Fermi tutti. Potrebbe saltare la promozione del Lecco. Stando a quanto scrive La Gazzetta dello Sport di oggi, mercoledì 21 giugno, la questione stadio (“Rigamonti-Ceppi” non a norma per la B), potrebbe far scattare l’elastico rimbalzando i blucelesti in Lega Pro. La documentazione prodotta dal club lariano per l’iscrizione alla serie cadetta sarebbe infatti incompleta con la pec inviata alla Prefettura di Padova (competente per l’Euganeo, unico impianto alternativo disponibile), inviata oltre i termini.
La società di patron Di Nunno punta sul merito sportivo acquisito. Ma intanto il Brescia spera nel ripescaggio. Sul fronte specifico della Serie C (ed in attesa della Covisoc), solo il Pordenone non ha onorato l’iscrizione (in luogo dei friulani verrà ripescato il Mantova), mentre il Siena non è in regola con gli stipendi (per la Robur vedrà la luce l’Atalanta B). Per il resto (a spanne), tutte più o meno a norma. Salvo diversamente, s’intende.
Giovanni Castiglioni
