Come se la stanno cavando i bomber della Serie D? A differenza delle ultime due stagioni (quelle della ripresa dopo il Covid) sembra attualmente mancare il goleador capace di imporsi per distacco. Lo scorso anno, ad esempio, Dardan Vuthaj riusciva a trasformare in oro ogni pallone che toccava e le 35 reti messe a segno al termine del campionato rappresentano un traguardo ad oggi apparentemente irraggiungibile per chiunque.
Prima dell’attaccante albanese, nella stagione 2020/21 fu Mario Chessa a stupire il mondo dilettantistico con la sua Castellanzese: il Mago andò a segno per 34 volte in campionato risultando il miglior marcatore di tutta la Serie D. Alle sue spalle, risultato non da poco, Nicolò Bruschi (Fiorenzuola, Girone D) con 30 reti all’attivo.
Quest’anno, invece, i numeri dei centravanti sembrano essere tornati alla normalità pre-Covid: tra i capocannnonieri dei nove gironi di Serie D si percepisce un notevole equilibrio con Danilo Alessandro, fuoriclasse del Lumezzane, davanti a tutti con 14 gol. Alle sue spalle un poker di giocatori a 13, tra cui l’ex Città di Varese Luca Di Renzo che lo scorso anno con la maglia biancorossa si era fermato a quota 5. Nel Vado l’attaccante classe ’90 è tornato sui suoi livelli contribuendo in maniera sostanziale alle 32 reti della squadra. Due giocatori a quota 12 mentre nei gironi del Sud, per quanto si segni parecchio a livello di squadra, spiccano leggermente meno i singoli interpreti. Tuttavia, come anticipato, persiste un grande equilibrio e i gironi di ritorno (ancora tutti da vivere) terranno viva la lotta al titolo di goleador della Serie D fino all’ultima giornata.
Classifica capocannonieri Serie D
GIRONE A – Luca Di Renzo (Vado): 13
GIRONE B – Danilo Alessandro (Lumezzane): 14
GIRONE C – Bryan Gioè (Adriese): 12
GIRONE D – Maguette Fall (Giana Erminio): 13
GIRONE E – Lorenzo Benedetti (Seravezza Pozzi): 13
GIRONE F – Moussadya Njambe (Pineto): 12
GIRONE G – Nicola Ferrari (Casertana): 10
GIRONE H – Fabio Longo (Afragolese): 13
GIRONE I – Vincenzo Vitale (Città di S. Agata): 9
TC