
Finisce con una sconfitta per 68-75 lo scontro diretto della Pallacanestro Varese contro la Vanoli Cremona. Un match che Varese approccia in maniera fin troppo molle dopo aver persocon uno scarto di 43 punti a Brescia e che si è lasciata trasportare da un match che Cremona ha impostato tatticamente molto bene, abbassando ritmo e velocità di una Varese spentissima.
Una sconfitta che mette i biancorossi in una situazione di classifica sempre più difficile, soprattutto contro le dirette avversarie per la salvezza, vedasi proprio Cremona e la stessa Pistoia, e che coach Bialaszewski fa anche fatica a commentare: “Una brutta sconfitta, faccio fatica a commentare. Abbiamo fatto però una delle migliori gare difensive della stagione ma non è bastato”.
SUL FATTO CHE VARESE SI SIA FATTA PORTARE DOVE VOLEVA CREMONA, APPROCCIANDO IN MANIERA MOLTO MOLLE AL MATCH: “Abbiamo fatto un grosso sforzo in difesa e solitamente questo porta ad avere una miglior fase offensiva, ma non abbiamo trovato buoni tiri e anche quando abbiamo costruito delle buone soluzioni non siamo riusciti a concretizzarle”.
ALTERNATIVE AL GIOCO PICK’N’ROLL: “Il fatto che la difesa di Cremona abbia fatto la scelta di chiuderci i giochi a due ci ha liberato molto più spazio sul perimetro per tirare ma non abbiamo segnato, quella è la vera alternativa al gioco pick’n’roll”.
SUL FATTO CHE ULANEO E CAUELY-STEIN ABBIANO CHIUSO CON LO STESSO MINUTAGGIO SIA SINTOMO DI MENO FIDUCIA NEI CONFRONTI DELL’AMERICANO: “Non si tratta di aver perso fiducia in qualcuno, è che stasera con Scott in campo la squadra stava facendo bene e per quello ha avuto tanti minuti. In più, quelli che ha avuto in meno ad inizio stagione erano condizionati dall’infortunio che lo ha tenuto fuori”.
SUI FISCHI RICEVUTI AD INIZIO E FINE PARTITA: “Non è un bel momento, siamo qui per dare il massimo, raddoppieremo gli sforzi, io sono il primo tifoso di questa squadra. Mettiamo giù la testa e lavoriamo”.
SULLA PRIMA GARA DI YOUNG: “Penso che abbia iniziato bene, devo andarmi a rivedere il match per vedere le scelte che ha fatto e valutarle appieno”.
Molto soddisfatto invece coach Cavina, per la prima storica vittoria della Vanoli a Masnago: “Una partita fondamentale che ci dà la lettura di ciò che stiamo facendo, con un flashback storico della gara di pre-stagione persa con un punteggio altissimo. È una vittoria frutto della testa, una partita tatticamente complicatissima che abbiamo imbruttito per vincerla. Pagavamo dazio per fisicità e condizione fisica di alcuni. Sono due punti fondamentali e storici, è la prima volta che vinciamo qui. Sono davvero contento. La concentrazione che abbiamo avuto per tutti e 40’ è stata sensazionale e ci ha portato alla vittoria. Nell’ennesima giornata in cui abbiamo tirato male siamo stati bravissimi ad avere la freddezza giusta nei momenti chiave”.
Alessandro Burin