Vincere la partita sarebbe stato un sogno, ma i Mastini sono riusciti a compiere qualcosa che trascende il semplice risultato sportivo. La Supercoppa è andata al Cortina (4-1 il finale), ma Varese ha dimostrato tantissimo in questi 60′ sia dentro (giocando alla pari contro una squadra di ALPS) che fuori (tifosi eccezionali prima, durante e dopo il match).

Nei primi minuti abbiamo fatto fatica commenta il presidente Carlo Binoma poi siamo usciti alla grande e nel secondo periodo siamo anche riusciti ad imporre il nostro gioco. Questa sfida ci dà la consapevolezza di poter far davvero bene in campionato, ma dobbiamo esser bravi a resettare. Tifosi? Varese è questa. Dei tifosi del Cortina vicino a me erano allibiti: oltre ad una squadra fantastica e uno staff pazzesco, abbiamo dei tifosi meravigliosi e tutti dobbiamo essere contenti di questa serata. Grazie di cuore a tutti, giocatori, coach, staff e tifosi: abbiamo portato Varese a Cortina“.

Tocca poi a coach Czarnecki analizzare il match. Nei primi dieci minuti, come predetto dal tecnico ieri, il Cortina ha incalzato i Mastini provando ad imporre il suo ritmo ma l’ottima difesa giallonera ha rispedito al mittente gli attacchi veneti. La differenza è stata fatta dalle due doppie penalità in 3vs5 che hanno consentito a Di Tomaso di trovare per due volte la staffilata vincente e il coach concorda con l’analisi: “Sapevamo che giocare in pk sarebbe stato complicato e quella doppia penalità ha girato la partita. Nel secondo periodo abbiamo invece tenuto il disco prendendo sempre più consapevolezza e giocando alla pari: questo mi dà fiducia in vista del campionato anche perché ho visto i ragazzi mettere il cuore e reggere fisicamente. Tifosi? Grazie, non posso dire altro: grazie a tutti“.

Matteo Carraro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui