Dopo un avvio da incubo, con quattro pareggi e una sconfitta nelle prime cinque giornate, domenica la Besnatese è riuscita finalmente a trovare la prima vittoria in campionato superando 2-0 l’Esperia Lomazzo. Una partita che sulla carta era tutt’altro che scontata, visto che i comaschi erano in fiducia avendo vinto le precedenti due partite mantenendo la porta inviolata. Questi tre punti hanno permesso al Biscione di tornare a metà classifica, nel gruppone che vede anche Baranzatese e Gavirate. Nelle prossime due settimane il calendario sarà davvero impegnativo, visto che i biancazzurri affronteranno le prime due della classe: Ispra e Universal Solaro. Ne abbiamo parlato con Stefano Rasini, allenatore del varesotti.

Nonostante l’inizio da dimenticare non sei mai stato messo in discussione dalla società. Cosa significa poter lavorare senza la pressione del risultato?
“Ho la fortuna di lavorare in un ambiente sereno, conosco Paolo Pozzi da tanto tempo. Le prestazioni c’erano e questo ci rendeva fiduciosi, nonostante gli errori negli episodi che ci costavano i risultati negativi. La vittoria di domenica ci ha fatto tirare un sospiro di sollievo, perché quando arrivi da una striscia negativa ogni palla può scottare. Adesso speriamo di aver svoltato”.

Qual è stata la chiave per evitare di sentire la pressione in una sfida così delicata?
“Segnare subito sicuramente ci ha agevolato, secondo me ha scombinato anche i loro piani tattici. Ma era soprattutto mentalmente che dovevamo sbloccarci e speriamo ora di poter dare continuità. Il Lomazzo non era assolutamente da sottovalutare perché arrivava da due vittorie di fila e non prendeva gol da tre partite”.

Il calendario ora pone sul vostro cammino le prime due in classifica: l’Ispra, che avete già battuto in coppa, e l’Universal Solaro. Cosa ti aspetti?
“Noi dobbiamo continuare a lavorare con la stessa mentalità. È giusto avere entusiasmo e godersi la vittoria ma dobbiamo proseguire lavorando con umiltà. Oggi Ispra e Solaro sono le due squadre più in forma del campionato, sarà una sfida diversa rispetto alla vittoria in Coppa. Dobbiamo stare molto attenti continuando a fare quello che sappiamo”.

In classifica ci sono 10 squadre racchiuse in 3 punti, dalla terza alla dodicesima, quindi basta una vittoria per risalire diverse posizioni.
“Sarà un campionato equilibrato e per questo serve fare più punti possibili adesso, perché in questo momento può succedere di tutto e ci vuole poco a scalare o perdere posizioni. L’ideale sarebbe inanellare una serie di risultati positivi per tornare a giocare con la mente libera senza preoccupazioni”.

Alex Scotti

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