La Castanese, dopo un ottimo avvio di campionato, attualmente non sta attraversando un buon momento: i neroverdi infatti occupano il 16^ posto a quota 27 punti, in piena zona playout. Squadra giovane e un cambio in panchina improvviso possono aver destabilizzato una squadra che nel girone di andata era la vera rivelazione del campionato, e che adesso, deve ritrovare la giusta serenità e i tre punti, che mancano da ben undici partite consecutive.
A spronare la squadra ci pensa Alberto Sorrentino, leader difensivo classe ’94 della squadra di Michele Ferri, che parla di come il gruppo debba compattarsi e rimanere unito per raggiungere la salvezza.
Come vi state preparando in vista dell’importante sfida contro il Chisola?
“È come una finale per noi, così come ogni partita. Sappiamo che dobbiamo fare bene per poterci allontanare dalla zona playout. Ci stiamo preparando al meglio: vogliamo ripartire da queste ultime due prestazioni dove siamo stati solidi senza subire gol, vogliamo sbloccarci”
Che cosa è cambiato rispetto al girone di andata?
“Abbiamo giocato bene e, probabilmente, al di là delle nostre aspettative; come spesso capita nel calcio abbiamo sfruttato un ottimo momento di forma. Poi sono subentrati dei problemi, forse la stanchezza o poca esperienza. Cambio in panchina? Non credo sia questo il problema principale, siamo un gruppo giovane che può sbagliare; siamo stati molto sfortunati in alcuni episodi, fa parte del calcio, ma ci riprenderemo”
Dal punto di vista personale, come giudichi per il momento la tua stagione?
“Nel girone di andata credo di aver fatto bene, poi ho avuto qualche problema fisico e non sono stato al top. Sono tornato in gruppo da qualche settimana e spero di riprendermi al 100%. Stagione personale? Quando ci salvarmelo potrò dirti di aver fatto bene il mio lavoro”
Niccolò Crespi
