L’aria di Nazionale fa bene alla Openjobmetis che, nella settimana di preparazione alla gara di Napoli, con i biancorossi in campo domenica 5 marzo alle ore 16:00 sul parquet del PalaBarbuto, accolgono un Tomas Woldetensae e soprattutto un Guglielmo Caruso rivitalizzati, nella mente e nel corspo, dalle partite di qualificazione ai Mondiali del 2023 contro Ucraina e Spagna con la maglia azzurra.
A dire la verità, per i due biancorossi il vero test è stato quello contro gli spagnoli, in cui Woldetensae, pur non strafacendo in attacco, dove ha chiuso con 3 punti con soli due tiri tentati, ha dimostrato una buona applicazione in fase difensiva, dando quanto meno una risposta a livello di atteggiamento che, ad esempio, era mancata con l’Ucraina e più in generale nell’ultimo periodo con la maglia biancorossa.
Per Caruso invece il discorso è assai diverso: poco spazio nella gara contro l’Ucraina, decisamente di più con la Spagna e Willy non si è fatto scappare l’occasione di mettersi in luce. Oggi, lunedì 27 febbraio, le copertine di tutti i giornali e siti sportivi sono per lui grazie ai 19 punti 7 rimbalzi con cui non solo ha trascinato i compagni al successo per 68-72 ma con i quali è anche risultato miglior marcatore azzurro, chiudendo con un bel 23 di media.
Una risposta importante in vista della ripresa del campionato, con una partita che per Caruso conterà ancor di più che per tutti gli altri compagni, visto che per lui la sfida alla GeVi sarà una partita nella partita, a casa sua, a Napoli. La prova con la Spagna manda segnali incoraggianti a coach Brase e a tutto lo staff biancorosso, perché riconsegna un giocatore mentalmente più sicuro e soprattutto entusiasta, dopo, anche per lui, un ultimo periodo in maglia biancorossa non certo esaltante, in cui è finito nettamente dietro nelle gerarchie a Tariq Owens.
Imprescindibile per la Pallacanestro Varese recuperare il proprio “pacchetto azzurro”, per ritornare a poter contare su una pluralità di risorse, opzioni e soluzioni, in campo ed in panchina, indispensabile per allungare le rotazione e dare quell’imprevedibilità al gioco biancorosso che è mancata nelle ultime uscite.
La prestazione con la Spagna ha poi fatto accendere nuovamente le solite sirene di mercato che circondano il lungo campano, con l’Olimpia Milano e più in particolare Ettore Messina sempre pronti al blitz su Caruso. Tra le segrete stanze del mercato si parla di un’offerta che addirittura sarebbe già pervenuta al lungo per accasarsi in maglia EA7 il prossimo anno, ricordando che Caruso ha un’opzione di rinnovo con la Pallacanestro Varese che ha voglia ed intenzione di trattenerlo. Ma questi sono discorsi che si vedranno tra un po’, la cosa più importante ora, per la OJM, è ritrovare Caruso e Woldetensae carichi in vista di Napoli per interrompere la striscia di 3 sconfitte consecutive dei biancorossi e mettere fieno in cascina per la qualificazione ai playoff di LBA.
Alessandro Burin