Quindici giornate già in archivio, quindici giornate ancora da disputare in cui tutto può succedere, è una Prima Categoria che non smette di piacere, sorprendere, divertire.
Il giro di boa, però, è anche un meraviglioso spartiacque per tracciare un primo bilancio sulla situazione e se è vero che ad oggi non c’è nulla di certo, è vero anche che mettere nero su bianco aiuta a definire la situazione a delineare gli obiettivi. Prima, però, bisogna fare un ripassino su ciò che prevede il regolamento.
Partendo dall’alto la prima classificata si aggiudica il titolo di Prima Categoria della stagione 2023/24 ed acquisisce il diritto di partecipare al prossimo campionato di Promozione. Nel caso in cui due squadre arrivassero appaiate, nessuna differenza reti e nessun dato avrebbe senso, si finirebbe dritti dritti allo spareggio (90 minuti più eventuali rigori) su campo neutro. Se invece le squadre a pari punti davanti a tutti fossero tre o più di tre allora andrebbe presa in considerazione la classifica avulsa, salvo poi tenere “a galla” le due formazioni con più punti e procedere, a quel punto, allo spareggio.
Capitolo playoff: dalla 2ª alla 5ª classificata spazio ai playoff con i soliti incroci (2ª – 5ª e 3ª – 4ª al primo turno, poi le due vincenti al secondo, e la trionfatrice di diritto ai playoff regionali). Attenzione solo alla forbice: se il distacco dovesse essere superiore ai 9 punti tra la seconda e la quinta, a scalare si eliminano le formazioni dietro (il confronto è sempre con la 2ª in classifica), quindi i playoff potrebbe essere in versione ridotta o addirittura inesistenti (in questo caso la 2ª in graduatoria volerebbe direttamente ai playoff regionali con la possibilità di giocarsi l’accesso in Promozione). Le gare sono match diretti della durata di novanta minuti, gioca tra le mura amiche l’undici che meglio piazzato al termine della stagione classica e gode anche del doppio risultato (in caso di pareggio, infatti, procederà al turno successivo).
Postilla doverosa. In Prima Categoria il Luino è ancora alle prese con la Coppa Lombardia (a febbraio si giocherà i quarti di finale) e nell’ipotesi in cui dovesse vincerla, si sarà guadagnata di diritto l’accesso alla Promozione. Se in questa ipotesi i rossoblù dovessero essere fra la 2ª e la 5ª posizione, non prenderebbero parte ai playoff e al loro posto avrebbe accesso la squadra sesta classificata, a patto che rientri sempre in un gap con la seconda che non superi i 9 punti.
Quanto alle retrocessioni il discorso è simile: in tre salutano la categoria. L’ultima classificata retrocede direttamente in Seconda, poi dalla penultima alla dodicesima spazio ai playout. Anche qui vale la forbice: se tra le due dirette rivali (gli abbinamenti sono sempre 15ª con 12ª e 13ª con 14ª) dovesse esserci uno spazio superiore ai 6 punti, retrocede direttamente la squadra peggio classificata. I playout si giocano sempre in doppia manche, con gare di andata e ritorno. Gioca in casa prima la squadra che occupa il posto più basso in classifica, e in caso di parità nel doppio scontro, si salva la formazione che al termine della regular season aveva più punti.
Se il campionato finisse oggi
Ipotizziamo che la stagione finisca qui (qui il resoconto della 15ª giornata).
L’Olimpia Tresiana, davanti a tutti con 37 punti, vincerebbe il campionato e farebbe festa per la conquista della Promozione. Playoff in formato ridotto: il Morazzone, a +10 sulla quinta, ovvero la Nuova Abbiate, a pari punti con al Folgore Legnano ma davanti per lo scontro diretto, sarebbe secondo e attenderebbe la vincente della sfida tra i legnanesi ed il Gorla Minore.
Su fronte playout il Laveno saluterebbe la categoria e a giocarsi la permanenza in questo campionato sarebbero Arsaghese – San Michele (a pari punti con il Ceresium ma dietro per lo scontro diretto) e Lonate – Ceresium.
In sintesi:
PROMOSSO IN PROMOZIONE: Olimpia Tresiana
AI PLAYOFF: Morazzone vs la vincente tra Folgore Legnano e Gorla Minore
AI PLAYOUT: Arsaghese vs San Michele e Lonate vs Ceresium Bisustum
RETROCESSO IN SECONDA CATEGORIA: Laveno
Mariella Lamonica
