Non c’erano dubbi sul fatto che Legnano Basket, in trasferta livornese contro la Libertas, avrebbe disputato una gara importante per energia e intensità giocando alla pari con la capolista.

Allo stesso tempo, alla vigilia della partita, un po’ tutti, tra desiderio e speranza, si chiedevano: “Riusciranno finalmente i nostri eroi a vincere, “on the road”, un match contro formazioni di alta classifica?”

Quest’ultima domanda riserva, purtroppo per Legnano Basket, la solita risposta: no. Purtroppo, ancora una volta, i legnanesi tornano a casa con l’ennesima sconfitta di un punto e la, ormai tristemente consueta, insopprimibile delusione.

Soprattutto se si considera un referto giallo avendo avuto un’altra volta il possesso per vincere a tre secondi dalla sirena e nonostante le cattive prestazioni di alcune giocatori-chiave. Uno su tutti Nick Raivio, le cui statistiche finali consegnano un quadro desolante: 4 su 12 da 2, 0 su 5 da 3, neanche un tiro libero e 4 perse. Ed è chiaro che quando il tuo miglior cannoniere chiude con questa “devastazione” il rammarico per uno stop in volata aumenta a dismisura.

La cronaca racconta di una partita che nel primo tempo, ad eccezione di un paio di strappi – Livorno 18 a 13 all’8, Legnano 26-34 al 17° grazie a Casini, Ghigo e Raivio – si sviluppa in sostanziale equilibrio e senza particolari prodezze tecniche.

La ripresa invece si apre sotto il “marchio” di Fantoni e Allinei, con l’esperto lungo che, 6 su 8 e 6 rimbalzi, va bene dentro l’area e il giovane (classe 2004) esterno labronico che timbra dall’arco (3 su 7), entrambi bravi nel dare il “la” ad un potente parziale: 16 a 2 e Livorno che corre a +11: 52 a 40 al minuto 27. I Knights però non si perdono d’animo e, giocando di squadra, nella rimonta trovano numerosi protagonisti: Scali (5 su 7 e 8 rimbalzi), Ghigo, Planezio e Fragonara confezionano il controbreak: 4 a 16 per Legnano e nuova parità a quota 56-56 al 34°. Legnano, con Sacchettini in campo solo per 8 minuti e Marino fuori fase (solo 4 tiri in soli 15 minuti di gioco), non ha gioco interno e, da fuori, spadella alla grande con 8 su 29 dalla linea dei 3 punti. Livorno approfitta di questi errori per correre ancora a +5, 64-59 al 38° con le triple di Bargnesi e Lucarelli, ma i Knights, mentalmente carichi, sono in partita alla grande e replicano con uno strepitoso 7 a 0 firmato da Fragonara (4/7 e 5 rimbalzi) uno dei migliori legnanesi insieme a Planezio (5 su 9 e 6 rimbalzi) per il 65-66 per Legnano a 50 secondi dalla fine. Gli ultimi possessi sono, come sempre, carichi di tensione e dopo l’errore del livornese Ricci i Knights a 13 secondi dalla fine possono gestire il possibile match-ball, ma Raivio sbaglia un jumper mentre Lucarelli, seppur fuori equilibrio, infila il pallone del vantaggio: 67-66.

Legnano però, a tre secondi dalla fine ha fra le mani il possesso della speranza, ma Raivio, che non si intende con Casini, non riesce nemmeno a tirare e i Knights mandano in archivio un altro stop dolorosissimo. 

SERIE B NAZIONALE
LIBERTAS LIVORNO – SAE  LEGNANO 67 – 66 (52-47) (35-38) (18-15)
Libertas: Fratto 10, Williams, Forti ne, Ricci 7, Fantoni 12, Tozzi 4, Madeo ne, Busa 2, Balestri ne, Lucarelli 13, Bargnesi , Allinei 13. Allenatore: Andreazza.
SAE: Casini 3, Ghigo 6, Planezio 14, Marino 5, Pirovano ne, Dagri ne, Sipala 5, Sacchettini, Fragonara 12, Scali 12, Amorelli ne, Raivio 8. Allenatore: Piazza.

Massimo Turconi
Foto FB Legnano Knights

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