La 26^ giornata del Girone Z di Seconda Categoria potrebbe dare i primi verdetti su uno dei campionati più combattuti degli ultimi anni: in vetta potrebbero terminare le speranze del Caravate di ambire al titolo, così come la Jeraghese potrebbe abbandonare definitivamente il sogno playoff. Il fondo della classifica si infiamma e, con sole cinque giornate, ora i punti cominciano ad avere più valore.
l big match
A finire sotto i riflettori sarà inevitabilmente la super sfida tra Ceresium Bisustum e Caravate, con le due squadre che si giocheranno ben più dei tre punti in palio. I ragazzi di Devardo hanno bisogno di una vittoria per restare incollati al Cantello Belfortese, mentre i gialloverdi sono chiamati a conquistare i tre punti per due motivi: gli uomini di Minervino sono consapevoli che una sconfitta nel pomeriggio di domenica porrebbe fine alle proprie ambizioni di vittoria finale. Inoltre il Caravate, in caso di mancata conquista dei tre punti, rischierebbe di scivolare al di fuori della soglia play-off, mettendo a rischio uno splendido cammino. Le due squadre arrivano in momenti di forma opposti: i padroni di casa stanno continuando a marciare a suon di vittorie, mentre gli ospiti hanno qualcosa da farsi perdonare dopo le brutte uscite contro Cuassese e Coarezza. Uno scontro tutto da vivere, che troverà risposte solamente sul campo.
Una speranza comune
Cantello Belfortese e Jeraghese condivideranno lo stesso desiderio sull’esito della sfida tra Ceresium Bisustum e Caravate, augurandosi che la formazione di Devardo possa lasciare punti per strada per aprire a dei nuovi scenari in campionato. La capolista spera di poter allungare in classifica, ma dovrà conquistare una vittoria non banale contro un agguerrito Varano Borghi: i ragazzi di Pupin sono galvanizzati dalle belle prestazioni delle ultime settimane e, come dichiarato da Jacopo Bombelli, non intendono essere la vittima sacrificale della capolista. Baratelli, invece, è consapevole che la qualificazione ai playoff non dipenda solamente dalle partite disputate dalla sua formazione e spera in un passo falso rossoblù per rientrare nella soglia dei nove punti che delimiterà l’accesso alla post season. Nemmeno la sfida dei giallorossi, tuttavia, si preannuncia semplice: la Cuassese ha infatti stupito tutti nelle ultime settimane, mettendo un freno al Ceresium Bisustum e battendo Caravate ed Aurora Induno. Attenzione, dunque, a dare per scontato l’esito dei due incontri, con le quattro squadre coinvolte determinate ad accaparrarsi tutta la posta in palio.
Fuggi fuggi
Sono ancora poche le formazioni che possono essere considerate salve in questo campionato e nelle retrovie la maggior parte delle squadre è ancora a caccia di punti importanti per sfuggire ai playout. Con soli sette punti a separare l’8^ dalla 15^ posizione in classifica ogni partita sarà fondamentale per non affrontare la temuta post season e giocarsi la salvezza in doppio scontro al termine del campionato. A far parte della cerchia di squadre coinvolte c’è sicuramente la France Sport, chiamata alla vittoria contro un’avversaria diretta come il Tre Valli per allontanarsi dalla penultima posizione, ma anche la Valcuviana, che dovrà compiere un’impresa sul proprio campo contro il Caesar. Non si possono escludere da questo discorso nemmeno Coarezza ed Eagles Caronno, che affronteranno rispettivamente Aurora Induno e Buguggiate alla ricerca dei tre punti.
Senza più nulla da chiedere
Don Bosco e Malnatese è una partita valida più per l’onore che per i tre punti messi in palio: i padroni di casa non sono ancora matematicamente al sicuro dai playout, ma è difficile pensare che possano perdere tutti i dieci punti di vantaggio sulla terz’ultima in sole cinque giornate e, di conseguenza, Paracchini non ha più nulla da chiedere a questo campionato visto che i biancoverdi sono in un limbo, lontani dai playoff ma al sicuro dalla zona a rischio. Nemmeno i ragazzi di Santagata hanno bisogno di punti: i bianconeri sono ormai matematicamente retrocessi dopo la sconfitta subìta con la Valcuviana e potranno giocare liberi da ansie e preoccupazioni per il futuro per conquistare tre punti ed iniziare a lavorare per il prossimo anno.
Andrea Vincenzi
