Si ferma ai quarti di finale la Coppa Italia della Pallacanestro Varese che viene sconfitta 84-80 dalla Carpegna Prosciutto Pesaro. Un’eliminazione, quella biancorossa, che passa da un primo quarto in cui i varesini toccano il -17 sul 29-12 prima di tornare a giocarsela punto a punto in in finale in cui i dettagli hanno fatto la differenza.

Varese, come nella gara di campionato dello scorso dicembre, approccia malissimo alla sfida ed è poi così costretta ad inseguire per gran lunga del match, trovando il vantaggio solo sul 62-64 firmato Reyes ad un minuto dal termine del terzo quarto.

Proprio dall’approccio inspiegabile dei suoi parte il commento di coach Brase in conferenza stampa: “È una dura sconfitta da digerire. Non siamo entrati in campo con la giusta intensità e grinta tanti errori sia in attacco e in difesa

SULL’APPROCCIO ANCORA: “Non so spiegarmi il perché abbiamo approcciato ancora una volta così al match. Purtroppo abbiamo commesso tanti errori al tiro, abbiamo usato tante energie per tornare in partita e alla lunga l’abbiamo pagata”.

SULLA MANCANZA DI GIOCATORI D’ESPERIENZA: “Non penso che ci manchino giocatori con grande esperienza e carisma. È una sconfitta che non sarebbe dovuta succedere“.

SULLA SCELTA DI PUNTARE SUL TIRO DA TRE PUNTI INVECE CHE ATTACCARE DI PIU0′ IN UNO CONTRO UNO: “Non siamo una squadra che gioca troppo uno contro uno, preferiamo un altro tipo di basket. Abbiamo fatto una scelta precisa d’identità, la portiamo avanti ma stasera purtroppo non è bastato“.

Molto felice del successo dei suoi è invece coach Repesa, che commenta così il passaggio del turno: “Sono stra felice di questa vittoria. In una situazione molto difficile per noi siamo riusciti a vincere la gara con grande coesione e voglia. Arrivavamo a questo appuntamento senza Moretti e con Cheatam a mezzo servizio per l’influenza che li ha colpiti negli scorsi giorni. Vorrei fare i complimenti a tutte e due le squadre per una bellissima partita che hanno messo in campo, due realtà conosciute per la loro verve offensiva che stasera hanno fatto invece una grande gara difensiva, come dimostra il dato delle palle perse, 20 noi e 23 loro. Vorrei ringraziare il nostro pubblico per il sostegno che ci ha dato”.


Alessandro Burin

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