Ventinovesima giornata di campionato in Promozione che ha visto il pareggio tra Saronno, già campione, e Base 96, che ora deve giocarsi il tutto per tutto all’ultima giornata nella sfida al secondo gradino del podio con il Meda, trionfante sul Cas. Ne approfitta il Valle Olona, che batte la Lentatese con un pirotecnico 4-3 e torna in zona playoff. Il Morazzone supera il Lomazzo e si assicura i playout, l’Aurora Uboldese passa sulla Solese e torna padrona del proprio destino dopo un intero campionato; Mariano e Besnatese salvi grazie alle vittorie su Solaro e Ispra. Scherzetto Baranzatese a Inveruno.
CAS – MEDA 2-3
VANZAGHELLO – 29^ Giornata di Promozione, il Cas sfida il Meda. Due partite decisive per i padroni di casa che cercheranno fino alla fine di raggiungere la salvezza evitando i play-out. Il Cas arriva però da una sconfitta esterna con il Solaro e non avrà sicuramente una partita semplice da gestire. Il Meda, terzo in classifica, è uscito sconfitto con la Lentatese e sicuramente vorrà concludere in modo positivo la stagione anche in chiave play-off. Partita molto aperta tra due squadre motivate da due obiettivi diversi. Non ci resta che scoprire chi interpreterà meglio la gara odierna. Vince per 2-3 il Meda ed inguaia il Cas.
PRIMO TEMPO – Partono bene i bianco-blu: su un lancio profondo stoppa bene Caccia M. e, con furbizia, si inserisce in area tentando il tiro, ma avendo poco specchio, colpisce solo il palo esterno. Niente da fare per il n.7. Subito dopo provano a concludere in porta gli ospiti ma per ben 2 volte non centrano la porta. Minuti centrali con poche occasioni apparte 2 discese sulla fascia di Martino, migliore in campo fino ad ora dei bianconeri. Al 23′ bella azione di Arienti chiuso in extremis da un grande intervento di Caldiroli! Il Cas si salva in angolo. Al 30′ ci prova Nardone dal limite! Conclusione che termina però centrale e facile per Chierico. Al 34′, su calcio piazzato ribattuto dalla barriera, calcia invece Caccia P., ma il tiro è debole e centrale. Si rimane in parità. Al 44′ grande tiro a giro di Schiavo! La palla esce di poco a lato! Sfortunato il Meda. Finisce un primo tempo in cui le due squadre hanno cercato il goal con poco cinismo. 0-0 all’intervallo.
SECONDO TEMPO – Ripresa che vede sempre il Cas cercare il goal: lancio millimetrico di Nardone per Avinci che lasciato solo calcia malissimo di sinistro e la palla arriva a Chierico senza nessun problema. Al 5′ punizione pericolosa per il Meda ma prima Avinci e poi Caldiroli sventano il pericolo. Al 10′ gran parata di Di Mango che salva su Molteni un goal già fatto! Si resta sullo 0-0! Al 19′, dopo il recupero palla del Cas, Caccia M. si inventa un assist dalla trequarti per Finato, ma Chierico è pronto in uscita e fa sua la sfera. Al 29′ grave errore di Filomeno davanti alla porta! Praticamente solo si fa ipnotizzare da un Di Mango sensazionale! Il Meda non concretizza. Al 30′ arriva la rete degli ospiti: ci prova prima Schinetti a botta sicura e Di Mango è ancora super poi, sulla ribattuta, calcia di rabbia Molteni ed insacca nell’angolino basso! 0-1 Meda. Al 37′ raddoppio dei bianconeri: Martino brucia Finato in velocità e serve l’assist per il secondo goal siglato da Ponti ad un metro dalla porta! 0-2 Meda e partita che sembra in cassaforte. Al 39′ accorciano però i padroni di casa! Su un bel lancio di Trevisan in contropiede riesce a trovare il goal del 1-2 Rimoldi! Cas che prova la rimonta. Al 41′, però, goal subito del Meda! Su un gran passaggio di Ponti trova la gioia del goal anche Schinetti! 1-3 per gli ospiti! Al 45′, su punizione di Caccia P., accorciano ancora i bianco-blu! Il capitano Tirelli trova il tempo di testa e fa 2-3! I padroni di casa si accendono nel finale di gioco. Al 48′ errore di Rorato che regala palla agli avversari, ma sulla conclusione è ancora reattivo e bravo Di Mango! Non bastano gli sforzi del Cas vince 2-3 il Meda che si rilancia in classifica dopo la sconfitta della scorsa settimana. Il Cas invece è in piena zona play-out con questa sconfitta.
I MIGLIORI IN CAMPO
Di Mango (Cas) 7 – Si supera e blinda la porta in più occasioni! Sui goal incolpevole non bastano i suoi miracoli! Grande gara del n.1.
Martino 7,5 (Meda) – Freccia a tutta fascia oggi, infermabile e sicuramente il migliore in campo e della partita.
I COMMENTI
Cau (Allenatore Cas): “Primo tempo dove si è giocato poco a pallone. Loro squadra solida e molto rapida sulle fasce. Abbiamo difeso bene il risultato nel primo tempo e poi non siamo riusciti a segnare su un’occasione nitida di Avinci il goal che avrebbe cambiato il match. Nella mia testa credo di aver sbagliato i cambi perché ho sbilanciato la squadra nel momento sbagliato. La differenza l’hanno fatta proprio le scelte tecniche. Mi è piaciuto la reazione di non mollare nel finale e cercare di recuperare ma perdiamo ancora ed ora siamo in piena zona play-out , ma sicuramente non molleremo e speriamo fino all’ultimo nella salvezza anche se le possibilità ormai sono remote”.
Cairoli (Allenatore Meda squalificato): “Nel primo tempo abbiamo fatto fatica a trovare spazi. Poi siamo usciti ed abbiamo fatto la partita. Peccato per i goal presi nel finale. Ora abbiamo il morale alto ed affrontiamo l’ultima partita con serenità consapevoli di aver fatto un bel campionato”.
IL TABELLINO
CAS MEDA 2-3 (0-0)
Cas: Di Mango 7, Mkhinini 6.5(27’st Rorato 5.5), Finato 5.5, Caccia P. 6.5, Tirelli 7, Ornaghi 6, Caccia M. 5, Caldiroli 6.5(25’st Cozzi 5.5), Avinci 5.5, Nardone 5.5(9’st Trevisan 6.5), Di Dio 5.5(39’st Rimoldi 6.5). A disposizione: Castiglioni, Sala L., Riccio, Grassini, Cozzi, Rimoldi, Trevisan, Rorato, Zaroli. Allenatore: Cau.
Meda: Chierico 6, Martino 7.5, Cavalcante 6.5, Panizza 6.5, Barbera 6(23’st Guarnaccia 6), Bianchi 6.5, Schiavo 6.5(25’st Schinetti 7), Molteni 7, Ponti 7, Filomeno 5.5(44’st De Lauso sv), Arienti 6.5(9’st Orellana 6.5). A disposizione: Sala F., Bicciato, Guarnaccia, Torrente, Palumbo, Talpo, De Lauso, Schinetti, Orellana. Allenatore: Cairoli.
Marcatori: st: 30′ Molteni (M), 37′ Ponti (M), 39′ Rimoldi (C), 41′ Schinetti (M), 45′ Tirelli (C).
Arbitro: Mattia Masseroli di Bergamo; Assistenti: Minniti, Barrea.
Note: Nuvoloso 18°C; Spettatori: 40; Campo in buone condizioni; Angoli (2-7); Ammoniti: Nardone ( C), Mkhinini (C), Caccia M. (C), Filomeno(M), Arienti(M) ; Recupero: pt: 1′; st : 4′.
Inviato Michael Pellegrino
LE ALTRE PARTITE
BASE 96 – SARONNO 1-1
Il Base 96 spreca una buona occasione per blindare il secondo posto facendosi riprendere nel finale dal Saronno già campione e sbagliando un rigore in pieno recupero. I rossoverdi vengono quindi agganciati dal Meda a quota 57 restando davanti solo per la differenza reti, ma dovranno fare attenzione all’ultima giornata dove saranno costretti a vincere. A spingere i brianzoli verso la vittoria è Cazzaniga, che dopo aver sciupato una ghiotta occasione nel primo tempo si riscatta a inizio ripresa, sbloccando il match con un gran tiro sul secondo palo. Il numero 10 potrebbe anche chiudere i conti ma spreca ben due volte la palla del raddoppio, così a cinque minuti dal novantesimo arriva la beffa: corner per i biancocelesti, testa di Torriani perso sul secondo palo dalla difesa e pareggio ospite. Al 93’ però i padroni di casa hanno un’altra enorme occasione per assicurarsi l’intera posta in palio, ma Gjonaj calcia malissimo un rigore optano per una soluzione debole e centrale che Bardaro para con facilità. I ragazzi di Tricarico restano così imbattuti negli scontri diretti in questa stagione e si preparano alla grande festa coi tifosi di domenica prossima allo stadio Colombo-Gianetti, per celebrare al meglio la vittoria del campionato e il ritorno in Eccellenza.
Base 96-Saronno 1-1 (0-0)
Base 96: Porro, Scilingo, Indelicato (20’ st Arienti), Gjonaj, Cappanera (17’ st Locatelli), Villa, Cesana, Carraro (7’ st Rossi), Marinoni (26’ st Marinaci), Cazzaniga (36’ st De Petri), Giuliani. A disposizione: Tomasello, Severino, Cutuli, Siviero. Allenatore: Varaldi.
Saronno: Bardaro, Bredice (17’ st Zanotti), Rudi (10’ st Pelucchi), Gheller, Torriani, Bello, De Marco (17’ st Pozzi), Confalonieri (17’ st Scampini), Maugeri, Di Noto, Drago (17’ st Della Torre). A disposizione: Borges, Sasso, Bruno, Brighenti. Allenatore: Tricarico.
Arbitro: Steffenoni Grandi di Bergamo (Mattavelli di Lecco e Ryo Bogni di Gallarate).
Marcatori: st: 11’ Cazzaniga (B), 40’ Torriani (S).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Scilingo (B), Villa (B), Carraro (B), Confalonieri (S), Drago (S).
VALLE OLONA – LENTATESE 4-3
Vittoria pirotecnica per il Valle Olona che con un colpo di reni si riporta in zona playoff, sfruttando al meglio il mezzo passo falso del Base 96. A una giornata dal termine i ragazzi di Rovellini hanno il destino nelle loro mani: con una vittoria nell’ultimo turno sarebbero certi di disputare la semifinale playoff, che ad oggi si giocherebbe al Città di Meda. Eppure la Lentatese, praticamente già salva, non scende in campo con l’idea di fare la comparsa. Anzi, a passare in vantaggio sono proprio i rossoblù con Leone dopo soli 5 minuti. Immediata la replica dei varesotti: imbucata per Zani che non lascia scampo a Re. A spezzare l’equilibrio al 33’ è una bellissima punizione di Balconi, poi Alessandro Clerici sembra chiudere la partita con un colpo di testa su palla inattiva. È però soltanto un’illusione, perché al 45’ Coppola trova il pertugio giusto in una selva di gambe per beffare Thorn dalla distanza. Il gol di Propato a inizio ripresa illude nuovamente i padroni di casa di poter portare facilmente in porto il match, invece c’è da soffrire fino al 90’ perché la punizione di Ingribelli deviata dalla barriera riapre i giochi e nel finale Zani si divora la palla del 5-3.
Valle Olona-Lentatese 4-3 (3-2)
Valle Olona: Thorn, Sassi, Balconi, Clerici G., Vecchio, Clerici A, Bogni (24’ st Niakhasso), Cannizzaro (45’ st De Rosa), Zani, Zarini (36’ st Compagnone), Propato (32’ st Salatino). A disposizione: Mrinaj, Quaggelle, Molinari, Shtyllzaj, Truglio. Allenatore: Rovellini.
Lentatese: Re, Lorusso, Coppola (24’ st Monti), Parravicini (19’ st Ballabio), Meroni (10’ st Molteni), Tamai, Malacarne, Lanzarini, Galbiati (15’ st Tagliabue), Ingribelli, Leone (21’ st Saccullo). A disposizione: Sala, Pozzi, Iachini, Morin. Allenatore: Valente.
Arbitro: D’Addiego di Lomellina (Campanile e Kewais di Milano).
Marcatori: pt: 5’ Leone (L), 6’ Zani (V), 33’ Balconi (V), 38’ Clerici A. (V), 45’ Coppola (L): st: 6’ Propato (V), 38’ Ingribelli (L).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Vecchio (V), Clerici G. (V), Meroni (L), Tamai (L), Lanzarini (L), Monti (L), Lorusso (L).
BESNATESE – ISPRA 3-0
La Bensatese supera nettamente l’Ispra nello scontro salvezza e si assicura aritmeticamente un altro anno di Promozione con una giornata d’anticipo. Ad aprire le marcature è Puricelli che finalizza una bella azione di Leontini sulla sinistra. Padroni di casa vicini al raddoppio poco dopo col palo colpito da Denis Manuzzato, poi al 20’ l’episodio che fa discutere: entrata dura di Stefano Verde col piede a martello e il direttore di gara estrae il cartellino rosso per l’attaccante nerazzurro. Sanzione esagerata per gli ospiti che protestano vibrantemente. A inizio ripresa il raddoppio dei biancazzurri arriva ancora grazie ad una bella giocata di Leontini, stavolta a finalizzare è Cesaro che firma il 2-0. L’Ispra ha una grande occasione per accorciare le distanze ma Oldrini spreca un calcio di rigore facendosi ipnotizzare da Ferragina. Nel finale Denis Manuzzato chiude i conti facendo tirare definitivamente un sospiro di sollievo ai tifosi della Besnatese per il pericolo scampato al termine di una stagione sottotono rispetto alle attese.
Besnatese-Ispra 3-0 (1-0)
Besnatese: Ferragina, Asprella, Brivio, Cesaro (40’ st Maestranzi), Puricelli, Comani F., Parachini (36’ st Mastrogiacomi), Comani L., Leontini (18’ st Bonfante), Manuzzato D. (41’ st Marinuzzi), Cardani (31’ st Manuzzato M.). A disposizione: Pancini, Zorzetto, Boccia, Dall’Omo. Allenatore: Rasini.
Ispra: Ferrario, Dardha (29’ st Furiga), Senaj, Zecchini (33’ st Piras), Brovelli (27’ st Colombo), Giussani, Oldrini, Bortoli, Verde S., Gomez (23’ st Coulibaly), Verde M. A disposizione: Vibaldi, Modde, Doda, Cornelli, Tatti. Allenatore: Crippa.
Arbitro: Bozzoni di Cinisello Balsamo (Frasson di Busto Arsizio e Lauciello di Saronno).
Marcatori: pt: 16’ Puricelli (B): st: 10’ Cesaro (B), 32’ Manuzzato D. (B).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Espulso: 20’ pt Verde S. (I). Ammoniti: Asprella (B), Cardani (B), Marinuzzi (B), Giussani (I), Oldrini (I), Brovelli (I), Furiga (I).
ESPERIA LOMAZZO – MORAZZONE 0-2
Il Morazzone sbanca Lomazzo e si assicura i playout per giocarsi le chances di restare in Promozione. Ora i rossoblù devono soltanto attendere gli ultimi novanta minuti per capire con chi saranno accoppiati in questa doppia sfida decisiva. A sbloccare la partita è Ghizzi, che sorprende la difesa con un bel taglio alle spalle del terzino e batte Griggio. Prima dell’intervallo Schiavano perde una palla sanguinosa al limite della sua area e Italiano non si fa pregare nel raddoppiare i conti. Nella ripresa i padroni di casa provano a reagire ma non è giornata per i ragazzi di Lupi.
Esperia Lomazzo-Morazzone 0-2 (0-2)
Esperia Lomazzo: Griggio, Sala (1’ st Pagliari), Ronzoni (21’ st Fattizzo), Leone (5’ st Butti), Pisani, Cassina, Carà (24’ st Reci), Canavesi, Pozzi (24’ st Metti), Schiavano, Rampoldi. A disposizione: Volontè, Quitadamo, Garri, Brittanni. Allenatore: Lupi.
Morazzone: Martignoni, Scanu (28’ st Sosto), Laalaoui (34’ st Macchi L.), Italiano, Picetti, Bosetti, Loielo (39’ st Vedovato), Libralon, Ghizzi, Vezzoli (31’ st Giordano), Zanchin (31’ st Marchiella). A disposizione: Cavalli, Mastorgio, Macchi D., Ruzza. Allenatore: Franco.
Arbitro: Gibbin di Voghera (Valletta di Milano e Brasca di Seregno).
Marcatori: pt: 10’ Ghizzi (M), 40’ Italiano (M).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Ronzoni (L), Rampoldi (L), Picetti (M).
ACCADEMIA INVERUNO – BARANZATESE 0-3
Sorpresa al Luigino Garavaglia dove la Baranzatese, già salva e senza più chances di disputare i playoff, sorprende l’Accademia Inveruno che invece ha grandi motivazioni per cercare di salvarsi. Padroni di casa subito vicini al gol con Greco che colpisce la traversa su punizione, ma a passare sono gli ospiti che colpiscono al primo affondo con Ruggeri. La squadra di Palazzi protesta nel primo tempo per un rigore non assegnato su Carbone, penalty che viene invece concesso agli avversari ma che Ruggeri non riesce a trasformare colpendo il palo. I locali producono gioco ma sul più bello prima De Cao e poi Martella vanno a sbattere su un ottimo Musitano, poi al 65’ la partita cambia per il secondo cartellino giallo a Marco Notareschi. Con l’uomo in più la Baranzatese dilaga grazie ai gol dei neoentrati Dell’Anna e Rasini e si prepara alla festa di domenica prossima davanti al proprio pubblico per l’ultima partita in gialloblù di Francesco Piccinini. Salvo clamorose sorprese, sarà l’occasione anche per celebrare il primato statistico della miglior difesa del campionato, dato ormai diventato tradizionale per le formazioni allenate da Vito Fratto.
Accademia Inveruno-Baranzatese 0-3 (0-1)
Accademia Inveruno: Mainini, Greco, Martini C., Frigerio, Ferrando, Bisceglia, Zavota (25’ st Notareschi A.), Binaghi (16’ st De Cao), Martella (25’ st Martini P.), Notareschi M., Carbone. A disposizione: Borsani, Pisoni G., Aiello, Grosso, Petruzzellis. Allenatore: Palazzi.
Baranzatese: Musitano, Garcea, Perani D. (21’ st Raffaele), Capelli (1’ st Rasini), Ricci, Peduto, Messaoudi, Battaglia (30’ st Storti), Ruggeri, Stoica (38’ st Guastone), Fedele (1’ st Dell’Anna). A disposizione: Englaro, Lillo, Smaku, Piccinini. Allenatore: Fratto.
Arbitro: Guerra di Voghera (Merlini di Milano e Grande di Busto Arsizio).
Marcatori: pt: 15’ Ruggeri (B): st: 30’ Dell’Anna (B), 36’ Rasini (B).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Espulso: 25’ st Notareschi M. (I) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Carbone (I), Bisceglia (I), Capelli (B), Fedele (B), Battaglia (B), Perani D. (B), Ruggeri (B).
AURORA UBOLDESE – SOLESE 2-1
Partita dal pronostico scontato quella tra l’Aurora CMC Uboldese, seconda per punti conquistati nel girone di ritorno, e la Solese già retrocessa. Ma il campo dice tutt’altro e i padroni di casa si trovano costretti a sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio dei bollatesi, che passano subito in vantaggio con Bajoni al termine di una bella azione corale. I gialloverdi potrebbero anche allungare ma sparano a salve quando arrivano dalle parti di Pasiani, così a riequilibrare il risultato è il solito Guarda, che poco prima dell’intervallo finalizza uno schema su palla inattiva. Il centravanti però spreca due volte il pallone del vantaggio nel secondo tempo, prima sparando addosso a De Cesare e poi colpendo un palo. A scacciare i fantasmi ci pensa allora il subentrato Aloe al 90’ per quella che potrebbe consacrarsi come una bellissima favola: arrivato a stagione in corso per fare da assistente a Crucitti, ha accettato la sfida di mettersi a disposizione anche come giocatore trovando quello che potrebbe essere uno dei gol più pesanti in chiave salvezza. Non perfetto nella circostanza De Cesare, sorpreso sul suo palo. Con questi tre punti l’Aurora CMC Uboldese sale a quota 33 punti e dopo una lunga rincorsa riesce a tornare padrona del proprio destino: con una vittoria all’ultima giornata nello scontro diretto di l’Ispra, infatti, sarebbe salvezza diretta. Un miracolo per una squadra che sembrava spacciata solo quattro mesi fa, quando al giro di boa era ultima per distacco con appena 7 punti in classifica.
Aurora CMC Uboldese-Solese 2-1 (1-1)
Aurora CMC Uboldese: Pasiani, Dell’Aera, Besati, Ferraro, Alberti, Lelli Lu. (23’ st Perotti), Belli (29’ st Aloe), Maiorano, Guarda, Rossi (1’ st El Hilali), Niesi. A disposizione: Margariti, Pecorini, Colombo, Onwudebe, Scatigna, Moroni. Allenatore: Crucitti.
Solese: De Cesare, Mandotti (23’ pt Montanaro), Castiglioni, Cozzi, Sala, Ceresi, Russo (7’ st Villani), Bajoni, Quinci (1’ st Dervishay), Bollini (17’ st Altamura), Coppini. A disposizione: Tremolada, Trionfo, Malvaso, Bezzi. Allenatore: Stefani.
Arbitro: Ginolfi di Lodi (Gallotti e Camelia di Gallarate).
Marcatori: pt: 10’ Bajoni (S), 42’ Guarda (A): st: 45’ Aloe (A).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammonito: Montanaro (S).
MARIANO – UNIVERSAL SOLARO 1-0
Il Mariano saluta nel migliore dei modi il suo pubblico, superando l’Universal Solaro e festeggiando la salvezza con una giornata d’anticipo. Avvio di marca gialloblù con Andrea Villa che libera in area Valtulina, il cui tiro viene deviato in angolo da un difensore a portiere battuto. Risposta ospite affidata a Marquez che dal limite non inquadra lo specchio. Al 22’ cross di Miccoli per Andrea Villa, Cuzzolin è attento e para. Prima dell’intervallo ci prova anche Rada dal limite ma la sfera sorvola di poco la traversa. A inizio ripresa ancora Cuzzolin dice di no stavolta a Donghi, mentre un minuto più tardi è Stropeni a superarsi sulla conclusione ravvicinata di Somaini. Al 69’ il gol che decide il match: Castria serve Valtulina al limite, pallonetto delizioso e Cuzzolin è beffato. I giallorossi faticano a reagire e l’unico pericolo per la porta comasca è un tiro di Baglio al 93’ che termina sul fondo.
Mariano-Universal Solaro 1-0 (0-0)
Mariano: Stropeni, Diaoula (33’ pt Manara), Donghi, Cannataro (41’ st Zorloni), Frigerio, Ba, Valtulina (41’ st Villa C.), Rada, Villa A. (16’ st Castria), Mariani (16’ st Mauri), Miccoli. A disposizione: Franco, Benetti, Aceto, Sow. Allenatore: Rione.
Universal Solaro: Cuzzolin, Orlando, Baglio, Greco, Panariello, Romanò, Marquez, De Carlo (35’ st D’Elia), Somaini (27’ st Fabozzi), Magro, Bottan (13’ st Gerevini) . A disposizione: Bizzi, D’Astoli, Parisi, Giordano, Muca, Nodari. Allenatore: Broccanello.
Arbitro: Cimino di Monza (Ciocci di Legnano e Foltran di Seregno).
Marcatore: st: 7’ Valtulina (M).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Ba (M), Valtulina (M), Greco (S), Gerevini (S), Bizzi (S).
In redazione Alex Scotti
