Giraldo), Zoia (28′ st Sciarini), Zanaga (18′ st Bocaneala). A disposizione: Ambrosini, Zantomio, Mihalcescu, Bitonti. Allenatore: Giacomini
Arbitro: Gabriele Monfardini di Varese
Marcatori: pt: 44′ Petri (A); st: 35′ Bousselk (A)
Note: Ammoniti: Cabras (B), Fiori (B), Bazzali (A), Sonnifero (A), Zanaga (A)


FULCRO TRAVEDONA MONATE – CASPORT 2-2

Era ad una manciata di secondi dall’essere spezzata la maledizione della prima vittoria per la Casport, ed invece, proprio quando sembrava fatta ecco che un rigore molto discusso del Travedona porta la gara sul 2-2 finale. Dopo una prima frazione in cui erano stati i padroni di casa a portarsi in vantaggio infatti, la Casport con una gran prova (ed inferiorità numerica) era riuscita prima a pareggiare, al 21′ con Andreoli, e poi, in pieno recupero, a trovare quello che sembrava il gol della vittoria con Abdel. Proprio una manciata di secondi prima del triplice fischio tuttavia, il Travedona trova con un calcio di rigore il pareggio ed il 2-2 finale.

IL TABELLINO
FULCRO TRAVEDONA MONATE – CASPORT 2-2 (1-0)
Casport:
Cavuoti, Piccolillo, Albuquerque, Abdel (9′ st Bonetta), Bonetta (14′ st Percia), Taietti (31′ st Albardaul), Scaglia, Carannante, Rendinella, Andreoli, Capeto. A disposizione: Natuzzi, Petrocca, Baalaoui, Adragna. Allenatore: Scaglia
Arbitro: Giovanni Maurizio Fantini di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 10′ (T); st: 21′ Andreoli (C), 47′ Abdel (C), 49′ rig. (T)
Note: Ammoniti: Pennini (T), Andreoli (C), Piccolillo (C), Scaglia (C). Espulsi: Capeto (C), Petrocca (C), Rendinella (C)


VIGGIU – CITTIGLIO 0-0

Pari e patta tra Viggiu e Cittiglio, che si spartiscono la posta in palio in uno 0-0 tutt’altro che privo di emozioni. Meglio i padroni di casa nei primi 45′, ai quali manca solo il gol per legittimare un ottimo primo tempo. Nella ripresa è invece il Cittiglio a farsi vedere maggiormente, anche se le emozioni più grandi arrivano alla fine: al 43′ è infatti formidabile Martino a disinnescare un calcio di rigore a Krasniqi H., mentre al 47′ tocca a Papagno togliere dall’angolino basso una semirovesciata di Virgini.

IL TABELLINO
VIGGIU – CITTIGLIO 0-0 (0-0)
Viggiu:
Papagno, Franchina, Greco, Saggio, Nanì, Cracò, Nesci, Reale (19′ st Martinoli), Krasniqi H., Manfredi, Nikaj (24′ st Krasniqi K.). A disposizione: Saccomanno, Filipetto, Cassani, Kijera, Tallaridi, Lanza. Allenatore: Saccomanno
Cittiglio: Martino, Ponzetta, Vitale, Lo Giudice, Sahnoune, Pirovano, Virgini, Gisotti (34′ st Di Manna), Ponzetta (8′ st Doria), Salamone (39′ st Scarpino), Ielpo. Allenatore: Sonno
Arbitro: Gianluca Cavallin di Varese
Note: Ammoniti: Greco (V), Krasniqi K. (V), Vitale (C), Di Manna (C)

Francesco Vasco

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui