Presentata questa mattina nella cornice del ristorante Mariuccia, alla Schiranna di Varese, il Festival dei Giovani “Gian Antonio Romanini” di canottaggio, in programma da domani, venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio. Un evento che avrà una grande rilevanza non solo sportiva quanto valoriale per molti ragazzi e ragazze che per la prima volta vivranno una trasferta lontano da casa.

Numeri record per questa edizione della competizione, che porterà sulle acque del Lago di Varese, 140 società, 2209 atleti e che vedrà sfidarsi 5700 equipaggi in gara. Non solo canottaggio ma anche grande intrattenimento, con la presenza di Giuseppe Vicino, medagliato olimpico e campione del mondo, come testimonial d’eccezione ed villaggio dedicato agli atleti e a tutti i familiari e gli staff al seguito.

La vera e propria competizione prenderà il via domani mattina, venerdì 30 giugno, alle ore 8:30, con la prima regata in gara. Alle 12:30, poi, ci sarà la cerimonia d’inaugurazione, in programma domani, venerdì 30 giugno, con lo spettacolo acrobatico di Ada Ossola e del suo staff, l’inno d’Italia, l’alzabandiera e l’accensione del tripode che sarà effettuata dall’atleta più giovane iscritto in gara. Inoltre, ci sarà un contest organizzato dalla Federazione per i 135 anni della FIC che saprà coinvolgere non solo gli atleti ma tutti colori che in questi giorni si avvicineranno al lago e alla gara.

Tutte le gare saranno percorse sulla distanza dei 1000 metri, tranne per la categoria Allievi A, composta dai bambini di 9 anni che non gareggeranno ma faranno delle esibizioni sulla distanza di 250 metri.

Per assistere alla gara saranno disponibili le tribune adibite per la seconda tappa della Coppa del Mondo, in maniera però completamente gratuita.

A presentare l’evento ci ha pensato il Direttore Generale della Canottieri Varese, Pierpaolo Frattini: “Siamo molto felici di ospitare questo festival. Abbiamo segnato ancora una volta un record in termini di presenza e questo è importantissimo non solo da un punto di vista sportivo quanto per un risvolto anche turistico, visto che stimiamo la presenza di circa 20.000 pernottamenti per questa tre giorni di gare, ricalcando quanto fatto nel 2019. Il Festival dei Giovani è una manifestazione che, ancor prima della gara, guarda a quelli che sono i risvolti valoriali per tanti ragazzi riuniti insieme e che vivranno la prima esperienza lontano da casa. Ringraziamo tutti coloro che collaborano a questo grande evento, in primis Regione Lombardia, il Comune di Varese e la Provincia per il patrocinio, oltre agli storici sponsor che saranno al nostro fianco“.

Queste le parole di Frattini.

Alessandro Burin

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