Dopo lo scoppiettante 2-3 tra Vergiatese e Vogherese, la ventiduesima giornata di Eccellenza (Girone A) ha regalato tante altre emozioni, a partire dalla manita della Solbiatese sull’Accademia Pavese, passando per il Verbano, che trema contro il Binasco ma porta a casa tre punti con un 3-2 in extremis; stesso risultato per l’Oltrepò a Cantù. Il Club Milano passa sul Muggiò, cadono Gavirate e Sestese.


MUGGIÒ – CLUB MILANO 1-2

MUGGIÒ – Torna alla vittoria il Club Milano battendo in rimonta il Muggiò proprio allo scadere (1-2). Primo tempo poco spettacolare, poi il match s’infiamma col primo gol in categoria dell’ex Arioli che porta avanti i gialloblù. La reazione dei meneghini è immediata e porta al pareggio di Principi, poi al 90′ è una zampata di Locati a consegnare i tre punti agli ospiti. Il centravanti classe 2002 si regala così un compleanno da sogno, visto che proprio oggi spegne ventuno candeline.

PRIMO TEMPO – Natobuono non recupera Baldan, ancora in panchina, e conferma l’undici che ha fermato il Pavia. Questo il 3-5-2 brianzolo: Lupu tra i pali; Lazzaroni, Scaccabarozzi e Raffaglio in difesa; Crimaldi, Moratti e Achenza in mediana con Campanella e Patete sulle corsie esterne; Grandi-Arioli la coppia d’attacco. Scavo, orfano nuovamente di Rankovic, risponde col collaudato 4-3-3: Monzani in porta; linea difensiva composta da Di Maggio, Benatti, Diouck e Cuoco; Costa in regia con Principi e Natale mezzali; Greco alle spalle della coppia Cominetti-Pelle. Padroni di casa che cominciano col piede giusto e si rendono pericolosi all’8′ con Campanella, che taglia bene sul secondo palo ma calcia addosso a Monzani. La risposta dei biancorossi è affidata alla coppia d’attacco: prima Cominetti sceglie il cross invece di calciare dall’interno dell’area sprecando una potenziale opportunità, poi ci prova Pelle su calcio d’angolo ma colpisce male. Al 34′ prova ad accendersi Arioli che ruba palla sulla metà campo avversaria e va al tiro dal limite impegnando Monzani. Subito prima dell’intervallo tentativo velleitario di Costa dai venti metri che sorvola la traversa, chiudendo così una prima frazione molto soporifera.

SECONDO TEMPO – La ripresa comincia senza sostituzioni e lo spartito non cambia nei primi minuti, col Muggiò che prova ad attaccare sulle corsie esterne, specialmente a sinistra, mentre il Club Milano cerca di sfondare con trame più elaborate per vie centrali. Al 10′ buona occasione per Diouck su palla inattiva, ma si alza la bandierina dell’assistente che ferma tutto per fuorigioco. Al 12′ si sblocca la partita con uno dei giocatori più attesi: Arioli riceve da Achenza e batte Monzani in uscita realizzando il più classico dei gol dell’ex. Per il classe 2003 si tratta della prima rete in Eccellenza. La reazione ospite è immediata e porta subito al pareggio: Costa appoggia per Principi che dai sedici metri piazza la sfera sotto all’incrocio lasciando di sasso Lupu. Al 28′ tirocross velenoso di Raffaglio che accarezza l’incrocio dei pali. Poco dopo la grande occasione capita ad Achenza, liberato in area dalla sponda di Grandi, ma il numero 10 alza clamorosamente sopra la traversa. A decidere il match al 45′ ci pensa allora il neoentrato Locati, che festeggia nel migliore dei modi il suo ventunesimo compleanno insaccando da due passi il preciso cross di Panzani. Il Club Milano interrompe così il digiuno di vittorie che durava dal 13 novembre grazie al suo centravanti che non segnava dalla seconda giornata sul campo del Vis Nova. Un episodio che può far svoltare il 2023 dei biancorossi che restano a -2 dai playoff e domenica ospiteranno al Vista Vision un Gavirate in crisi, battuto in casa dal Pavia e scivolato al penultimo posto. Il Muggiò invece farà visita al Vis Nova per il derby brianzolo.

MUGGIÒ – CLUB MILANO 1-2 (0-0)
Muggiò
: Lupu, Campanella, Raffaglio, Crimaldi (43′ st Schiavo), Lazzaroni (24′ st Caferri), Scaccabarozzi, Patete (24′ st De Toni), Moratti (29′ st Baldan), Grandi, Achenza, Arioli (35′ st Cancedda). A disposizione: Boselli, Panicucci, Baratta, Ronchi. Allenatore: Natobuono.
Club Milano
: Monzani, Cuoco, Benatti, Costa, Di Maggio (40′ pt Russo), Diouck, Pelle (29′ st Panzani), Principi (35′ st Locati), Cominetti (47′ st Bombino), Greco, Natale. A disposizione: Silva, Priori, Quisini, Grossi, Mylnykov. Allenatore: Scavo.
Arbitro: Scalvi di Lodi (Iachetti di Lecco e Camporeale di Lodi)
Marcatori: st: 12′ Arioli (M), 17′ st Principi (C), 45′ Locati (C).
Note: Giornata serena, campo in ottime condizioni, spettatori 250 circa. Ammoniti: Cominetti (C), Moratti (M), Panzani (C), Schiavo (M), Caferri (M), Raffaglio (M), Baldan (M). Calci d’angolo: 3-1. Recupero: 2’+ 5′.

Inviato Alex Scotti


LE ALTRE PARTITE

GAVIRATE – PAVIA 0-1

Il Pavia, ospite del Gavirate, fa subito capire le sue intenzioni: una minaccia già nei primi cinque minuti di gioco. I padroni di casa faticano comprensibilmente contro una delle candidate alla vittoria del campionato. Prima del 20′ arriva la svolta del match: Esteri sbaglia in uscita, in area di rigore, con Eboa che cerca di anticipare Calvi, ma entra in ritardo lo travolge: rigore netto, trasformato da Principe, che apre di piatto e spiazza Menegon. Cinque minuti più tardi Principe riceve sulla sinistra, salta Panza e sterza per calciare col destro, ma il pallone si spegne tra le braccia di Menegon. I rossoblù sbagliano ancora, questa volta a centrocampo, rischiando il raddoppio in una situazione di 3 vs 1 risolda provvidenzialmente da Esteri. Dopo altri tentativi senza esito felice per i pavesi, arriva la reazione dei ragazzi di Caon: Tartaglione va in profondità e detta il passaggio sulla corsia di destra; il cross per Rocca è leggermente lungo e il tentativo di quest’ultimo in spaccata viene controllato da Cincilla. Nel finale di primo tempo c’è da sottolineare l’intervento di Menegon, che evita di farsi scavalcare dal pallonetto del numero 9 avversario. Al 39′ Principe va in rete, ma si alza la bandierina dell’assistente, che nega l’esultanza al Pavia.

Nella ripresa la musica non cambia: difficile per i padroni di casa incidere; ci prova prima Tartaglione, poi Eboa su invito di Fruci, infine Marinoni di testa, ma la rete del pari non arriva. Maione potrebbe realizzare il 2-0, ma calcia fuori a tu per tu con l’estremo difensore del Gavirate. 1-0 il finale al “Vittore Anessi”.

IL TABELLINO
GAVIRATE – PAVIA 0-1 (0-1)

Gavirate: Menegon, Panza, Broggini, Marinoni, Esteri (24′ st Morello), Ghilardi (1′ st Municchi), Tartaglione (31′ Fruci), Martinoia, Rocca (6′ st Fossati), Lercara (24′ st Selpa), Eboa A disposizione: Cappato, Rovedatti, Castelli, Fall Allenatore: Caon
Pavia: Cincilla, Radaelli, Ioance, Sarzi, Concina, Nucera (43′ st Ammirati), Calvi (41′ st Abba Ronchi), Trajkovic (15′ st Maione), Principe, Mangiarotti (30′ st Alfano), Di Nardo (36′ Cavaliere) A disposizione: Boari, Ferroni, Cavaliere, Abba Ronchi, Ammirati, Kanteh, Stroppa Allenatore: Tassi
Arbitro: Carvelli di Crotone (Marvelli di Cinisello Balsamo, Monardo di Bergamo)
Marcatori: pt: 19’ rig. Principe (P)


SOLBIATESE – ACCADEMIA PAVESE 5-1

La Solbiatese di Domenicali dà spettacolo, un’altra volta. Gli ospiti dell’Accademia Pavese reagiscono all’1-0 conquistandosi un calcio di rigore, calciato però sul palo. Dopo diverse sfuriate nerazzurre, che portano ad uno scarto di tre reti – Lonardi di Testa su corner e Dervishi con gran tiro all’incrocio dei pali – arriva il momento degli ospiti con Dioh, che porta i suoi sul 3-1; gli avversari persistono e alla mezz’ora della ripresa il risultato dice 5-1, sul quale si rimarrà fino al triplice fischio. Solbiatese che apre le danze al primissimo giro di lancette, con l’incornata di Torraca su assist di Dervishi, e conclude nella ripresa con Scapinello, immancabili sul tabellino.

IL TABELLINO
SOLBIATESE – ACCADEMIA PAVESE 5-1 (2-0)

Solbiatese: Cocchiarella, Lonardi D., Zerillo (30′ st Toure), Torraca (38′ st Giani), Scapinello, Novello, Minuzzi, Pellini, Lonardi L. (34′ st Parini), Amelotti (19′ st Mondoni), Dervishi (15′ st Pandiani) A disposizione: Dominici, Mezzotero, Perezi, Casagrande Allenatore: Domenicali
Accademia Pavese: Alio, Mori (11′ st Ragucci), Tomassone, Fiorani (1′ st Laraia), Bernini, Velaj, Castillo, Provasio, Zenga (25′ st Krasniqi), Dioh (34′ st Tandini), Bargiggia (4′ st Ravelli) A disposizione: Belitrandi, Filadelfia, Tommasi Allenatore: Gaudio
Arbitro: Ossoli di Monza (Filipponi di Monza, Danciu di Lodi)
Marcatori: pt: 1’ Torraca (S), 39’ Lonardi D. (S); st: 3’ Dervishi (S), 16’ Dioh (AP), 31’ Toure (S), 33’ Scapinello (S)


VERBANO – VIRTUS BINASCO 3-2

I rossoneri di Celestini tremano a Besozzo, ma conquistano i tre punti. Un primo tempo piuttosto equilibrato, con leggera supremazia del Verbano, cha va in vantaggio grazie alla rete di Colombo. La Virtus Binasco esce allo scoperto agli inizi della ripresa, pareggiando i conti con Ibraihmi. I padroni di casa non reagiscono bene al pareggio, anzi, si fanno rimontare alla mezz’ora: intervento maldestro in area di rigore, Geraci non spreca l’occasione e realizza il penalty dell’1-2. Il vantaggio ospite dura appena tre minuti: Santagostino rimette il Verbano in carreggiata, uno squillo che innesca le offensive successive. I padroni di casa ci credono e agli sgoccioli, nel recupero, arriva il gol vittoria di Ferrari, che da subentrato regala la gioia della vittoria ai suoi.

IL TABELLINO
VERBANO – VIRTUS BINASCO 3-2 (1-0)

Verbano: Piagni, Pedrazzini (14′ st Federici), Tagliabue (41′ st Venturini), Medici (14′ st Rondanini), Fabiani, Santagostino, Pasello, Morlandi, Tramutoli, Colombo, Di Marco (14′ st Ferrari) A disposizione: Garavaglia, Dalloco, Ponti, Keci, Reina Allenatore: Celestini
Virtus Binasco: Picone, Calvio (1′ st Dell’Era), Cortesi (35′ st Rizzo), Castelli, Calandrone, Selmo, Cavallotti, Geraci, Ibrahimi, Damo, Cesana (31′ st Grassia) A disposizione: Gambazza, Robbiati, Alberizzi, Albamonte, Leone, Madoni Allenatore: Imbriaco
Arbitro: Radice di Cinisello Balsamo (Orsogna di Milano, Chiaro di Busto Arsizio)
Marcatori: pt: 37’ Colombo (VE); st: 8’ Ibrahimi (VB), 32’ Geraci (VB), 35’ Santagostino (VE), 45’+3 Ferrari (VE)


CITTÀ DI CANTÙ – OLTREPÒ 2-3

L’Oltrepò esce dal confronto con il Castello Città di Cantù con i tre punti in saccoccia, nonostante una partita tortuosa, non esente da difficoltà. I canturini rimangono nel vortice negativo; nonostante l’iniziale vantaggio firmato Rivaletto, l’espulsione di Valle ha complicato le cose nella ripresa. La doppietta di Barberi, prima su rigore al 26′ e poi con una via di mezzo tra un tiro ed un cross al 45′, contribuisce alla causa. Il gol del sorpasso, alla mezz’ora, porta la firma di Iervolino; la rete di Cammarano riaccorcia le distanze, ma ormai è troppo tardi per riacciuffare il match. I biancorossi pressano il Pavia, i gialloblù sono ancora k.o.

IL TABELLINO
CITTÀ DI CANTÙ – OLTREPÒ 2-3 (1-0)

Città di Cantù: Perniola, Balduzzi, Cammarano, Bruschi, Rivaletto (38’ st Pappalardo), Nessi, Scaccabarozzi M., Romano, Colombo (23’ st Ravasi), Noseda (42’ st Ranzetti), Valle A disposizione: Rossi, Pereira, Ajouli, Barzaghi, Casartelli, Baro Allenatore: Bertoni
Oltrepò: Guerci, Villoni, Calloni (3’ st Pedrabissi), Gianola, Lopane (7’ st Chiellini), Negri, Conti (20’ st Citterio), Iervolino, De Stradis (10’ st Paparella), Berberi, Diana (39’ st Iemmi) A disposizione: Baschiazzorre, Giugno, Valizia, Tundis Allenatore: Albertini
Arbitro: Iheukwumere di L’Aquila (Tonti di Brescia, Cappelletti di Lodi)
Marcatori: pt: 23’ Rivaletto (C); st: 26’ rig. Barberi (O), 29’ Iervolino (O), 45′ Barberi (O), 45’+7 Cammarano (C)


ARDOR LAZZATE – VIS NOVA GIUSSANO 0-1

L’Ardor Lazzate forza, ma senza incidere; Vis Nova abile in contropiede. Queste le due facce della medaglia. Una partita fisica, sofferta dagli ospiti nel primo tempo, che hanno dovuto resistere alle offensive della squadra di Stincone, che perde efficienza negli ultimi metri. Foresti viene impegnato in diverse occasioni, rispondendo sempre presente. Radaelli vanifica la palla al bacio di Catta e si divora il vantaggio, ma poi si riscatta nel recupero della ripresa: il trio Cavalli, Catta e Radaelli funziona e dimostra di avere grande intesa; palle che termina in buca d’angolo per l’1-0, che vale tre punti pesanti per i ragazzi di Mastrolonardo.

IL TABELLINO
ARDOR LAZZATE – VIS NOVA GIUSSANO 0-1 (0-0)

Ardor Lazzate: Ferloni, Zucchetti (28′ st Corona), Mzoughi (45’+2 st Corbetta), Fogal, Marioli, Guanziroli, Nicastri (34′ st Bianchi), Artaria, Corioni, Bangu, Rondina (34′ st Sandrini) A disposizione: Daguanno, Bonfanti, Cattaneo, Gazzetta, Boschetti Allenatore: Stincone
Vis Nova Giussano: Foresti, Beretta (28′ st Meroni), Tranquillini, Tremolada (45’+2 st Martirani), Mantegazza, Caggia, Sofia, Proserpio, Catta, Redaelli, Orlandi (35′ st Cavalli) A disposizione: Maldifassi, Bartoli, Abbiati, D’Avino, Molteni, Gandini Allenatore: Mastrolonardo
Arbitro: Copelli di Mantova (Luciani di Milano, Marini di Brescia)
Marcatori: st: 45’+3 Redaelli (VN)


PONTELAMBRESE – MAGENTA 2-2

La Pontelambrese rischia il colpaccio: doppio vantaggio iniziale nel segno di Nespoli e Fumagalli. Poi sale in cattedra il solito Doria per il Magenta: rigore nel finale di primo tempo e rete del pareggio poco prima della segnalazione del recupero nella ripresa. Un 2-2 che permette ai padroni di casa di staccarsi dal Città di Cantù, raggiungendo la Vergiatese a quota 25 punti. Per il Magenta sono due punti persi: Solbiatese alle calcagna (-1) e Oltrepò in fuga (+4).

IL TABELLINO
PONTELAMBRESE – MAGENTA 2-2 (2-1)

Pontelambrese: Venturelli, De Santis, Iovine, Calviello (32′ st Citterio), Calandra, Delorenzi (45’+6 st Stamato), Hamidi, Gerosa, Fumagalli, Kamal, Nespoli (44′ st Barbieri) A disposizione: D’Ordia, Basso, Russo, Castagna, Dobos, Pisano Allenatore: Primerano
Magenta: Vozza, Nejmi, Pedergnana, Rabuffi, Marku, Pedrocchi, Perotta, Birolini, Doria, Alberton, Mammetti A disposizione: Rimbu, Decio, Romano, Boni, Poletto, Reis Gomes, Bertini, Gatti, Draghetti Allenatore: Lorenzi
Arbitro: Paris di Bergamo (Rivetti di Brescia, Cattaneo di Bergamo)
Marcatori: pt: 14’ Nespoli (P), 20’ Fumagalli (P), 45’+1 rig. Doria (M); st: 45′ Doria (M)

In redazione Simone Castellano

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