Giornata numero ventotto per il Girone A di Promozione. Il Saronno può festeggiare la vittoria del campionato davanti ai propri tifosi (foto di Tommaso Valarani), vincendo per 2-1 sul Mariano. L’Ispra passa sulla seconda in classifica, Base 96, mentre Valle Olona e Lomazzo pareggiano senza reti, come Baranzatese e Aurora Uboldese. Besnatese e Solaro fanno tre punti, Morazzone e Accademia Inveruno rimangono sull’1-1.
ISPRA – BASE 96 SEVESO 2-1
ISPRA- Nella 28^ giornata del campionato di Promozione, girone A si affrontano Ispra e Base 96: i padroni di casa potrebbero approfittare dello scontro diretto tra Morazzone e Accademia Inveruno, per guadagnare punti importanti in chiave salvezza; gli ospiti invece con una vittoria si assicurerebbero il secondo posto e di conseguenza il fattore campo ai playoff.
La partita termina sul risultato di 2-1 in favore dell’Ispra: nel secondo tempo Ferrario para il rigore e Ispra regala i tre punti ai suoi allo scadere.
PRIMO TEMPO- La partita parte forte fin dalle prime battute, con entrambe le squadre che sembrano aver abbandonato ogni sorta di tatticismo per interpretare un match fin da subito offensivo.
Al 12′ ci prova il Base con una bella iniziativa di Cazzaniga: il numero 10 cerca con un rasoterra di trovare un compagno all’altezza del dischetto, ma nessuno dei suoi è pronto a raccogliere. I ritmi sono molto alti, ma nessuna delle due squadre è riuscita a creare veri e propri pericoli.
La più grande occasione del match viene creata dall’Ispra. Dardha recupera bene il pallone e trasforma l’azione in offensiva, con Bortoli che cerca Oldrini sul secondo palo: Il numero 7 arriva sul pallone e in sforbiciata prova a superare Porro che però respinge in calcio d’angolo.
Da questa opportunità mancata la squadra di casa trova fiducia; passano pochi istanti infatti e i neroblu sfiorano nuovamente il vantaggio: Gomez lascia partire un gran sinistro dalla distanza neutralizzato ancora dall’estremo difensore avversario.
Nel momento migliore dell’Ispra il Base va vicinissimo al vantaggio: Cazzaniga in area di rigore calcia a botta sicura trovando però l’ottima risposta di Ferrario in calcio d’angolo.
Dopo un inizio intenso ma dove si sono viste poche occasioni da gol ora la partita sembra essersi definitivamente accesa.
Passano pochi minuti sul cronometro e l’Ispra passa in vantaggio: Dardha, una spina nel fianco per la difesa avversaria, arriva sul fondo e crossa in mezzo trovando la deviazione di Coulibaly tradotta poi in rete da Bortoli: è 1-0 per i padroni di casa.
I padroni di casa non fanno in tempo a festeggiare che il Base si riversa nella metà campo avversaria. Su un’azione in solitaria di Cazzaniga, il numero 10 viene toccato in area: il direttore di gara non ha dubbi e indica il dischetto. Sul punto di battuta si presenta Marinoni che spiazza Ferrario, riportando così il risultato in parità.
Al 31′ ci riprova l’Ispra; Senaj viene liberato da uno scambio nello stretto e cerca un compagno in mezzo: sullo sviluppo dell’azione un traversone dall’altro lato pesca l’inserimento dello stesso numero 3 che non riesce però a concludere a rete. A 10′ dalla fine gli ospiti sfiorano il gol del 2-1; Cesena recupera il pallone in zona offensiva e arriva sul fondo. il numero 7 riesce a crossare ma è decisivo l’intervento di Zecchini che sporca la palla il tanto che basta per toglierla dalla disponibilità di Marinoni.
L’Ispra chiude in attacco il primo tempo; Coulibaly libera molto bene Brovelli sul fondo. il numero 5 si libera di un avversario e prova a trovare Oldrini completamente solo sul secondo palo, solo l’ottimo intervento in extremis di Arienti evita il secondo gol degli ospiti.
La prima frazione di gioco si conclude sull’1-1, risultato che rispecchia i valori messi in campo dalle due squadre, che hanno giocato 45 minuti aggressivi e creato parecchie occasioni da gol. Il Base è stato bravo a reagire al gol subìto e a trovare immediatamente il pareggio. L’Ispra ha chiuso il primo tempo intanto: vedremo se la seconda frazione di gioco comincerà come si è conclusa la prima.
SECONDO TEMPO- Varaldi pesca dalla panchina e a inizio ripresa sostituisce Siviero e Giuliani inserendo Severino e Rossi; nessun cambio invece per l’Ispra.
L’Ispra è entrata in campo molto determinata e sta provando a mettere sotto pressione la retroguardia avversaria.
Dopo qualche minuto in apprensione il Base prova a recuperare terreno ma la fase difensiva della squadra di casa sembra reggere.
Dopo una fase in cui la partita sembrava essersi addormentata l’Ispra sfiora nuovamente il vantaggio; Gomez spinge in contropiede e, una volta arrivato sul fondo cerca Oldrini: il numero 7 riceve dopo il colpo di testa di Locatelli e prova chiudere sul secondo palo trovando ancora una volta la risposta di Porro.
Dopo un’ora giocata ad alta intensità le squadre sembrano iniziare a sentire la stanchezza: in particolare sembra stia iniziando a mancare lucidità nelle giocate. Al 22′ Oldrini si libera sulla sinistra e trova in mezzo Gomez: il numero 10 da ottima posizione non riesce a trovare la porta. Al 25′ un lancio in profondità viene conteso da Ferrario e Cazzaniga: i due giocatori sembrano arrivare insieme sul pallone con il portiere che riesce a respingere di pungo. Il direttore di gara però ravvisa gli estremi per un nuovo calcio di rigore in favore degli ospiti. Si rinnova il duello tra Ferrario e Marinoni questa volta però l’estremo difensore riesce con un grande intervento a neutralizzare il penalty. Si resta dunque in parità.
Nonostante l’errore dal dischetto il Base sembra aver preso in mano il pallino del gioco con l’Ispra che è per la prima volta davvero in difficoltà.
Passano i minuti e le energie sembrano scarseggiare per entrambe.
Gli ospiti ci hanno provato di più ma non sono riusciti a creare vere e proprie occasioni da gol. l’Ispra ha difeso bene e provato a fare male in contropiede.
Quando la partita sembrava ormai finita, l’Ispra trova il gol del 2-1: Gomez viene lanciato in profondità approfittando di una dormita ospite: il numero 10 supera anche Porro e regala i tre punti ai suoi.
La partita termina sul risultato di 2-1 in favore dell’Ispra: i ragazzi di casa hanno giocato un’ottima partita contro la seconda della classe e sono riusciti a vincerla all’ultimo secondo.
I MIGLIORI IN CAMPO
Dardha (Ispra) 7- Ottima prestazione da parte del terzino destro. soprattutto nel primo tempo riesce ad arrivare con continuità sul fondo. Da una sua azione personale nasce il gol del momentaneo 1-0. Bravo anche a contenere le iniziative degli avversari.
Gjonaj (Base 96 Seveso) 7- Un faro per i compagni. Il capitano è autore di un’ottima partita in entrambe le fasi. Il numero 4 smista molto bene i palloni che riceve e ne recupera molti in fase di interdizione.
I COMMENTI
Crippa (allenatore Ispra): “Molto contento del risultato. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi anche perché avevano di fronte una squadra molto tosta. Bravi a sfruttare una giocata quasi sopra le righe con la rimessa nel finale. Una vittoria che ci può fare fiducia e che dimostra che valiamo questa categoria”.
Varaldi (allenatore Base 96): “Non sono molto contento di come abbiamo interpretato il primo tempo, nel secondo abbiamo giocato meglio contro una buona squadra sia dal punto di vista fisico che qualitativo. Peccato per il rigore sbagliato e la follia sul finale: non si può concedere un gol del genere”.
IL TABELLINO
ISPRA – BASE 96 2-1 (1-1)
Ispra: Ferrario 7, Dardha 7, Senaj 6, Zecchini 6.5, Brovelli 6.5 (44′ st. Furiga s.v.), Suanno 6.5, Oldrini 6.5 , Bortoli 6.5 (5′ st. Piras 6), Coulibaly 6 (35′ st. Colombo 6), Gomez 6.5, Verde M. 5.5 A disposizione: Berton, Giussani, Doda, Zanarella, Colombo, Lauria, Tatti, Allenatore: Genco.
Base 96 Seveso: Porro 6.5, Cappanera 5.5, Locatelli 6, Gjonaj 7, Villa 6.5, Arienti 6.5, Cesana 6 (32′ st. Catuli 6), Siviero 6 (1′ st. Rossi), Marinoni 6.5, Cazzaniga 6.5 (42′ st. Marinaci s.v.), Giuliani 6 (1′ st. Severino 6) A disposizione: Tomasello, Indelicato, Riboldi, Staffoni, De Petri. Allenatore: Varaldi.
Arbitro: Corbetta, sezione di Milano. Assistenti: Giordano, sezione di Milano-Ciocci, sezione di Legnano.
Marcatori: pt: 26′ Bortoli (I), 27′ rig. Marinoni (B). St: 49′ Gomez (I).
Note: giornata serena, terreno in buone condizioni, spettatori: una settantina. Angoli: 5-8. Ammonizioni: pt: 2′ Senaj (I), 7′ Cappanera (B), 9′ Giuliani (B), St: 25′ Ferrario (I), 34′ Marinoni (B). Espulsioni: st: . Recupero: 1’+5′.
Inviato Giovanni Enrico Civelli
VALLE OLONA – ESPERIA LOMAZZO 0-0
OLGIATE OLONA – 28^ Giornata di Promozione, il Valle Olona gioca contro l’Esperia Lomazzo. I padroni di casa sperano ancora di recuperare i punti matematici per entrare nei play-off, nonostante la sconfitta con il Meda di settimana scorsa. Attualmente sono a 12 punti dal Base 96 e devono quindi cercare di fare bene in queste ultime partite. Stesso discorso per gli ospiti (a pari punti con il Valle Olona) che arrivano, però, da una vittoria esterna con L’Accademia Inveruno. Tutte e due le squadre hanno lo stesso obiettivo e sarà una partita da dentro o fuori. Si preannuncia una gara ricca di colpi di scena ed emozioni, vedremo chi la spunterà. Finisce invece 0-0 tra Valle Olona ed Esperia Lomazzo che guadagnano un punto importante sul Base 96.
PRIMO TEMPO – La prima chance della gara arriva dai piedi di Schiavano: punizione calciata benissimo dal numero 10 che trova però pronto Croce a salvare in angolo. Al 21′ ottima occasione per il Valle Olona: Zani aggancia al volo di tacco e fa un assist involontario, seppur efficace, per Bogni che viene fermato dall’assistente per fuorigioco. Al 34′ altra chance per i padroni di casa! Zani recupera palla sulla trequarti e serve Zarini che crossa rasoterra per Bogni! Il numero 11 si fa ribattere la conclusione dalla difesa avversaria. Al 40 ‘ tenta il goal su punizione da 40 metri Canizzaro, ma il portiere ospite è attento e alza la sfera in angolo. Nell’azione successiva, in contropiede, pericoloso il Lomazzo! Palla che attraversa tutta l’area e per poco non entra, ma è provvidenziale il salvataggio in scivolata di Clerici G. che alza in angolo il pallone. Finisce un primo tempo combattuto e molto teso. 0-0 all’intervallo.
SECONDO TEMPO – I primi minuti trascorrono senza particolari occasioni da goal; l’Esperia Lomazzo ci prova ancora da calcio piazzato: Schiavano prova ad impensierire Croce dai 30 metri, ma il portiere di casa osserva uscire la palla a lato del palo. Seconda frazione di gioco che vede gli ospiti pressare in cerca dei 3 punti, mentre il Valle Olona attende e si difende bene. Al 16′ punizione dal limite per Canizzaro: il 10 calcia a giro sopra la barriera, ma la conclusione risulta lenta e prevedibile per Griggio che respinge di pugni. Al 20′ Balconi sbaglia in uscita e ne approfitta Garri! Il numero 15 calcia in diagonale, ma la palla esce a lato di pochissimo! Sfortunati gli ospiti! Si rimane in parità. Al 29′ grande occasione per il Valle Olona: il neoentrato Molinari manda in profondità Bogni che, solo davanti al portiere, calcia centrale e spreca una grande chance per segnare. Fase finale concitata in cui entrambe le squadre cercano di vincere affidandosi all’esperienza dei loro numeri 10. Al 45′ grande salvataggio di testa di Clerici A. che spedisce in angolo un cross velenoso. Dopo 4 minuti di recupero finisce 0-0 ad Olgiate Olona senza vinti ne vincitori.
I MIGLIORI IN CAMPO
Canizzaro (Valle Olona) 6.5 – “Oggi con la 10 ma sempre nel vivo del gioco, blinda il risultato con una scivolata determinante, gioca a tutto campo ed è sempre pericoloso sui calci piazzati”.
Schiavano (Esperia Lomazzo) 7 – “Oggi è stato il migliore dei suoi, ha collezionato assist e giocate di alto livello. Ha guidato il centrocampo con grande maestria ed anche lui è stato velenoso sui calci piazzati ed anche molto sfortunato”.
I COMMENTI
Rovellini (Allenatore Valle Olona): “Sicuramente oggi era importante vincere per tutte e due le squadre. Faccio i complimenti al Lomazzo che è un’ottima squadra ed ha un ottimo mister. Le occasioni ci sono state per entrambe le squadre ma non sono state sfruttate a dovere. Per i play-off bisogna crederci e continuare a sperare in un passo falso di chi sta davanti. Credo nei ragazzi e nelle ultime due giocheremo e faremo la nostra partita come sempre. Il pallone è rotondo ed il calcio imprevedibile, non bisogna mai mollare dall’inizio alla fine. Comunque andrà è stato un bel campionato da parte dei ragazzi”.
IL TABELLINO
VALLE OLONA – ESPERIA LOMAZZO 0-0
Valle Olona: Croce 6, Sassi 6, Balconi 5.5(22’st Salatino 6.5), Moroni 5.5(32’st Propato 6), Oliva 6.5, Clerici A. 6.5, Clerici G.6.5(37’st Compagnone sv), Zarini 6(29’st Molinari 6.5), Zani 5.5, Canizzaro 6.5, Bogni 5.5(37’st Quaggelle sv). A disposizione: Thorn, Vecchio, Truglio, De Rosa. Allenatore: Rovellini.
Esperia Lomazzo: Griggio 6, Cassina 6, Ronzoni 5.5, Pozzi 5.5(14’st Leone 6), Pisani 6.5, Quitadamo 6(7’st Garri 6.5), Metti 6.5(35’st Fattizzo sv), Canavesi 6.5, Butti 6(14’st Brittanni 6), Schiavano 7, Rampoldi 6. A disposizione: Volonte’, Sala, Cardace, Fagliari. Allenatore: Lupi.
Arbitro: Gabriele Panariello di Cinisello Balsamo; Assistenti: Siciliano, Cozzolino.
Note: Soleggiato 22°C; Spettatori: 70; Campo in ottime condizioni; Angoli (3-4); Ammoniti: Pozzi(L), Ronzoni(L), Balconi(V), Clerici G.(V), Salatino(V), Propato(V), Oliva(V), Molinari(V); Recupero: pt: 0′; st: 4′.
Inviato Michael Pellegrino
LE ALTRE PARTITE
SARONNO – MARIANO 2-1
Festa grande a Saronno in uno stadio gremito per la celebrazione del trionfo dei ragazzi di Tricarico, che superano il Mariano in rimonta ufficializzando così il ritorno in Eccellenza con 180’ d’anticipo rispetto al termine del campionato. Un successo annunciato ma meno scontato di quanto il divario in classifica tra le due formazioni potesse far pensare. Dopo un tentativo di poco alto di Brighenti sugli sviluppi di un corner, infatti, sono gli ospiti a passare in vantaggio col tap-in ravvicinato di Valtulina. A inizio ripresa la rimonta biancoceleste: prima Della Torre trova il pareggio anche grazie alla deviazione di un difensore, poi Torriani svetta su corner e fa esplodere lo stadio Colombo-Gianetti. Il vantaggio scioglie i padroni di casa che sfiorano ancora la rete prima con Drago di testa, poi con una bella azione personale di Brighenti. La girandola di cambi nell’ultimo quarto d’ora non cambia la sostanza, anzi la notizia dello svantaggio del Base 96 a Ispra fa partire la festa ancor prima del triplice fischio: il Saronno può quindi esultare davanti al proprio pubblico per la meritatissima vittoria del campionato con due giornate d’anticipo.
Saronno-Mariano 2-1 (0-1)
Saronno: Borges, Bredice, Vanzulli (30’ st Zanotti), Scampini, Torriani, Bello, Della Torre, Di Noto, Brighenti (38’ st Confalonieri), Drago (41’ st Maugeri), Pelucchi (14’ st Rudi). A disposizione: Bardaro, Pecis, Gheller, Sasso, De Marco. Allenatore: Tricarico.
Mariano: Stropeni, Diaoula, Donghi (34’ st Manara), Cannataro, Frigerio, Ba, Valtulina, Sow, Villa A., Mariani (30’ st Castria), Miccoli. A disposizione: Valtulini, Benetti, Aceto, Mauri, Sanzo, Villa C., Radio. Allenatore: Rione.
Arbitro: Rubino di Cinisello Balsamo (Martinelli e Maggio di Monza).
Marcatori: pt: 11’ Valtulina (M); st: 5’ Della Torre (S), 17’ Torriani (S).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Bredice (S), Torriani (S), Della Torre (S), Ba (M).
SOLESE – BESNATESE 1-4
Vittoria rotonda e pesante per la Besnatese, che allunga sulla zona playout ipotecando così la salvezza. Per l’aritmetica, però, mancano ancora 3 punti da conquistare nelle prossime due giornate contro Ispra e Saronno. Saluta la categoria invece la Solese, ormai certa dell’ultimo posto in classifica al termine di una stagione con tante difficoltà. Ospiti avanti al 19’ con Leontini che sfrutta un grave errore di Tremolada, poi Cardani raddoppia poco dopo e Asprella cala il tris prima dell’intervallo con un preciso diagonale, finalizzando una bella azione sulla sinistra dei biancazzurri. A inizio ripresa Ceresi accorcia le distanze ma la spinta dei bollatesi dura poco, complice l’espulsione di Braga. Nel finale allora Cardani realizza la sua doppietta personale su assist di Leontini e nel recupero c’è gloria anche per il classe 2006 Marinuzzi.
Solese-Besnatese 1-5 (0-3)
Solese: Tremolada, Castiglioni (29’ st Altamura), Mandotti (8’ st Montanaro), Bezzi (27’ pt Cozzi), Braga, Sala, Ceresi, Bajoni, Quinci, Bollini, Dervishay (8’ st Villani). A disposizione: De Cesare, Malvaso, Russo, Trionfo, Grassi. Allenatore: Stefani.
Besnatese: Ferragina, Asprella (37’ st Zorzetto), Brivio, Cesaro, Puricelli, Comani F., Parachini (29’ st Maestranzi), Manuzzato M. (37’ st Rosia), Leontini, Bonfante (29’ st Boccia), Cardani (33’ st Marinuzzi). A disposizione: Pancini, Favaro, Dall’Omo, Manuzzato D. Allenatore: Rasini.
Arbitro: Angarola di Chiari (Zanotta di Seregno e Molino di Cinisello Balsamo).
Marcatori: pt: 19’ Leontini (B), 25’ Cardani (B), 41’ Asprella (B); st: 12’ Ceresi (S), 30’ Cardani (B), 47’ Marinuzzi (B).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Espulso: 25′ st Braga (S). Ammoniti: Bollini (S), Montanaro (S), Asprella (B), Manuzzato M. (B), Puricelli (B).
SOLARO – CAS 2-1
Seconda vittoria consecutiva per l’Universal Solaro che può festeggiare aritmeticamente la salvezza, anche se per i ragazzi di Broccanello si trattava di una formalità già dopo l’ottimo girone d’andata. Anzi, i rimpianti sono per quei punti che li separano dai playoff e che erano alla portata di Giglio e compagni. Passo falso invece per il Cas Sacconago, scavalcato dall’Ispra e adesso tornato in zona playout a 180 minuti dal termine del campionato. Marquez porta subito in vantaggio i giallorossi, che nella ripresa allungano con Magro. Trevisan accorcia momentaneamente le distanze, ma poco prima del triplice fischio D’Urso sigilla il risultato sul 3-1.
Universal Solaro-Cas Sacconago 3-1 (1-0)
Universal Solaro: Bizzi, Orlando, Parisi, Greco, Panariello, Romanò, Marquez (39’ st D’Urso), De Carlo (25’ st Baglio), Giglio (43’ st Somaini), Magro (29’ st Gerevini), Bottan (21’ st D’Elia). A disposizione: Cuzzolin, D’Astoli, Giordano, Accetturo. Allenatore: Broccanello.
Cas Sacconago: Castiglioni, Mkhinini (1’ st Cozzi), Finato, Caccia P., Tirelli, Ornaghi (42’ st Taglioretti), Caccia M., Riccio (1’ st Trevisan), Macchi, Nardone, Di Dio (1’ st Rorato). A disposizione: Di Mango, Grassini, Caldiroli, Zaroli, Berton. Allenatore: Cau.
Arbitro: Magrin di Como (Pedrinazzi e Donato di Legnano).
Marcatori: pt: 7’ Marquez (S); st: 20’ Magro (S), 30’ Trevisan (C), 48’ D’Urso (S).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Panariello (S), Giglio (S), Romanò (S), Macchi (C), Ornaghi (C), Finato (C).
MORAZZONE – ACCADEMIA INVERUNO 1-1
Botta e risposta tra Morazzone e Accademia Inveruno, con la classifica che resta sostanzialmente invariata e avvicina entrambe al playout. I rossoblù devono ancora mantenere alta l’attenzione perché sono proprio al limite della forbice per giocarsi la salvezza contro la quintultima, mentre i gialloblù conservano qualche piccola speranza di salvezza diretta anche se i punti da recuperare sull’Ispra a due giornate dalla fine sono quattro. Padroni di casa in vantaggio al 20’ del primo tempo con Marchiella su cross di Ghizzi, poi nella ripresa salgono di tono gli ospiti che pareggiano con Ferrando di testa su palla inattiva, colpiscono una traversa con Carbone e recriminano per la grande parata di Cavalli su Binaghi.
Morazzone-Accademia Inveruno 1-1 (1-0)
Morazzone: Cavalli, Scanu, Mastorgio, Italiano (8’ st Vedovato), Carcano, Bosetti, Marchiella (29’ st Giordano), Libralon, Ghizzi, Vezzoli (44’ st Loielo), Sosto (41’ st Castrovillari). A disposizione: Martignoni, Giani, Contini, Picetti, Laalaoui. Allenatore: Dallo.
Accademia Inveruno: Mainini, Grosso (10’ st De Cao), Pisoni G., Frigerio, Ferrando, Martini C.,, Greco, Petruzzellis (1’ st Aiello), Notareschi M., Zavota (45’ st Notareschi A.). A disposizione: Borsani, Martella, Venegoni, Carbone. Allenatore: Palazzi.
Arbitro: Pigozzi di Lomellina (Maraboli di Monza e Boccadamo di Cinisello Balsamo).
Marcatori: pt: 20’ Marchiella (M); st: 26’ Ferrando (I).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Loielo (M), Greco (I), Ferrando (I).
BARANZATESE – AURORA UBOLDESE 0-0
L’Aurora CMC Uboldese non riesce ad approfittare dei risultati sugli altri campi e dell’assenza di motivazioni della Baranzatese per fare punteggio pieno e scalare ulteriormente la classifica. Troppe le assenze, specialmente nel reparto offensivo orfano di Bartucci e soprattutto di Guarda, disponibile solo per la panchina e entrato nel finale. Ospiti che possono rammaricarsi anche per i due legni colpiti, da Niesi nel primo tempo e da Guarda nella ripresa. Nel mezzo una grande occasione sciupata da Rossi, ma anche le proteste dei padroni di casa per un rigore negato a Messaoudi.
Baranzatese-Aurora CMC Uboldese 0-0 (0-0)
Baranzatese: Musitano, Garcea, Raffaele, Stoica (18’ st Capelli), Ricci, Arienti, Messaoudi, Dell’Anna (30’ st Piccinini), Ruggeri, Rasini (24’ st Perani A.), Perani D. (8’ st Battaglia) . A disposizione: Englaro, Guastone, Storti, Peduto, Fedele. Allenatore: Fratto.
Aurora CMC Uboldese: Pasiani, Dell’Aera, Besati, Ferraro, Fiore, Lelli Lo. (1’ st Lelli Lu.), Passalacqua (14’ st El Hilali), Maiorano, Niesi (12’ st Aloe), Rossi, Alberti (24’ st Scatigna). A disposizione: Margariti, Guarda, Onwudebe, Belli, Perotti. Allenatore: Crucitti.
Arbitro: Firmani di Milano (Missaglia e Angelucci di Monza).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Raffaele (B), Arienti (B), Messaoudi (B), Perani A. (B), Dell’Era (A), Besati (A), Fiore (A).
In redazione Alex Scotti
