E’ passato un mese dalla finale con l’esito infausto per il Basket Femminile Gallarate. Di questo e anche di tutto il mercato e le prospettive per la prossima stagione ne abbiamo parlato con il ds biancorosso Fontanel.
Fulvio, cosa cambieresti di quella serie finale playoff?
“Cambierei l’approccio alla prima gara, o meglio, le ragazze c’erano, ma loro sono entrate con un’esperienza diversa rispetto alla nostra in campo. Hanno avuto un pigli odiverso dal nostro: cambierei quel secondo quarto di gara 1 in cui abbiamo perso il bandolo della matassa e siamo finiti nel non credere in noi stessi. Lo abbiamo poi dimostrato nella seconda partita in cui ce la siamo giocata fino in fondo, pur avendo perso anche gara 2. Potevamo giocarcela se avessimo avuto quell’aggressività messa in mostra in gara 2. Poi, noi arrivavamo da un momento difficile ed eravamo già in sofferenza a livello di testa, i tanti infortuni che ci hanno martoriato lungo la stagione non ci hanno aiutato ad arrivare lucide alla fine della stagione”.
Verrebbe naturale chiedere se in società vi sia stata delusione per l’esito finale della stagione, ma penso che l’immediato assalto alle vostre giocatrici da parte delle altre società non vi abbia nemmeno lasciato il tempo di fare questi ragionamenti.
“E’ stata quasi un’imboscata che non ci aspettavamo. Da una parte siamo contenti perchè ciò significa che il nostro gruppo e le nostre giocatrici hanno attirato l’attenzione di altre società per il loro valore. Poi ci sono delle concatenazioni misteriose come l’accordo fra Pallacanestro Varese e Gavirate che hanno portato cifre mai raggiunte nel nostro campionato. Di certo c’è che noi abbiamo finito la stagione al venerdì sera e al sabato mattina i cellulari delle nostre ragazze già suonavano con offerte da parte di altre società. Poi, le ragazze hanno valutato una serie di cose: si sono trovate bene a Gallarate e ciò ci ha permesso di poterle riconfermare praticamente in blocco. Siamo molto contenti di ciò e significa che il percorso è quello giusto e dobbiamo proseguire su questa strada”.
Unico volto nuovo Schieppati, che per la vostra categoria è un’aggiunta strepitosa…
“Siamo stati bravi a mettere sul piatto l’offerta giusta. Siamo riusciti a raggiungere un talento come Veronica che ha fatto una scelta diversa nel campo della sua vita professionale e noi siamo stati bravi a offrire ciò che lei cercava sul campo da basket. Per noi è un vero colpo da novanta e siamo soddisfattissimi di averla con noi”.
Per cui la squadra che affronterà la prossima serie C è questa?
“Sì, non ci saranno altre aggiunte. Abbiamo lavorato sulle giovani: Varese darà le sue giovani a Tradate, a noi sarebbe piaciuto instaurare un rapporto con loro, ma alla fine abbiamo deciso di puntare sui prodotti del nostro settore giovanile. Diamo spazio alle nostre ragazze in prima squadra”.
Campo di gara sempre Sottocosta e sempre al venerdì?
“Sì, certo. Ci piacerebbe anche riconfermare il pubblico visto nei playoff: ovvio non ci aspettiamo il pienone delle ultime gare, ma ci piacerebbe avere un pò più di pubblico durante la stagione anche per dare calore alle nostre ragazze”.
L’altro innesto importante di questa annata è sulla panchina con l’arrivo di Alessio Crugnola..,.
“Lui ha un modo diverso di allenare rispetto a Caserini. La loro differenza è che Caserini è un gran gestore e ha gestito tutto in maniera impeccabile, mentre Alessio sia più un coach da spogliatoio e che abbia più polso sullo spogliatoio. C’è feeling tra spogliatoio e campo e va anche a prendere il posto di Alessandra Visconti che in questo è stata fondamentale nella scorsa annata. Siamo molto contenti dell’arrivo di Crugnola in panchina e pensiamo che anche lui possa fornire quel tassello in più che ci manca per fare il salto di qualità”.
In attesa del calendario con l’inizio previsto per la prima settimana di ottobre, il Basket Femminile Gallarate inizierà la stagione nell’ultima settimana di agosto con una parte prettamente atletica.
Matteo Gallo
