Dopo un ottimo inizio di stagione col Cas Sacconago, dove ha realizzato tre reti in dodici giornate aiutando i biancoblù ad arrivare ai margini della zona playout, Luca De Rosa è stato il primo colpo di mercato dell’Aurora CMC Uboldese in questa sessione invernale. Il fantasista classe 2000 ha già mostrato di avere i colpi per fare la differenza in categoria, colpendo anche una traversa da metà campo proprio contro la sua nuova squadra. Domenica ha fatto suo esordio nello scontro diretto sul campo della Besnatese.

Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta dell’Aurora CMC Uboldese?
“Per me è stato un bel passo. Da un lato sono contento perché è una grande opportuntà, dall’altro sono anche dispiaciuto perché al Cas mi trovavo bene e il mister mi aveva messo al centro del progetto. È stata una scelta dettata anche dall’ambizione di lottare subito per qualcosa d’importante”.

C’erano diverse squadre interessate a te. Cosa ti ha spinto ad accettare proprio la proposta dell’Aurora?
“Maiorano mi ha cercato tantissimo, così anche il mister e il presidente con cui ci siamo sentiti più volte. Tutti mi hanno fatto sentire importante anche se decisivo è stato soprattutto il “lavoro sporco” fatto dal capitano, diciamo che con la sua insistenza mi ha lavorato bene ai fianchi e non ho potuto che accettare questa offerta”.

Come valuti questi mesi a Busto Arsizio?
“Il Cas è una squadra giovane che in qualche occasione ha peccato di esperienza, ma nessuno avrebbe detto in estate che avremmo conquistato tutti quei punti nel girone d’andata. Per tanti ragazzi era la prima esperienza in categoria e sono convinto che potranno togliersi ancora altri sassolini dalla scarpa. Nonostante sia anche lui alla prima esperienza da allenatore, mister Compagnone ha fatto un grandissimo lavoro dimostrando di avere le idee chiare. Lo ringrazierò sempre anche perché ha saputo farmi fare un salto di qualità importante a livello mentale”.

Passando alla tua nuova squadra, com’è stato il primo impatto?
“Mister Crucitti è un allenatore molto pretenzioso e sono convinto può aiutarmi a fare un ulteriore salto di qualità. Ha tantissima esperienza anche in categorie superiori e sa come tirare fuori il meglio dai suoi calciatori. Inoltre giocare con compagni di grande qualità ed esperienza può darmi la spinta per crescere ancora tanto”.

L’Aurora è una delle squadre più attrezzate del girone anche se non ha mai parlato apertamente di vittoria finale. Hai capito qual è il reale obiettivo della squadra?
“Sinceramente non me ne hanno parlato apertamente ma si percepisce che c’è grande ambizione. Dobbiamo recuperare qualche punto ma, visto che anch’io sono un ragazzo ambizioso, spero di contribuire a portare la squadra il più in alto possibile. Poi in futuro mi piacerebbe provare a fare il salto di categoria e sarebbe stupendo se riuscissimo a farlo insieme”.

Dopo due sconfitte, domenica è arrivato un pareggio sul campo della Besnatese. Come lo valuti?
“Il campo della Besnatese non è per niente facile, loro sono una buonissima squadra specialmente nel reparto offensivo. È stata una partita equilibrata nel primo tempo, poi il nostro portiere è stato bravissimo a parare un rigore permettendoci di conquistare un punto. Era importantissimo tornare a muovere la classifica”.

In questa prima parte di campionato hai affrontato tutte le prime tranne il Solaro. Chi ti ha fatto la migliore impressione?
“Un po’ mi spiace non aver potuto affrontare il Solaro, sono partite belle che ogni calciatore non vede l’ora di giocare e spero nel ritorno di riuscire a trovare le giocate giuste anche contro di loro. Quest’anno non ci sono corazzate come il Saronno della passata stagione ma ci sono tante buone squadre e, quando c’è così tanto equilibrio, perdere punti qua e là non aiuta a restare al vertice. Mi ha colpito sicuramente l’Ispra, mi ha impressionato anche la Baranzatese perché contro il Cas ha fatto una grande partita, ma il campionato è ancora lungo e può succedere di tutto. Anche la Besnatese resta un’ottima squadra e non è tagliata fuori, poi c’è il mio amico Marco Caccia che è un grande attaccante”.

A proposito di attaccanti, quest’anno la classifica marcatori è affollata di grandi bomber che si stanno dando battaglia. Solo leggendo i primi troviamo Paoluzzi, Oldrini, Guarda, Tallarita, Mantellini, Tartaglione, Bianchi, Garcia, Milanno. Per te chi la spunterà?
“Sono un po’ di parte ma dico Entoni Guarda, non solo perché da qui a fine campionato conto di fargli tanti assist. Ci avevo già giocato insieme e so che è un grande bomber in grado di fare la differenza. Anche se non sarà facile perché ci sono tanti nomi importanti“.

Alex Scotti

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