Buona la prima per la Pallacanestro Varese che al ritorno in Europa dopo 4 anni vince 71-73 contro l’FMP Soccerbet e supera così il primo turno preliminare di Basketball Champions League. I biancorossi affronteranno ora Cholet, venerdì 29 settembre alle ore 15:00, con i francesi che si erano imposti per 76-72 su Anversa nel primo match di giornata.
Una vittoria sudata, voluta, conquistata con un cambio di passo in difesa da parte di Varese nell’ultimo quarto, dove ha alzato il ritmo della pressione e chiuso l’area alle penetrazioni dei serbi, appoggiandosi sulla coppia Hanlan – Cauley Stein che non ha tradito. Il lungo, poco cercato nel primo tempo, diventa un fattore nella ripresa e chiude il match con una doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi, il capitano biancorosso, invece, da vero leader e più esperto in campo europeo del gruppo, si carica la squadra sulle spalle, si prende il tiro della vittoria e lo mette a segno a 1 secondo dal termine, mandando in visibilio tutta Varese.
Tra i più felici però per la vittoria c’è sicuramente coach Bialaszewski che commenta così la gara dei suoi al termine dei 40′: “Sono veramente felice della vittoria. Abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo preposti, ovvero vincere e lo abbiamo fatto credendoci, insieme e questa è la cosa migliore che mi porto a casa da oggi. Voglio sottolineare la difesa che hanno fatto nel finale Brown e Woldetensae che ci ha aiutato molto. Abbiamo alzato il ritmo difensivo e questo ci ha permesso poi di vincere“
Soddisfatto del successo anche Davide Moretti: “Una vittoria che ci dà soddisfazione, energia e fiducia perchè ci fa capire che il lavoro fatto fino ad oggi funziona, quindi dobbiamo andare avanti così. Ci sono ancora alcune cose su cui si dovrà lavorare ma la vittoria di oggi ci dà ottimi spunti in vista delle prossime gare. Se sapremo giocare come l’ultimo quarto ci toglieremo tante soddisfazioni. Cerco di aiutare la squadra con le mie caratteristiche come meglio posso, penso di poter portare tanta esperienza ai miei compagni più giovani e sono felice che oggi il mio contributo sia servito per vincere“.
Alessandro Burin