Il Comunicato del Crl di giovedì 7 settembre era piombato come un fulmine a ciel sereno in casa della Sestese: l’1-1 sul campo della trasferta di San Donato Milanese si trasformava in una sconfitta a tavolino per 3-0 a causa di un presunto errore di tesseramento di uno dei giocatori che avevano preso parte alla partita. Immediato il ricorso presentato alla Corte Sportiva di Appello del Crl, che tuttavia non accolse la contestazione del club. E così, dopo la vittoria contro il Muggiò nell’ultima gara del girone (che ha portato i biancoazzurri a quota 6 punti, a pari merito con Rovato e FC Milanese) da Sesto Calende si passa nuovamente all’azione presso il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI.
Ribadendo la correttezza della procedura di tesseramento del calciatore in questione, il club chiede l’omologazione del risultato ottenuto sul campo (che si tradurrebbe nel passaggio del turno) e la sospensione della competizione fino al giudizio finale.
Di seguito il comunicato ufficiale diramato nella giornata odierna.

COMUNICATO UFFICIALE

U.S. SESTESE CALCIO comunica di aver dato mandato allo studio legale dell’Avv. Matteo Sperduti per il ricorso dinanzi al Collegio di Garanzia dello Sport presso il C.O.N.I. con impugnazione della decisione emessa dalla Corte sportiva di appello del Comitato Regionale Lombardia con la quale veniva confermata la decisione del Giudice sportivo con cui veniva deliberata la sconfitta a tavolino della nostra società nella gara di Coppa Italia di eccellenza contro la FC Milanese 1902 terminata 1 – 1, pareggio che avrebbe consentito di passare al turno successivo della manifestazione regionale.
Contestiamo integralmente tale decisione che non può essere accettata dalla Nostra Società avendo seguito tutta la procedura di tesseramento del nostro calciatore in maniera regolare e secondo le direttive del Comitato e le norme federali.
Per rispetto dei Ns tesserati, tifosi e collaboratori abbiamo chiesto, per il rispetto del merito sportivo, la riforma ed annullamento della decisione e l’omologazione del risultato sul campo, ottenuto nella correttezza delle nostre condotte ed anche la sospensione della Coppa Italia fino al giudizio finale del COLLEGIO DI GARANZIA.

Distinti Saluti
La Dirigenza

Silvia Alabardi

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