Smaltite le fatiche del primo infrasettimanale del 2023, il Girone A di Serie D riabbraccia la consueta collocazione domenicale e scalpita in vista della 24^ giornata di campionato. Appuntamento alle ore 14.30 per un turno da non perdere.
PINEROLO – LEGNANO
Due squadre che devono rialzarsi: da una parte il Legnano ha sprecato davvero tanto contro il Borgosesia venendo punito dai granata, mentre dall’altra la sconfitta esterna nello scontro diretto con la Fezzanese ha complicato i piano salvezza dei piemontesi che, a -5 dai lilla, si trovano proprio ai margini della zona playout. Partita da non sbagliare e match che si appresta ad essere davvero intenso: all’andata fu 3-0 per il Legnano, ma la sfida di ritorno sarà ben più tirata con un Pinerolo ben più determinato.
Arbitro: Alessandro Papagno di Roma2 (Luca Perlamagna di Carrara – Simone Mino di La Spezia)
CASTELLANZESE – GOZZANO
Viaggio inutile in Liguria visto che la sfida contro il Vado è durata appena 11’ a causa dell’infortunio dell’arbitro; il match si recupererà mercoledì 1 febbraio, ma prima di allora la Castellanzese dovrà dimostrare di aver smaltito il “giro a vuoto” ospitando il Gozzano. I rossoblù, sconfitti dall’Asti mercoledì, hanno perso un’importante occasione per riconquistare la zona playoff e saranno determinati a ritrovare il feeling con i tre punti (arrivati nella gara d’andata vinta per 1-0). Per i neroverdi, invece, duplice obiettivo visto che con due vittorie potrebbero portarsi a ridosso della quinta posizione anche se, in ottica playoff, potrebbe voler dir poco visto il vantaggio siderale della Sanremese.
Arbitro: Stefano Selva di Alghero (Matteo Lauri di Modena – Jonas Blondon Nkenkeu Teulem di Parma)
CASTANESE – SANREMESE
Sembra non finire più il periodo nero della Castanese: dopo otto partite senza vittoria, l’ostacolo che si staglia sul cammino del gruppo di mister Ferri è forse il peggiore perché, dopo la trasferta al cospetto della capolista, i neroverdi ospiteranno una lanciatissima Sanremese. I biancoazzurri si trovano a -5 dalla vetta e sperano in un passo falso del Sestri Levante per portarsi a -2; la Castanese sarà però chiamata all’impresa per balzare fuori da quella zona playout che fino a qualche giornata fa sembrava lontanissima. La sfida d’andata segnò uno dei momenti più alti della matricola milanese che strappò un ottimo pareggio in quel di Sanremo.
Arbitro: Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro (Davide Gigliotti di Lamezia Terme – Luca Marucci di Rossano)
LE ALTRE PARTITE
Quasi un testa coda per il Sestri Levante che farà visita alla terzultima forza del campionato per mantenere (o aumentare, Castanese permettendo) il vantaggio sulla Sanremese: Chisola da non sottovalutare visto che i piemontesi hanno l’obiettivo di tenere a distanza lo Stresa e la penultima posizione.
Mini-crisi per il Ligorna: i genovesi, sempre alle spalle delle due cugini liguri, non vincono da tre giornate e saranno chiamati a riscattarsi quanto prima per impedire alle inseguitrici di insediare il terzo posto. Anche in questo caso si può quasi parlare di testa coda, visto che gli uomini di Roselli faranno visita al Fossano, ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale e con un piede sempre più in Eccellenza.
Dietro al Ligorna ecco forse la sfida più interessante della giornata che vedrà il sorprendente Asti ospitare il Bra, quarta forza del campionato, per centrare il sorpasso e volare in zona playoff (un obiettivo che, alla vigilia della stagione, sembrava pura utopia). Appaiato ai biancorossi c’è il Vado che, in attesa di recuperare il match con la Castellanzese), sarà impegnato in quel di Chieri contro una squadra che è finalmente riuscita ad uscire dalle sabbie mobili dei playout.
Prosegue la rincorsa playoff di Derthona e Pont Donnaz: i bianconeri ospiteranno la Fezzanese (a caccia di punti salvezza), mentre gli aostani riceveranno uno Stresa Vergante al disperato inseguimento della terzultima posizione. Chiude il quadro di giornata la sfida tra Borgosesia e Casale con i granata che, dopo il successo di Legnano, hanno la chance di staccarsi definitivamente dalla zona playout.
Matteo Carraro