Il Varese è vivo e, davanti a quasi 500 persone, rimonta la Vogherese imponendosi 2-1 e strappando il pass per il primo turno di Coppa Italia (domenica prossima a Venegono Superiore contro la Varesina). Corrado Cotta post Verbano aveva parlato di luci e ombre: quest’oggi, al debutto ufficiale in stagione, il tecnico ha ritrovato entrambe ma si gode un primo importante passo per la crescita del gruppo.
“L’importante è che la squadra abbia reagito – sentenzia Cotta –. È la prima partita che giochiamo allo stadio, quindi le misure sono diverse così come oggi è stato diverso il clima, senza contare l’ambiente e l’emozione di giocare all’Ossola; sono contento, però, di come i ragazzi abbiano ripreso la gara e voglio sottolineare l’applicazione di due ragazzi come Casamassima e Colombo che sono entrati con lo spirito giusto. Nel finale siamo stati maturi nel gestire i ritmi anche grazie al nostro centrocampo: Vitofrancesco è il nostro fosforo che sa aiutare i compagni a capire i momenti della partita. Però ancora non sono contento perché dobbiamo lavorare tanto sui dettagli, che poi sono quelli che fanno la differenza come in occasione del gol subito. È normale che giocatori giovani come i nostri possono sbagliare, serve aspettarli. Il derby? Domenica prossima sarà una partita stimolante e il nostro obiettivo è passare ancora il turno. La squadra deve abituarsi a giocare sempre per il risultato“.
Protagonista assoluto del match, il classe ’03 Mattia Perissinotto si è distinto per una prestazione di sostanza e qualità condita dal primo gol con la maglia del Varese: “Sono molto contento della mia partita ma anche di quella della squadra, se tutto il gruppo non rema dalla stessa parte i risultati non arrivano in queste partite. Debuttare all’Ossola? Non ero abituato a questo stadio così importante, è un bel peso indossare questa maglia ma sono davvero felice di essere qui. La società mi ha fatto subito capire che ci tenevano ad avermi in rosa“.
Tra i protagonisti del match c’è però stato anche un certo Elios Minaj che, di ritorno all’Ossola da avversario, ha subito punito la sua ex squadra senza però esultare. Aspetto che i tifosi hanno notato, salutando con tanti applausi il classe ’01 sia al momento della sostituzione sia al termine della partita. “Bellissima emozione tornare qui – commenta Minaj – e sono contento per il gol, per i tifosi del Varese che si sono divertiti, ma un po’ meno per la mia Vogherese. La strada da fare è tanta, ma ci toglieremo parecchie soddisfazioni quest’anno“.
Bicchiere mezzo pieno per mister Mandola che commenta così la prestazione della sua Vogherese: “Di mio voglio sempre vincere, ma bisogna contestualizzare la sconfitta contro un’ottima squadra come il Varese, e consapevoli di essere un gruppo nuovo che si deve ancora amalgamare. Avrei voluto giocare subito domenica, ma martedì ripartiremo consapevoli di avere sì molto su cui lavorare ma anche un’ottima base da cui partire“.
Matteo Carraro