Qua si esagera! Varese scatenato: dopo le firme di Furlan e Guri, la società biancorossa piazza un altro colpaccio e si assicura le prestazioni di Nicolò Palazzolo. Il centrocampista classe ’94, tra le note più positive della sfortuna stagione 2017/18, si è poi messo in mostra in Serie C giocando per Gozzano, Giana Erminio e Piacenza.
Dopo la retrocessione dei biancorossi era rimasto svincolato e, quasi per caso, le strade con il Varese si sono intrecciate nuovamente in quel di Borgosesia: dagli spalti ha assistito alla sconfitta dei biancorossi, ma evidentemente quel giorno è nato qualcosa e oggi, a poco più di una settimana di distanza, è arrivata la firma. Altro super-colpo, dunque, per i biancorossi che continuano a rimodulare verso l’alto le proprie ambizioni; spetterà ora a mister Cotta schierare l’undici migliore tenendo conto delle “imposizioni” legate al discorso under.
Di seguito il comunicato ufficiale (con l’annuncio anche del posticipo alle ore 16.00 del match di mercoledì prossimo contro il Vado):
Città di Varese comunica di aver acquisito le prestazioni sportive di Nicolò Palazzolo. Centrocampista classe 1994 nell’ultima stagione ha giocato nelle file del Piacenza in Serie C. Per Palazzolo si tratta di un ritorno in biancorosso: stagione 2017-18, 31 presenze e 12 reti.
“Sono felice ed entusiasta di poter vestire nuovamente la maglia del Varese. Ho ottimi ricordi della mia stagione qui, sia per quello che avevamo fatto in campo e anche per l’affetto che i tifosi mi hanno sempre riservato. Una trattativa lampo, nata quasi per caso durante la partita di Borgosesia di mercoledì scorso dove ero venuto a vedere il Varese. C’è stata una possibilità: al Varese non potevo dire di no”. Le prime parole del neo biancorosso che ha scelto la maglia numero 16 e domenica sarà già a disposizione di mister Cotta in occasione della trasferta di Asti.
Comunichiamo, inoltre, che la partita di campionato di mercoledì prossimo 6 ottobre contro il Vado, in programma allo stadio Franco Ossola, è stata posticipata alle ore 16.
Matteo Carraro