Tra le cinque neopromosse nel girone A di Promozione, quella che sta deludendo maggiormente le aspettative è il Canegrate. Se infatti per il fanalino di coda Gallarate ci si poteva attendere qualche difficoltà, essendo stato ripescato proprio all’ultimo minuto, dai milanesi ci si aspettava molto di più dei soli due punti raccolti nelle prime cinque giornate. La scelta di dare continuità alla squadra e alla guida tecnica di Ivan Bresciani, protagonisti della cavalcata trionfale lo scorso anno nel girone N di Prima Categoria, unita a innesti di assoluto valore come si sta dimostrando Paoluzzi, lasciavano presagire un campionato più tranquillo. La scorsa settimana è stata quindi presa la decisione di sollevare mister Bresciani dall’incarico per affidare, almeno per ora, la squadra ad Andrea Carugo, il direttore sportivo che ha già accumulato esperienze in panchina nelle precedenti stagioni.

Domenica non è arrivata la scossa sperata visto che siete stati rimontati dall’Aurora CMC Uboldese. Hai già individuato i problemi più urgenti su cui intervenire?
“Quando si decide di cambiare l’allenatore c’è sempre qualcosa che non va per il verso giusto, quindi dobbiamo sistemare alcune cose. Specialmente dal punto di vista atletico perché l’elemento comune di queste prime partite è che duriamo soltanto un tempo, poi finisce la benzina. Evidentemente non eravamo pronti al salto di categoria e qualcosa nella preparazione estiva non ha funzionato”.

Sei riuscito anche a vedere qualche segnale positivo nella gara di domenica?
“Si assolutamente, finché è durata la benzina ho avuto grandissime risposte dai ragazzi. Infatti a fine primo tempo vincevamo 1-0 contro una squadra importante come l’Aurora CMC Uboldese. Purtroppo non è stato sufficiente a muovere la classifica anche per qualche episodio sfortunato, come il gol annullato nel finale”.

La tua presenza in panchina è una soluzione temporanea o definitiva?
“Per adesso è soluzione temporanea, tra qualche tempo valuteremo se proseguire così. Per ora l’importante è sistemare ciò che non va e rimetterci in carreggiata. Io ho già esperienza come allenatore, anche l’anno scorso a Sedriano, tuttavia non escludo che in futuro ci siano delle novità. La priorità adesso è rialzare la testa e fare punti”.

Alex Scotti

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