Minuto 34’03’’. Rocco Perla si sposta dalla gabbia per intercettare un disco e far ripartire l’azione dei Mastini, che stanno vincendo 2-1 ad Appiano. Il capitano dei Pirati Daniel Erlacher si avventa sul portiere giallonero e, senza esitazione, lo travolge colpendolo in testa: sospetta commozione cerebrale e sostituzione obbligata, con il diciottenne Leo Mordenti chiamato in causa. “Leo” strapperà tanti meritatissimi applausi dimostrando una volta di più il suo potenziale anche se, alla fine, sarà l’Appiano a prevalere 4-3 all’overtime.

La rabbia dell’HCMV è duplice, non  solo per dover rinunciare (per quanto?) al fenomeno classe ’02, ma soprattutto perché gli arbitri (Luca Cassol e Patrick Theo Gruber) decidono di non sanzionare Erlacher che sconta due minuti in panca puniti solo per la successiva carica nella mischia generatasi dopo il suo intervento.

Un episodio che, inevitabilmente, ha scatenato l’ira dei tifosi varesini accorsi in massa ad Appiano e, in generale, lo sdegno di tutti gli addetti ai lavori. Non solo perché il portiere è un ruolo sacro, ma perché il non sanzionare un fallo del genere equivale ad un tradimento dei valori sportivi che l’hockey, uno sport duro ma corretto, porta avanti. Le parole di capitan Vanetti (nel pomeriggio la sua intervista) sono alquanto esplicative: “C’è poco da commentare e quello che dovevo dirgli (ad Erlacher, ndr) gliel’ho già detto in faccia: ci sono comportamenti che non andrebbero mai tenuti, a maggior ragione se porti una “C” sul petto. La nostra forza, comunque, sta nel non rispondere alle provocazioni anche se quando ti toccano il portiere ti girano. Risponderemo a modo nostro, sul campo, insieme a Rocco”.

Poiché gli arbitri non hanno segnalato l’episodio, Erlacher non verrà sanzionato e, a differenza di Perla, sarà regolarmente in campo già da domani sera per il match contro Pergine. Le immagini sono però sotto gli occhi di tutti e sarebbe opportuno che, chi di dovere, riflettesse su quanto avvenuto. Il torto subìto dai Mastini non deve passare nel dimenticatoio e rischia di “falsificare” il campionato nel delineare la griglia playoff visto che i gialloneri non avranno il proprio portiere titolare contro Pergine ed Erlacher potrà invece contribuire alla causa appianese; inoltre, per quanto tutelare la classe arbitrale sia doveroso, sarebbe altrettanto lecito sanzionare quelli che sono palesi errori. Anche in caso di una flebile parvenza di giustizia, comunque, l’HCMV non verrebbe ripagato di quanto perso ma, come ribadito da capitan Vanetti, i Mastini sono abituati a guardare solo a loro stessi.

Matteo Carraro

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