Domenica 7 maggio alle ore 15:30, sui campi del Girone A di Promozione, si disputerà la trentesima giornata che chiuderà il campionato 2022/23. Tanti verdetti ancora da definire al punto che solo in due campi su otto si potrà giocare con la testa libera e senza pressioni di classifica. A spiccare su tutti, però, sono il derby varesotto tra Morazzone e Valle Olona e lo scontro salvezza tra Ispra e Aurora CMC Uboldese, col Cas Sacconago spettatore particolarmente interessato.
Ispra – Aurora: sfida per cuori forti
Passerella finale per il Saronno che vuole chiudere in bellezza il campionato davanti al suo pubblico, cui seguirà una grande festa per celebrare il ritorno nella massima categoria regionale. Spettatrice non pagante la Besnatese, che proverà a fare lo scherzetto ai campioni ma con la serenità di una salvezza già raggiunta da una settimana grazie alla vittoria sull’Ispra.
Obiettivi diversi per Morazzone e Valle Olona ma i punti in palio pesano in egual modo per entrambe le formazioni. I rossoblù possono giocare forse con la testa più libera avendo già la certezza di disputare i playout, ma sanno che con tre punti possono provare a scavalcare l’Accademia Inveruno e raggiungere il CAS Sacconago migliorando l’accoppiamento che li vedrà impegnati nel doppio confronto per evitare la retrocessione. Vola ben più alto il Valle Olona, consapevole che una vittoria gli garantirebbe la semifinale playoff in terra brianzola contro Meda o Base 96. Un traguardo che sembrava irraggiungibile la scorsa estate e che pian piano di è materializzato a suon di grandi prestazioni e bel gioco.
Sfida da brividi quella tra Ispra e Aurora CMC Uboldese, in pratica uno spareggio salvezza col Cas Sacconago spettatore particolarmente interessato. Entrambe le squadre sono consapevoli che con una vittoria sarebbero salve senza passare dai playout, risultato che sarebbe una vera impresa per la formazione di Crucitti che aveva terminato il girone d’andata con appena 7 punti. La classifica ad oggi però premia i nerazzurri, che tuttavia non possono contare sul doppio risultato perché in caso di contemporanea vittoria dei bustocchi a Lentate sarebbe la squadra di Cau a salvarsi, beffando così entrambe le litiganti. Si prevede quindi tanta tensione ma anche spettacolo, perché nessuno può accontentarsi del pareggio.
CAS a Lentate con un solo risultato a disposizione
Dopo la sconfitta interna col Meda, l’unica speranza di salvezza diretta per il Cas Sacconago passa da una vittoria sul campo della Lentatese, sperando in un contemporaneo pareggio tra Ispra e Aurora CMC Uboldese. I brianzoli di Valente sono già aritmeticamente salvi ma non per questo saranno più arrendevoli, anche perché vorranno salutare in bellezza i propri tifosi al termine di una stagione costellata da tanti infortuni che ne hanno pregiudicato la corsa playoff.
Le altre
Dopo il mezzo suicidio nel finale di partita col Saronno, col rigore sbagliato da Gjonaj in pieno recupero che sarebbe valso tre punti, il Base 96 è ancora padrone del proprio destino ma è costretto a vincere per conservare il secondo posto davanti al Meda. Piazzamento che vale la possibilità di evitare la semifinale playoff, essendo la quinta a oltre 9 punti di distacco, e soprattutto il beneficio del fattore campo nella finale che dovrebbe valere la promozione in Eccellenza. L’Universal Solaro però è squadra ostica che subisce pochissimi gol, come dimostra la terza miglior difesa del girone. Quindi anche l’attacco fin qui più prolifico dovrà sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio.
Prima di sperare in buone notizie da Solaro, il Meda deve assicurarsi di battere un Mariano già salvo e senza più motivazioni di classifica per provare ad approfittare di un eventuale passo falso del Base 96. Inevitabile però che al Città di Meda si terrà un orecchio teso sull’altro campo e a Morazzone per capire quale sarà il destino dei ragazzi di Cairoli, comunque certi di giocarsi le proprie carte ai playoff.
Spareggio per il quinto posto quello tra Baranzatese ed Esperia Lomazzo, due grandi sorprese di questa stagione che da neopromosse hanno avuto la forza di restare a lungo in zona playoff. Traguardo che formalmente sarebbe ancora raggiungibile da quella che uscirà vincitrice dallo scontro diretto, ma servirebbero le contemporanee sconfitte sia del Base 96 che del Meda. Combinazione che riduce al lumicino, e forse anche meno, le speranze di post season.
La Solese, già retrocessa, saluta il proprio pubblico e una stagione parecchio travagliata ospitando l’Accademia Inveruno. I ragazzi di Palazzi andranno a caccia di una vittoria che garantirebbe innanzitutto di restare davanti al Morazzone, oltre ad alimentare una piccola speranza di scavalcare CAS Sacconago e Aurora CMC Uboldese per migliorare l’accoppiamento ai playout e soprattutto di giocare in casa la sfida di ritorno. Servono però buone notizie sia da Ispra che da Lentate, quindi l’impresa si preannuncia ardua.
Alex Scotti
