Prosegue il countdown verso l’esordio nelle qualificazioni degli Australian Open per Mattia Bellucci e Roberto Marcora. I due varesini, collocati quasi agli antipodi nel tabellone, si preparano per cominciare la loro avventura alla ricerca di un piazzamento nel tabellone principale del primo slam della stagione.

Bellucci affronterà il tennista di Taipei Wu Tung-Lin, numero 166 ATP e reduce da un’ottima settimana culminata col secondo posto nel Challenger di Nonthaburi (Thailandia, ndr). Marcora, che giocherà in Australia avvalendosi del protected ranking, affronterà il peruviano Varillas. L’esperto tennista di Busto Arsizio, dopo un 2022 condizionato dal ritiro dalle competizioni e dal successivo ripensamento, dovrà giocare subito un match proibitivo.

Infatti, Juan Pablo Varillas, attualmente 104 ATP ma con un best ranking di e testa di serie numero 5 del tabellone cadetto, è sicuramente tra i giocatori con il livello di gioco più alto presenti nelle qualificazioni. Se però Marcora dovesse sovvertire il pronostico e vincere l’incontro, avrebbe un tabellone non eccessivamente complicato. Al turno successivo affronterebbe il vincente tra Peniston e Galarneau, e l’altro giocatore testa di serie sulla sua strada sarebbe il giapponese Watanuki (numero 138 ATP, ndr). Tornando, invece, a Bellucci, possiamo sicuramente dare qualche chance in più per il passaggio del primo turno.

Sarà una partita alla pari, quella contro il 24enne di Taipiei, dove saranno i dettagli a fare la differenza. Superato eventualmente il primo scoglio, Bellucci potrebbe trovare sulla sua strada prima Francesco Pissaro, impegnato contro il veterano Rosol al primo turno e poi un altro connazionale, Luciano Darderi.
Proprio Darderi, tennista italo-argentino classe ’02, insieme a Matteo Arnaldi e Gianluca Mager, è uno degli italiani partiti col piede giusto e che sono riusciti ad accedere al seccondo turno del tabellone di qualificazioni. Niente da fare, invece, per Cecchinato, Bonadio e Maestrelli. Attendiamo quindi buone notizie da Pellegrino, Cobolli, Vavassori, Nardi, Zeppieri e Brancaccio, oltre ai portatori dei colori del varesotto, Bellucci e Marcora. Speriamo vivamente che ci possano far vivere delle emozioni forti.

Filippo Salmini

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui