Primo grande colpo di mercato per la Pallacanestro Femminile Varese che firma Chiara Premazzi, miglior marcatrice della scorsa serie B lombarda all’incredibile ritmo di 20 punti sonanti a gara ed una punta di 33 punti. Prestazioni che hanno permesso a Premazzi di trascinare Busto Arsizio ad una comoda salvezza da neo promossa oltre che ad uno strepitoso settimo posto in classifica per le bustocche. Chiara ha mostrato un ulteriore salto di qualità dopo le ultime due annate sempre in maglia Varese concluse, rispettivamente, a 16 e 16,2 punti a partita. Col ritorno di Premazzi Varese porta ovviamente a casa una giocatrice dalla notevole pericolosità offensiva capace di far male alle difese avversarie col suo primo passo e mortifera dalla lunetta dove punisce i tanti falli che si porta a casa ad ogni allacciata di scarpe.
Con Premazzi inizia a intuirsi l’ossatura varesina con la guardia arrivata da Nova Basket ormai anni orsono che si unisce alle confermate Elena Mistò e Francesca Montesanti. La squadra di coach Anilonti inizia a prendere forma, ma la sensazione è che possa essere una Varese ambiziosa anche quest’anno. Non rimane che attendere le prossime mosse del gm Pozzi per capire bene quale sarà la Varese prossima ventura. Intanto, Canegrate ha fallito l’assalto alla promozione alla serie A2 venendo sconfitta 60-74 nella gara di ritorno: risultato che ha vanificato il +7 dell’andata e ha permesso alle venete di Abano Terme di salire. Discorso opposto, invece, per Giussano: la squadra di coach Aldo Corno e di Rossini e Sorrentino espugna Rovigo con un netto 49-66, ribalta il -4 dell’andata e sale in serie A2.
Matteo Gallo
