L’ultima uscita del Campus non è stata certo irreprensibile visto il netto successo della Sangiorgese maturato fin dai primi minuti e il commento di coach Donati non è certo tenero: “Con i ragazzi ho usato il termine amor proprio. Ci voleva un po’ di quella cosa, di aver dentro qualcosa che vada al di là di ogni aspetto tecnico tattico. Nel terzo quarto della gara giocata sabato sera c’è stata una reazione, ma è chiaro che l’approccio alla partita è stato pessimo. Sapevamo che avremmo avuto delle difficoltà affrontando una squadra che, è vero che arrivava da un brutto periodo, ma la Ltc ha delle caratteristiche che a noi vanno indigeste. Non è possibile non onorare una partita e un campionato. Il nostro obiettivo dev’essere quello di finirlo nel migliore dei modi. Tutte le gare vanno giocate per amor proprio in primis e poi per amore della pallacanestro. Non è accettabile lo scoramento iniziale visto contro gli altomilanesi. Poi, le difficoltà tecnico tattiche erano evidenti così come le assenze dalla nostra parte erano pesanti, ma non sono giustificazioni da dare ad una squadra come la nostra”.
Una gara che vi ha visto forse con le pile scariche dopo una stagione intensa per i vari impegni tra prima squadra e settore giovanile dei ragazzi..
“L’annata è stata tosta e il livello di questa serie B è molto alto. Alla fine la partita di Pavia anziché darci la forza per questo finale, oggi mi viene da pensare che ci abbia tolto un po’ di motivazioni. Ci ha forse un po’ spenti, ma l’obiettivo è portarne a casa ancora una e ci resta solo una gara”.
Ultima uscita ad Oleggio contro l’ex Maruca e potreste ritrovarvi ad essere arbitri nella lotta playoff in cui i piemontesi sono coinvolti..
“Diciamo che già la vittoria con Pavia ha creato a loro qualche grattacapo in più nella volata finale. Andremo a Oleggio per fare la nostra partita e onorare il campionato fino in fondo. Poi vedremo cosa dirà il campo. Chiaro che dispiacerebbe essere giudici finali, ma noi proveremo a fare il meglio possibile sul parquet e provare a fare le nostre cose nel modo migliore. Il campo dirà se nei 40′ saremo stati più bravi di Oleggio”.
Palla a due alle 18 di domenica 7 maggio.
Matteo Gallo
