Esce sconfitta per 75-87 la Pallacanestro Varese dal derby con l’Olimpia Milano. Un match in cui i biancorossi hanno retto bene per tre quarti, prima di finire idee e benzina negli ultimi 10′ davanti ad una Milano più lunga ed attrezzata fisicamente.

Il divario nel punteggio rimane invariato rispetto alla gara d’andata, quando Milano s’impose per 96-84, mentre cambia deicisamente lo svolgimento della partita, in cui Varese ha giocato alla pari con i cugini dell’Olimpia.

La OJM nel finale ha dovuto però cedere alla maggior fisicità meneghina e proprio da qui parte il commento di coach Matt Brase in conferenza stampa: “È stata una partita fisicamente molto dura per noi. Il divario a livello fisico e d’intensità contro una squadra così profonda, forte e ben allenata ha fatto la differenza. Nel secondo tempo hanno fatto 7/11 da tre segnando anche tiri contestati. Bravi loro ma noi siamo contenti della nostra partita“.

SU REYES APPARSO TIMOROSO IN ALCUNE SCELTE OFFENSIVE: “Non ho visto questo timore da parte sua. E’ chiaro che, dopo un infortunio come il suo, ci voglia del tempo per tornare al massimo della forma, fisicamente e mentalmente. Oggi aveva la piena facoltà di scegliere quali tiri prendere e come. Sono soddisfatto di quanto ha fatto“.

IL BILANCIO DOPO QUESTE PARTITE IN VISTA DELE FINAL EIGHT: “Un allenatore penso non debba mai sentirsi pienamente soddisfatto. Sono contento di quanto fatto dalla squadra stasera e del percorso che stiamo portando avanti ma abbiamo ancora molta strada da fare. Arriviamo alle final Eight con grande entusiasmo e non vediamo l’ora di scendere in campo“.

VARESE SORPRESA DELLA COPPA ITALIA: “Non ne ho idea, siamo solo concentrati su quello che dovremo fare in campo mercoledì“.

SULLA PROVA DI BROWN: “Markel ha speso molto dal punto di vista fisico in difesa. La fisicità di oggi gli ha richiesto uno sforzo enorme nella nostra metà campo e questo lo ha portato poi ad essere meno lucido in attacco. Penso che il tecnico gli abbia tolto ritmo“.

PROVARE LA COPPIA OWENS – CARUSO INSIEME: “Penso che snaturare così tanto la nostra solita fisionomia di squadra possa solo che complicare le cose. Stasera abbiamo lottato fisicamente e rifarei le scelte fatte“.

SU FERRERO: “La scelta di tenere Giancarlo fuori in queste ultime 4 partite è puramente tecnica. Sta bene, non ha alcun problema, si allena al massimo, però di comune accordo con tutto lo staff abbiamo deciso di seguire una certa strada tattica e la portiamo avanti. So quanto ad un giocatore pesa non poter giocare ed anche per me è difficile fare queste scelte, però sono altrettanto sicuro che Giancarlo è l’ultimo che può creare problemi per questa situazione, è un grande capitano e so che ci potrà dare una grande mano da qui alla fine della stagione“.

Soddisfatto della vittoria coach Ettore Messina che commenta così il successo dei suoi: “E’ stata una partita molto bella, giocata con ritmo da entrambe le squadre. E’ difficile stare dietro a Varese, abbiamo avuto coesione difensiva più nel secondo tempo che nel primo ed in attacco potevamo essere piu bravi in alcune situazioni. Non era però facile vincere qui perché Varese gioca molto bene e merita il campionato che sta facendo. Arriviamo alle Final Eight in una buona condizione, stasera abbiamo fatto bene con la zona in difesa e in attacco abbiamo giocato con buona fluidità e circolazione. Varese è un eccellente squadra che ha un’identità precisa, fa tutto ai duecento all’ora e per questo la vittoria di oggi è tanto importante quanto difficile“.

Alessandro Burin

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