Dopo una settimana di lavoro intensa, lo sguardo del Varese è rivolto esclusivamente verso Pinerolo: nessun calcolo sulle altre partite, ma solo tanta concentrazione per i prossimi 90′ sul suolo piemontese che dovranno valere la prima vittoria esterna della stagione e la seconda vittoria consecutiva.

Ci siamo allenati benecomincia Corrado Cotta al termine di un rifinitura condizionata dal freddo e dal forte vento – al netto di qualche acciacco. Speravo di poter convocare Guri, ma non sarà della partita. Bernacchi potrebbe essersi rotto il setto nasale, Pisan è ancora out, Molinari da valutare, ma fortunatamente ho una rosa lunga che mi consente di far fronte a qualsiasi situazione. Rosa lunga da sfoltire? Dipende dai ruoli. Al momento va così, con infortuni strani, ma andiamo avanti“.

Sul Pinerolo, Cotta prosegue: “Spero di trovare una squadra meno arrabbiata vista la vittoria di domenica scorsa dopo un periodo di appannamento. Più che loro, però, guarderei il Varese: domani dobbiamo vincere la nostra prima gara esterna per dare continuità di risultati e inaugurare un filotto positivo da qui fino a Natale. Dopo Pinerolo, Chisola, Vogherese e Gozzano tireremo una riga al giro di boa“.

Qualora né Bernacchi né Molinari fossero disponibili, Baldaro potrebbe dunque tornare al centro della difesa al fianco di Cottarelli con Colombo e Benacquista larghi davanti a Cassano (o Ferrari?). Da valutare, poi, la scelta nel reparto offensivo: senza Guri potrebbe esser lanciato dal primo minuto Di Maira al fianco di Banfi, ma non sono da escludere altre soluzioni vista la sovrabbondanza nel reparto offensivo. Si potrebbe infatti rivedere titolare anche Furlan (4-3-3 con Liberati dalla parte opposta e Banfi unica punta?) o un 4-4-2 con Vitofrancesco largo (anche se questa soluzione potrebbe sacrificare Palazzolo). Torna fra i convocati anche Zazzi che, per quanto non ancora al 100%, potrebbe giocare uno scampolo di partita.

Matteo Carraro

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