Natale con il sorriso per il Varese che vince allo scadere 2-1 con il Gozzano e accorcia parzialmente la classifica rosicchiando, su tutti, due punti all’Alcione e all’RG Ticino, superando l’Asti per entrare in zona playoff. Vittoria che regala un sorriso a mister Cotta: “Questa squadra ci fa soffrire: nel momento di totale gestione aspettavamo il momento giusto per chiuderla e invece abbiamo un eurogol, complice però una dormita generale, poi abbiamo messo giù il testone e Di Maira si è confermato un giocatore d’area“.
La partita andava chiusa? “Indubbiamente sì, anche se quando le cose finiscono in un certo modo siamo tutti contenti: questa sosta ci aiuta ad affrontare le vacanze nel migliore dei modi per arrivare pronti alla ripartenza con il Bra. Nel momento più difficile, comunque, è venuta fuori la mentalità di questa squadra: tutti i ragazzi hanno dato il loro contributo alla causa. Soddisfatto dei 32 punti? Sì perché il bilancio è positivo e avendo accorciato un po’ la classifica ci potremo divertire nel girone di ritorno. Il Varese non è superiore a nessuno, ma nemmeno inferiore“. Uscendo dalla sala stampa, immancabili gli auguri di Natale a tutto il popolo biancorosso.
A sbloccare il match, come a Voghera, è stato un difensore. Questa volta è Stefano Molinari a prendersi gli applausi: “In certe situazioni siamo noi i primi a dover aiutare in attacco e le palle inattive vanno sfruttate sempre più. Il gol è dedicato a mio padre, anche se oggi non c’era, a mia mamma e mia sorella. Il gol subito? Ci aspettavamo un pallone in area; avremmo dovuto accorciare meglio anche se lui ha fatto un gran gol. Ci ha pensato Pippo a togliere le castagne dal fuoco“.
Matteo Carraro