C’era quasi da aspettarselo (quasi): Kyle Gibbons non è più un giocatore dei Mastini. Termina dunque dopo appena sei gare (inclusa quella di Supercoppa contro il Cortina) l’avventura giallonera dello statunitense approdato a Varese con l’appellativo di “Scoring Machine“.
Dopo un avvio a luci spente, la tripletta al Bressanone aveva dato l’illusione di poter far sbocciare il feeling tra l’attaccante classe ’91 e i Mastini; Gibbons non è però riuscito a incidere né contro il Dobbiaco né a Caldaro (pur segnando un gol) e lo scorso sabato, nel cruciale match interno contro Pergine, gli è stato preferito l’italoamericano Massimo Pietroniro (subito in gol).
I segnali di uno scricchiolio tra le parti sono dunque stati confermati, anche se la decisione è arrivata di comune accordo: i gialloneri potranno dunque contare su Pietroniro a pieno regime (già da questa sera nel derby contro il Como) in attesa che il classe ’02 ottenga il passaporto italiano a inizio dicembre (e di conseguenza ci potrebbe essere spazio per un altro straniero).
Di seguito il comunicato ufficiale:
L’attaccante Kyle Gibbons lascia Varese. Il giocatore americano e HCMV Varese Hockey, di comune accordo, decidono di rescindere il contratto in essere e sottoscritto durante l’estate.
Al giocatore vanno i nostri migliori auguri per il suo futuro e un ringraziamento per la professionalità dimostrata in maglia giallonera, in questi due mesi circa di permanenza tra i Mastini.
Attualmente Varese ha comunque già occupati i due slot ammessi per il numero di stranieri a roster partita, con il difensore finlandese Erik Naslund e con l’attaccante americano Massimo Pietroniro, che ha esordito in campionato sabato scorso contro il Pergine prendendo il posto proprio dello stesso Gibbons.
TC