La Castanese si prepara al tour de force finale: al termine del campionato mancano solo due partite e i neroverdi attualmente occupano la 16esima posizione a quota 38 punti, attualmente in zona playout, a sole due lunghezze dal Derthona e a -3 dalla zona salvezza del Pinerolo. Stagione difficile, fatta di alti e bassi, in cui però non mancano le note positive e tra queste spicca il nome di Matteo Lomolino, centrocampista classe 1996 ex Carpi e Trapani quest’anno alla prima stagione con la maglia della Castanese.
Matteo, come state preparando questo finale di campionato?
“Ci aspettano due finali, tutte da vivere e da vincere soprattutto. Abbiamo fatto un ottimo avvio di stagione e credo che, comunque andrà a finire, ci siamo confermati una bella squadra. Abbiamo subìto un calo fisico e psicologico, ma è normale per una squadra neopromossa e con un gruppo giovane. Voglio salvare la Castanese, è una sfida con me stesso ma lo voglio fare per tutti noi, perché ce lo meritiamo. Stresa? Sarà una guerra. All’andata loro non sono stati corretti, anzi hanno giocato per far male e per perdere tempo; non vedo l’ora di giocarci contro”.
Spiegaci come è il mondo Castanese.
“Qui si lavora bene, è tutto molto serio e professionale, non manca niente. La Castanese è una società in evoluzione con un progetto futuro molto ambizioso. Il centro sportivo è meraviglioso e la società è sempre stata presente anche nei periodi difficili. Mi trovo molto bene qui, sono vicino a dove abito, i compagni sono tutti simpatici e abbiamo grandi ambizioni; adesso, però, la cosa più importante è pensare alla salvezza, la testa è solo al campo”.
Nonostante il campionato non sia ancora giunto al termine, stai pensando al tuo futuro?
“Nel calcio ci vuole poco a cambiare piani o idee, per ora, con tutta sincerità non ci sto pensando. Quello che voglio dire però è che mi trovo molto bene qui a Castano, come ho detto prima abbiamo sempre lavorato con empatia insieme alla società e sono felice e orgoglioso di aver scelto questi colori in estate. Dico quindi che, alle giuste condizioni per tutti io rimarrei qui, vogliamo restare in Serie D e dare continuità al progetto. Mi piacerebbe migliorare e crescere insieme a questa società”.
Niccolò Crespi
