Altro giro, altra corsa in Prima Categoria dove è tutto pronto per la giornata numero ventitré. Otto partite e 24 punti in palio che pesano, mentre il tempo stringe e ed ogni gara diventa sempre più decisiva.
Parola d’ordine: ripartire
Dopo il ko della scorsa settimana l’obiettivo per il Gallarate è rialzare subito la testa. L’avversario, però, non è dei migliori, l’Arsaghese di mister Contaldo è una squadra di valore che soprattutto punta ancora ai playoff e vuole fare punti a tutti i costi per non perdere il treno.
Ripartire, però, vale anche per il Mozzate, che dopo lo sbornia per il successo sul Gallarate, è una ripartenza diversa ma necessaria e non può abbassare la guardia soprattutto perchè affronta una squadra ostica come il Lonate su un campo altrettanto difficile.
Un altro tipo di ripartenza spetta al Laveno. Dopo due ko consecutivi gli uomini di Bongiolatti tornano tra le mura amiche dove attendono il fanalino di coda Turate. Massima attenzione: come raccontato dal capitano Matteo Cattaneo “C’è bisogno di un’impresa ma non molleremo fino alla fine”.
Parola d’ordine: crederci
Nonostante i distacchi inizino a farsi sentire le classifica ad allungarsi, ci sono squadre che giustamente, continuano a credere nei loro obiettivi. Tra queste San Michele e Sommese. I gialloneri se la vedranno con l’Olimpia. Le due formazioni cullano il sogno playoff ma sanno di non poter più sbagliare, hanno finito i jolly a disposizione.
Discorso simile per i ragazzi di mister Peloso che dopo la convincente vittoria con il Lonate vogliono provare a piazzare un filotto che possa condurli il più in lato possibile, certo è che nemmeno il Luino può mollare il colpo: servono punti per staccarsi dalla zona rossa.
Copia – incolla per Tradate – Union Villa Cassano. Mentre i ragazzi di Curatolo, proprio come il Luino, cercano punti per scalare posizioni, i rossoblù non solo vogliono tenersi stretta la zona alta della classifica ma anche prepararsi al meglio per la semifinale di Coppa Lombardia con il Pianico in programma giovedì.
Parola d’ordine: punti
Da qui non si scappa. Bosto – Victoria ha un peso enorme. Rispettivamente a quota 18 e 17 punti, sopraffarsi a questo punto del campionato significa tanto sia a livello di classifica sia a livello psicologico, per un rush finale agguerrito al massimo.
Stesso discorso per Veniano – Valceresio. Gli uomini di Porro, in realtà, sono riusciti ad arrivare fino a 26 punti e vogliono continuare su questo trend, Bosio & co invece, devono risollevare un 2023 che sembra non stia lasciando scampo in attesa anche di recuperare il match con l’Union Villa Cassano in programma il 22 marzo.
Appuntamento sui campi della provincia alle ore 14.30.
Mariella Lamonica
