Non è stato sicuramente l’esordio auspicato per Mattia Bellucci al Master 1000 di Roma. Trovatosi per la prima volta a calcare i campi del Foro Italico, il giovane tennista classe ’01, non è riuscito a vincere il suo primo incontro. Omaggiato di una Wild Card dalla FITP nel tabellone di qualificazione, Bellucci si è visto costretto a cedere il passo al suo avversario.
Nella serata di ieri, lunedì 8 maggio, infatti, il giocatore della scuderia MXP Tennis, è stato sconfitto da Tomàs Barrios Vera. Cileno, classificato al numero 143 del ranking ATP, Barrios Vera è un giocatore ostico e difficile da battere, soprattutto sulla terra battuta. Dopo un primo set veramente combattuto e terminato al tie-break, con il punteggio di 7-4 in favore del sudamericano, nel secondo parziale, il nativo di Chillàn ha preso il largo vincendo per 6-0.
Un vero peccato per Mattia Bellucci, comunque autore di una buona prestazione soprattutto nel primo set, non esser riuscito a conquistare il primo parziale dopo aver lottato per un’ora precisa di gioco. Proprio in quei punti, infatti, il match è girato a favore di Barrios Vera che, dall’alto della maggior esperienza (classe ’97, ndr) ha sfruttato il momento per chiudere il match accedendo al secondo e decisivo turno di qualificazioni. Oggi il cileno sfiderà l’argentino Juan Manuel Cerundolo per un posto nel main draw. Prosegue, dunque, il momento tutt’altro che positivo di Bellucci, anche se, conoscendo la sua dedizione al lavoro, sappiamo che presto rialzerà la testa tornando stabilmente al suo livello.
Tra gli italiani bene Pellegrino, Agamenone, Maestrelli, Napolitano e Cobolli, tutti vincenti nel loro primo incontro. Appuntamento ad oggi, martedì 9 maggio, per capire chi, tra questi cinque, raggiungerà nel tabellone principale Sinner, Musetti, Sonego, Fognini, Cecchinato, Nardi, Arnaldi e Zeppieri. Una folta partecipazione dei tennisti italiani, con la banda orfana dell’infortunato Berrettini che, speriamo, comunque, ci possano regalare grandi emozioni.
Filippo Salmini